A dare concretezza a un concetto tuttora in evoluzione, e ancora in attesa di essere focalizzato e normato, c’è il Metaverse Standards Forum, ente istituito a luglio 2022 dove le organizzazioni che si occupano degli standard e le aziende possono collaborare per realizzare standard di interoperabilità applicabili a un Metaverso aperto.
Che cos’è il Metaverse Standards Forum
Da quando Meta (ex Facebook) ha annunciato nell’ottobre 2021 che avrebbe sviluppato tecnologie per il Metaverso, si sono susseguite teorie di ogni tipo su cosa sia in effetti il Metaverso, a cosa serva e come verrà messo in pratica dalle aziende e dagli individui. Per ora è emerso che vuole essere una convergenza delle nostre vite fisiche e digitali, ma, quasi un anno dopo l’annuncio di Mark Zuckerberg, ancora non sono stati definiti in concreto dettagli e procedure. Il Metaverse Standards Forum, lanciato il 21 giugno 2022, vuole essere un’opportunità per far sedere allo stesso tavolo (probabilmente virtuale) i player coinvolti a vario titolo in questo universo innovativo ed elaborare le tecnologie di base necessarie al suo sviluppo.
Da chi è stato creato il Metaverse Standards Forum
Il Forum è stato voluto, ed è ospitato, dal Khronos Group, consorzio fondato nel 2000 a Beaverton, Oregon (USA) da Intel e Sun Microsystems per la creazione di standard aperti per API libere da royalty, mirati alla realizzazione di media dinamici per un’ampia varietà di piattaforme e dispositivi. Presidente del Khronos Group è Neil Trevett, che guida anche il Forum. Tutti i membri di Khronos contribuiscono allo sviluppo delle specifiche per le API, hanno la possibilità di votare a vari livelli prima della distribuzione al pubblico, possono accelerare lo sviluppo delle loro piattaforme e applicazioni attraverso il semplice accesso alle bozze delle specifiche e verifiche di conformità.
Come si aderisce al Forum
Attualmente l’adesione al Metaverse Standards Forum è aperta a organizzazioni con o senza scopi di lucro, tra cui aziende, organizzazioni di standard, associazioni di settore o università. Tutti possono partecipare a titolo gratuito.
Ci sono due livelli di appartenenza al Forum. Le organizzazioni “partecipanti” possono impegnarsi in discussioni e progetti di forum. Le organizzazioni “principali” sono quelle che intendo anche assistere nella supervisione del Forum e potrebbero voler finanziare progetti del Forum.
Attualmente il Forum ha 35 membri fondatori e oltre 1500 organizzazioni che hanno aderito all’iniziativa, ma ogni giorno si registrano nuovi ingressi.
I temi prioritari da standardizzare
Dopo i primi mesi di attività, il Forum ha stilato ha un elenco di argomenti prioritari che guideranno lo sviluppo di standard nel Metaverso. Eccoli:
–Risorse 3D interattive e rendering fotorealistico
–Interfaccia umana e paradigmi di interazione tra cui AR (Augmented reality), VR (Virtual Reality) e XR (Extended Reality)
–Contenuti creati dall’utente
–Avatar, gestione delle identità e privacy
–Transazioni finanziarie
–IOT (Internet of Things) e gemelli digitali (digital twins)
–Sistemi geospaziali
Se al momento il Metaverso è un concetto fluido, e probabilmente lo resterà per qualche tempo, è innegabile che l’interesse di aziende e investitori sia cresciuto al punto tale da decidere di iniziare il processo verso la sua costruzione, qualunque cosa possa diventare alla fine. Perciò Neil Trevett, presidente del Metaverse Standards Forum, ha affermato che “adesso è il momento di iniziare a standardizzare. Penso che quello che stiamo vedendo, con grande sorpresa di tutti, inclusa la nostra, è il livello di interesse per gli standard per il metaverso” ha detto.
“Il Metaverso – ha dichiarato Trevett – metterà insieme un’ampia gamma di tecnologie, che richiederanno una costellazione di standard di interoperabilità, creati e mantenuti da varie organizzazioni che si occupano di questo. Il MSF vuole essere un luogo unico per il coordinamento tra organizzazioni che si occupano di standard e l’industria, con l’obiettivo di coltivare la standardizzazione pragmatica e puntuale nella tempistica che sarà essenziale per un Metaverso aperto e inclusivo”.