Cominciano le attività di UV T-Growth, il fondo di venture capital di United Ventures con TIM come anchor investor, investitore corporate che ha permesso la nascita del fondo annunciato nell’estate 2020.
Si parte con 100 milioni di euro, di cui 6o sottoscritti da TIM, ma l’obiettivo è arrivare a quota 180 milioni entro il 2022. Previsti investimenti in aziende tecnologiche europee ad alto potenziale di crescita con focus su 5G, Intelligenza Artificiale, Cybersecurity, Internet of Things, Cloud, Industry 4.0
UV T-Growth, che cos’è e chi gestisce il fondo di United Ventures con TIM
Il veicolo è stato lanciato la scorsa estate da United Ventures, gestore indipendente specializzato in tecnologie digitali fondato da Massimiliano Magrini e Paolo Gesess, con TIM come investitore principale attraverso la propria società TIM Ventures.
UV T-Growth, aperto anche ad altri investitori italiani ed esteri, sarà gestito dai Growth Partner di United Ventures Fabio Pirovano e Damiano Coletti, che portano al team oltre 25 anni di esperienza internazionale in management e competenze complementari e diversificate tra Venture Capital e settore TMT (Technology, Media & Telecommunications).
Con un valore medio di investimento tra 10 e 15 milioni di euro, UV T-Growth si rivolge alle realtà imprenditoriali più promettenti dell’innovazione digitale, che contribuiranno a far evolvere le reti ultrabroadband e i servizi di nuova generazione. Gli ambiti tecnologici di riferimento comprendono 5G, Intelligenza Artificiale, Infrastrutture di rete, Cybersecurity, Internet of Things, Cloud, Industry 4.0, Data & Analytics, Fintech, SaaS e Gaming.