Bnp Paribas Cardif ha appena lanciato la quinta edizione di OpenF@b, la call for ideas organizzata in collaborazione con InsuranceUp. Il progetto è un tassello del piano di trasformazione che la compagnia assicurativa sta perseguendo con una strategia precisa: “Le tecnologie digitali hanno cambiato le regole del gioco ed è quindi sempre più importante ascoltare i nostri clienti e impegnarsi con loro creando un dialogo diretto” dice Nathalie Doré, Chief Digital & Acceleration Officer di BNP Paribas Cardif, in un’ intervista a InsuranceUp, nella quale la manager della compagnia assicurativa illustra come BNP Paribas Cardif sta affrontando la sfida digitale. In particolare racconta il lavoro dell’innovation lab internazionale che testa nuove tecnologie in un’ottica di Open Innovation, che significa: un maggiore ascolto dei clienti attraverso i nuovi canali social, ma anche una diversa relazione con i partner. Tre gli ambiti attualmente prioritari: Insuring as a platform, smart contract e blockchain.
Nathalie Doré: BNP Paribas Cardif e gli impatti della digital transformation sulle assicurazioni
Tra i principali impatti della digital transformation sulle assicurazioni, Nathalie Doré segnala innanzitutto le nuove modalità di experience del cliente. “Al Cardif Lab’ (l’acceleratore dedicato alla digital transformation) stiamo testando con progetti pilota le ultime tecnologie proposte sul mercato e realizzando progetti innovativi con i partner dei Paesi in cui BNP Paribas Cardif è presente – dice a InsuranceUp -. Un esempio? Una collaborazione per la realizzazione di un callbot evoluto nei call center. Abbiamo, quindi, introdotto uno strumento social in tutti i 35 Paesi del Gruppo impegnandoci per agevolare la comunicazione on line, su forum, LinkedIn, Facebook o Twitter. Stiamo mettendo in atto un Social Care Program che coinvolge tutti i nostri Paesi”.
Open-F@b Call4Ideas 2018 di BNP Paribas Cardif: ultimi giorni per partecipare
L’open innovation di BNP Paribas Cardif e il contest Open-F@b Call4Ideas
Tra le innovazioni della compagnia, poi, un percorso di open innovation con l’investimento su una startup della blockchain, una nuova impresa che “propone il Proof of Process, per monitorare il valore che ipotizziamo possa arrivare da questa nuova proposta tecnologica” dice la Doré, e iniziative nel settore della cybersecurity, per soddisfare nuove esigenze assicurative: “In Germania, per fare un esempio, abbiamo lanciato la polizza Digital Life Protect per proteggere i clienti da problemi di reputazione digitale e da problemi di privacy e sicurezza dei dati” spiega.
In Italia il percorso di Open Innovation di BNP Paribas Cardif è iniziato diversi anni fa con la creazione di una struttura di marketing ricerca e sviluppo e la collaborazione continua con le startup attraverso il contest di innovazione Open-F@b Call4Ideas, di cui è stata appena lanciata la quinta edizione.
Per sapere di più continua a leggere su InsuranceUp questo articolo: Nathalie Doré: dalla polizza sulla reputazione on line alla blockchain, così BNP Paribas Cardif affronta la sfida digitale