Martedì 26 maggio l’Osservatorio HR Innovation Practice della School of Management del Politecnico di Milano presenta il suo report annuale in occasione di un Convegno online nel corso del quale saranno presentati i risultati delle ricerche sull’evoluzione dei modelli organizzativi e sul nuovo rapporto fra persone e organizzazione. Titolo, Agili e connessi: modelli organizzativi e sfide HR per una nuova normalità.
“Non basta avere visione, investimenti e tecnologia. Per fare innovazione in azienda, con risultati positivi, è fondamentale l’organizzazione. Altrimenti il rischio è il fallimento dei progetti di innovazione con la conseguente frustrazione”, dice in questa video intervista Mariano Corso, direttore scientifico dell’Osservatorio e di P4i, che aprirà i lavori del convegno di martedì in cui saranno presentate diverse esperienza aziendali.
La funzione HR diventa così strategica per lo sviluppo di progetti di cambiamento e di innovazione, ancor di più dopo il trauma della pandemia da coronavirus. “La visione imprenditoriale, la voglia di innovare devono trovare l’organizzazione pronta”, spiega Corso. Che cosa vuol dire pronta? “Processi, sistemi, apertura, cultura e competenze”. In una parola: agile.
Agile Organization: che cos’è e come aiuta l’innovazione in azienda
Quali sono gli ingredienti necessari di un’organizzazione agile? L’ingrediente nascosto, quello fondamentale, spiega Corso, è l’engagment delle persone. “Un modello organizzativo aziendale efficace per fare innovazione è è quello che riesce a ottenere il coinvolgimento imprenditoriale delle persone”.
Tante sono le resistenze da vincere, ricorda Mariano Corso, a partire dalle rigidità dei modelli organizzativi e della cultura manageriale tradizionale. “Ma i vantaggi dell’organizzazione agile sono tali che le aziende adottano questo modello sempre di più”. Soprattutto adesso che il cambiamento è stato obbligato dall’emergenza e l’innovazione è una leva decisiva per il superamento della crisi economica.
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