Pelliconi è una delle tante eccellenze italiane. Nata a Bologna nel 1939, si trasferisce ad Ozzano negli anni Sessanta. Con i suoi 40 dipendenti era una delle poche aziende sulla oggi trafficatissima Via Emilia (come Netflix ci ha ricordato, Ozzano è stato anche il quartier generale di Wanna Marchi; negli anni Novanta il locale ufficio postale straripava dei suoi pacchetti).
Oggi Pelliconi produce oltre 33 miliardi di tappi all’anno ed è leader mondiale nella produzione di tappi e chiusure.
Lunedì e martedì scorso ha fermato le linee di Atessa (provincia di Chieti) e di Ozzano per due ore. Mal contati significa la mancata produzione di oltre un milione di tappi.
Nessuno sciopero. Solo per evitare che nessuno potesse essere impossibilitato a partecipare alla presentazione del nuovo programma di Intraprenuership perché di turno o impegnato nell’operatività di business.
Nel mondo della finanza si dice che gli unici messaggi credibili siano quelli “costosi”. Fermare dozzine di macchine che producono 5000 tappi al minuto è uno di questi.
Sul fronte dell’innovazione, spesso diciamo che senza “top level buy-in” nessuna iniziativa può andare lontano. La presenza di amministratore delegato, direttore generale e tutte le prime linee sono un segnale forte al riguardo.
Ma perché un Intrapreneurship program oggi in un contesto di grande incertezza – mercati, materie prime, … – e crisi (possibile recessione alle porte)? 3 motivi.
- L’innovazione non può essere confinata in una funzione dedicata. Un’unità dedicata all’open innovation serve. Ma da sola, senza il supporto delle business unit e delle altre funzioni non può mettere a terra nulla. L’ Intrapreneurship aiuta a diffondere lo spirito imprenditoriale a tutti i livelli. Se non a rendere l’innovazione “everyone’s everyday work” (slogan eccessivamente ottimistico) permette di ridurre considerevolmente le barriere che naturalmente le organizzazioni alzano di fronte al nuovo.
- Le aziende che non riescono ad innovare non hanno futuro. Indi concentrarsi al 100% sull’oggi, sull’Ebitda e sull’efficienza operativa non è una strategia perché non è sostenibile nel tempo. Innovare non è un costo, ma una polizza assicurativa.
- Le aziende che investono nei propri dipendenti hanno sempre un ritorno. Abituare i dipendenti ad affiancare spirito imprenditoriale alle proprie abilità operative è, oltre che un incredibile anti-aging per l’azienda, una grande opportunità anche per loro.
Perché come ha detto bene Marco Checchi, attuale amministratore delegato di Pelliconi: “Non sappiamo cosa il mercato vorrà tra 5-10 anni. L’unica certezza è che quello che facciamo oggi così come le competenze che abbiamo non saranno più sufficienti. Indi dobbiamo essere pronti a cambiare ed evolvere. Noi come azienda e voi come professionisti”.
“Evolve or be extinct”, come ripetiamo noi a Mind the Bridge (e ce lo stampiamo sulla maglietta per aiutare a ricordarcelo).