HEALTHCARE

Perché Covisian (customer service) investe nella startup CupSolidale

Il gruppo specializzato in tecnologie avanzate per la customer experience e il customer service consolida la sua presenza nell’healthcare acquisendo una partecipazione in CupSolidale, startup fiorentina che fornisce una piattaforma per prenotare servizi sanitari privati. Ecco le ragioni

Pubblicato il 16 Gen 2024

Covisian e CupSolidale: i vertici

Covisian, gruppo italiano attivo a livello internazionale, specializzato in tecnologie avanzate per la customer experience e il customer service, consolida la sua presenza nel settore healthcare acquisendo una partecipazione in CupSolidale, startup fiorentina che fornisce una piattaforma per prenotare servizi sanitari privati.

Cosa fa il Gruppo Covisian

Covisian Group, una multinazionale composta da oltre 23.000 dipendenti, è focalizzata nel rendere la vita delle persone più semplice attraverso servizi avanzati di Customer eXperience. L’azienda, che gestisce quotidianamente più di 1 milione di interazioni con i clienti finali, serve più di 150 aziende a livello globale dalle sue oltre 42 sedi centrali situate in 7 paesi. I quattro pilastri su cui si fonda il Gruppo Covisian sono Tech (con soluzioni uniche e all’avanguardia sul mercato), People (costruire un mondo più semplice) e Smiles ( ricerca della soddisfazione dei suoi collaboratori, dei suoi clienti e dei suoi committenti).

Cosa fa CupSolidale

Cupsolidale.it è una prima piattaforma digitale in Italia che aggrega, compara e verifica in tempo reale le disponibilità e i prezzi di strutture private e non-profit. CupSolidale consente di prenotare in un minuto prestazioni sanitarie di ogni tipo: servizi diagnostici, esami di laboratorio, servizi a domicilio e di assistenza alla persona, servizi odontoiatrici, visite specialistiche. Oggi CupSolidale ha all’attivo più di 3500 cliniche associate in tutta Italia ed è presente in 2000  località da Nord a Sud.  La piattaforma  registra 1000 prenotazioni in media al giorno, il 40% sono utenti di ritorno.

Cupsolidale srl è stata fondata il primo gennaio 2018 da Leonardo Aloi, laureato in Giurisprudenza all’Università di Firenze e per 6 anni, dal 2010 al 2016, in Groupon, prima come City Manager, poi come Regional Manager. Le sue radici affondano dunque nella platform economy, o marketplace economy, quella modalità che consente agli imprenditori di usare piattaforme cloud-based, app per smartphone e social network per aggregare servizi altrui in un unico luogo digitale.

Perché Covisian entra in CupSolidale

“L’ingresso in CupSolidale – ha commentato Gabriele Moretti, Presidente e fondatore di Covisian – si inserisce all’interno del piano strategico che vede Covisian affermarsi a livello italiano e internazionale come la Tech Company che offre la migliore sinergia tra innovazione digitale e capitale umano. Un processo sintetizzato nella nostra filosofia Tech-People-Smiles”.

Il rallentamento della curva demografica unito alla costante crescita dell’età media della popolazione hanno fatto registrare un aumento della domanda e nuove aspettative di servizi alla persona. “Attraverso la partecipazione in CUP Solidale puntiamo a crescere nel settore dell’healthcare  – commenta Marcello Faticoni, Group Chief Financial Officer di Covisian – Un investimento che consideriamo strategico, per i tassi di crescita che la piattaforma ha saputo raggiungere, per le sinergie professionali e tecnologiche e per la visione che ci accomuna: sviluppare soluzioni digitali fruibili e di facile utilizzo, in grado di semplificare la vita delle persone”.

Nuovo obiettivo: la multicanalità

Leonardo Aloi, CEO di Cupsolidale, esprime entusiasmo per l’entrata in società del nuovo partner industriale “Grazie all’esperienza di Covisian possiamo finalmente aggiungere il tassello mancante e puntare alla multicanalità: la crescita progressiva di CupSolidale dimostra che quando la tecnologia  riesce a semplificare l’accesso ai servizi essenziali è vincente. Ma siamo consapevoli che la stessa tecnologia può non essere inclusiva per tutti. Grazie al gruppo Covisian – conclude Aloi-  ora possiamo mettere a disposizione di una platea più ampia il nostro network di strutture e offrire la stessa facilità di accesso anche a chi è abituato ad usare il telefono”

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

E
Redazione EconomyUp
email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 2