INNOVAZIONE NEL FOOD

Nutella vegana, ecco cos’è l’innovazione di prodotto: il caso Ferrero



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L’innovazione di prodotto è il processo attraverso il quale un’azienda sviluppa e introduce sul mercato nuovi prodotti o migliora quelli esistenti creando valore aggiunto per i clienti e differenziandosi dalla concorrenza. Ferrero l’ha fatto con Nutella Plant-Based. Ecco come

Pubblicato il 9 set 2024



nutella
Nutella vegana (photo: courtesy Ferrero)

La crema spalmabile più amata dagli italiani (e non solo) ora è disponibile anche con ingredienti di origine vegetale: dopo mesi di anticipazioni e attesa, a settembre 2024 Ferrero ha lanciato Nutella Plant-Based, l’ultima novità della famiglia Nutella. Un esempio di innovazione di prodotto, che la grande casa produttrice ha deciso di sperimentare.

In occasione del suo sessantesimo compleanno, è arrivata sul mercato la nuova ricetta, nata con l’obiettivo di offrire l’esperienza Nutella a coloro che, per necessità o per scelta, prediligono alimenti a base vegetale o privi di lattosio.

Come è fatta la Nutella vegana

La ricetta include ingredienti di origine vegetale come alternativa al latte, quali ceci e sciroppo di riso. Risulta così adatta alle persone intolleranti al lattosio. Inoltre, si legge in un comunicato aziendale, risponde a una recente tendenza alimentare, definita come “dieta flexitariana”, abbracciata da circa 12,5 milioni di italiani. Queste persone, nell’ambito di una dieta varia e bilanciata, in maniera flessibile hanno scelto di privilegiare alimenti di origine vegetale, moderando il consumo di alimenti di origine animale.

Nutella Plant-Based è certificata dalla Vegetarian Society come “Vegan Approved”.

Cos’è l’innovazione di prodotto

Come dicevamo, per l’azienda si tratta di un’innovazione di prodotto. Ma cosa significa esattamente?

L’innovazione di prodotto rappresenta il processo attraverso il quale un’azienda sviluppa e introduce sul mercato nuovi prodotti o migliora significativamente quelli esistenti. Questo tipo di innovazione può riguardare diversi aspetti, come il design, le funzionalità, i materiali utilizzati o la tecnologia impiegata. L’obiettivo principale è creare valore aggiunto per i clienti e differenziarsi dalla concorrenza, rispondendo in modo più efficace alle esigenze del mercato. Un’innovazione di prodotto di successo può portare a un vantaggio competitivo sostenibile, incrementare le vendite e rafforzare la posizione dell’azienda nel settore. Inoltre, può stimolare ulteriori innovazioni e miglioramenti, promuovendo una cultura aziendale orientata al cambiamento e all’adattamento continuo.

In economia si distingue tra innovazione di prodotto (miglioramento o radicale cambiamento dei beni offerti), e innovazione di processo, intervento migliorativo o di radicale mutamento riguardante il sistema o i macchinari o l’organizzazione della produzione.

Come è nata l’innovazione di prodotto della Nutella vegana

La progettazione della linea di produzione dedicata a Nutella Plant-Based è iniziata a gennaio 2023 e le prime produzioni industriali sono datate giugno 2024, dopo circa 18 mesi dall’avviamento dei lavori.

Attualmente, il 91,3% degli ingredienti della Nutella è di origine vegetale, con l’8,7% costituito da latte scremato in polvere. Per creare la Nutella Plant Based, Ferrero ha sostituito il latte con farina di ceci e sciroppo di riso. La nuova versione ha anche cambiato gli aromi: al posto della vanillina viene utilizzato un mix di sale da cucina e aromi artificiali, modificando ulteriormente la ricetta originale. Anche se simile, la Nutella vegana non può replicare esattamente il gusto della versione classica, poiché la formula segreta degli aromi è diversa.

Il costo

Nutella Plant Based ha un costo più alto, pari a 4,49 € per 350 grammi, cioè il 50% in più rispetto alla versione classica, nonostante sia composta da ingredienti relativamente economici come zucchero e olio di palma.

La distribuzione

Sarà distribuita a partire da settembre 2024 nel canale della grande distribuzione organizzata in Italia, Francia e Belgio nel formato da 350g e arriverà nel 2025 anche in altri mercati europei.

La diversificazione del prodotto Nutella negli anni

In realtà Ferrero, negli ultimi decenni, ha sempre lavorato sul prodotto Nutella per innovarlo costantemente.

Nel 2005 ha introdotto gli snack Nutella & Go!, seguiti nel 2015 dai Nutella B-ready. Il 2019 ha visto il debutto dei Nutella Biscuits, mentre nel 2020 sono arrivati i muffin. L’anno scorso è stata la volta dei croissant, e solo tre mesi fa sono comparsi i gelati Nutella Ice Cream. Le ultime due referenze sono ancora in fase di lancio, ma promettono di arricchire ulteriormente l’offerta di Nutella sul mercato.

Riuscirà la Nutella Plant Based a conquistare il cuore dei consumatori come ha fatto la versione classica? Solo il tempo potrà dircelo. Nel frattempo, Ferrero ha dimostrato che l’innovazione non è solo possibile, ma indispensabile per mantenere rilevanza in un mondo in continua evoluzione.

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