Ha chiuso un round da 3 milioni Pangea Aerospace, startup europea con sede a Barcellona che crea motori a razzo utilizzando la stampa 3D.
Si tratta del terzo investimento per Primo Space, fondo specializzato in new space economy, parte della firm Primo Ventures, dopo i precedenti investimenti in Aiko e Leaf Space
“Nella catena del valore della New Space Economy guardiamo con particolare interesse al settore dei lanciatori per smallsats che vediamo in forte crescita nei prossimi anni” ha commentato Matteo Cascinari – General Partner di Primo Space Fund. “Pangea è il nostro terzo investimento, il primo fuori dall’Italia, e prevediamo di chiudere a breve anche altre operazioni in modo da accelerare la crescita del portafoglio e fornire il nostro contributo allo sviluppo dell’ecosistema della New Space Economy.”
L’operazione, che porta il funding complessivo della startup a più di 6 milioni di euro, è guidata da Inveready, un fondo di venture capital spagnolo attivo nell’early stage tecnologico (400 milioni di euro under management, 136 società in portafoglio) con la partecipazione oltre che di Primo Space anche di CDTI Innvierte (Agenzia Nazionale Spagnola per l’innovazione), Dozen Investments e E2MC.
Cosa fa Pangea Aerospace
Pangea Aerospace nasce a Barcellona con l’obiettivo di rivoluzionare l’industria spaziale, con nuove tecnologie basate su un motore a razzo del tipo “aerospike” e su un sistema di recupero proprietario.
Il motore “aerospike” può trasformare radicalmente la propulsione spaziale grazie alla sua maggiore riutilizzabilità, efficienza (fino al 15% in più rispetto ai motori a razzo attualmente utilizzati) e possibilità di produzione rapida e a basso costo. Nella sua realizzazione, la startup utilizza le più recenti tecniche e materiali di stampa 3D metallica; inoltre questo tipo di motore utilizza propellenti verdi come ossigeno liquido e metano liquido.
“L’industria spaziale si sta trasformando drasticamente e si cercano nuove soluzioni per essere più competitivi” spiega Adrià Argemí, CEO e co-fondatore di Pangea. “Il motore aerospike è stato considerato per decenni il santo graal della propulsione a razzo, ma è solo ora che questa tecnologia può essere costruita e progettata, grazie ai nuovi materiali e alla libertà di progettazione offerta dalla produzione additiva”
La startup spagnola ha sviluppato un significativo portafoglio di proprietà intellettuali che copre le sue aree di di ricerca e sviluppo.
Come sarà usato il finanziamento
Pangea Aerospace utilizzerà i finanziamenti per produrre e testare diversi prototipi di motori da 20 kN (2 tonnellate) e accelerare verso una tecnologia di propulsione pronta per la commercializzazione. Il test del motore aerospike, previsto nel terzo trimestre del 2021, servirà principalmente a convalidare la sua producibilità, il suo sistema di raffreddamento rigenerativo e l’uso di propellenti CH4 / LOX.