MITO Technology ha annunciato il primo closing di MITO Tech Ventures, un fondo di Venture Capital dedicato a investimenti in tecnologie per la transizione ecologica e la decarbonizzazione, con l’obiettivo di raggiungere il Net Zero.
Il fondo, che ha raccolto impegni per 55 milioni di euro, vede la partecipazione di Iren come investitore, che aggiunge così un nuovo tassello alla propria strategia di Corporate Venture Capital.
Oltre a Iren, gli impegni sono stati sottoscritti da CDP Venture Capital tramite il Fondo Technology Transfer e dal FEI (Fondo europeo per gli investimenti). Tra gli altri sottoscrittori figurano Inarcassa e vari Family Office, molti dei quali attivi negli investimenti impact.
MITO Tech Ventures: strategia e obiettivi di investimento
La strategia di MITO Tech Ventures prevede circa 25 investimenti in tecnologie volte a ridurre le emissioni di anidride carbonica nei settori energetico, ambientale, delle costruzioni, della mobilità e dell’industria pesante. Gli investimenti saranno focalizzati principalmente in Italia, con un’attenzione anche a selezionati Paesi europei. Il target di raccolta è fissato a 90 milioni di euro con un hard-cap di 120 milioni. Il carried interest per il team di investimento sarà legato al raggiungimento di obiettivi quantificati di impatto ambientale.
MITO Technology, sponsor e advisor del fondo, dispone di un team con competenze eterogenee, che spaziano dal trasferimento tecnologico alla finanza per l’innovazione, dalla valorizzazione della proprietà intellettuale al supporto per il business development e lo scale-up di imprese tecnologiche.
I commenti degli investitori
Il team di MITO Technology ha dichiarato: “Siamo orgogliosi della fiducia degli investitori. È la conferma del lavoro svolto con la gestione del primo fondo, Progress Tech Transfer, e dell’apprezzamento per il progetto di climate tech. Investire in tecnologie che affrontano il cambiamento climatico rappresenta non solo una scelta strategica per il nostro pianeta e il nostro Paese, ma anche un’opportunità per generare valore economico e sociale su scala globale. L’Italia ha una straordinaria capacità di produzione di tecnologie per l’innovazione sostenibile, che se adeguatamente convertita in start-up di successo, può renderci leader globali in questo campo. MITO Tech Ventures si impegna in questa direzione, supportando team tecnologicamente solidi che sviluppano soluzioni capaci di trasformare le sfide ambientali in opportunità di crescita sostenibile.”
Agostino Scornajenchi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Venture Capital, ha commentato: “Questa operazione introduce sul mercato un nuovo gestore interamente dedicato alla crescita delle migliori tecnologie legate al cambiamento climatico e alla sostenibilità ambientale. L’accordo di co-investimento con il FEI, di cui la sottoscrizione in MITO Tech Ventures è un esempio, mira a stimolare la nascita di nuovi operatori specializzati in tecnologie di frontiera, facendo crescere l’eccellenza della ricerca italiana nel mondo.”
Marjut Falkstedt, FEI Chief Executive, ha dichiarato: “Investire nel climate tech e nella trasformazione digitale è una delle principali priorità del FEI, strategia indispensabile per rafforzare la competitività e l’autonomia strategica dell’Europa. Il nuovo fondo MITO Tech Ventures condivide e sostiene questa missione, trasformando la ricerca scientifica e tecnologica in fiorenti startup e aziende in rapida crescita.”
Luca Dal Fabbro, Presidente Esecutivo IREN, ha dichiarato: “L’investimento in MITO Tech Ventures è un momento significativo nell’impegno Iren per l’innovazione e la sostenibilità. Questa partnership strategica supporta lo sviluppo di soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica e rafforza la nostra strategia di Corporate Venture Capital, accelerando l’adozione di tecnologie innovative nel Gruppo. La partecipazione in MITO Tech Ventures ci permette di coprire la fase d’investimento successiva al trasferimento tecnologico, fornendo al Gruppo gli strumenti per investire e collaborare con startup in tutte le fasi di sviluppo.”