Sono Insoore e Cyberangels, impegnate rispettivamente nella digitalizzazione e innovazione del claims management, e nelle coperture da cyber risk, le startup vincitrici di “SME Insurtech – Call for Solutions”, la prima challenge internazionale per startup già attive sul mercato di Poste Italiane, organizzata con LVenture Group e incentrata sull’ideazione e sviluppo di tecnologie e servizi per il mondo assicurativo.
È un ulteriore passo avanti nella strategia di Open Innovation del Gruppo Poste Italiane, mirato a costruire un continuo dialogo con tutto l’ecosistema digitale dell’innovazione in Italia e internazionale.
L’obiettivo della challenge
L’obiettivo di questa sfida lanciata a luglio 2021 era ricercare soluzioni digitali a supporto della realizzazione di un’offerta assicurativa per le piccole e medie imprese del nostro Paese, nonché clienti dell’azienda. Il mercato italiano delle assicurazioni per le PMI è tra i più sotto serviti in Europa e il 2020 è stato un anno difficile per le piccole e medie imprese, che in molti casi hanno visto una forte riduzione del business a causa della pandemia.
I vincitori
Una giuria tecnica rappresentativa delle diverse funzioni aziendali di Poste Italiane e del Gruppo PosteVita ha selezionato le cinque finaliste che si sono confrontate a colpi di pitch il 26 ottobre 2021, per poi decretare le due vincitrici.
Insoore
Insoore ridisegna il processo di gestione dei sinistri per renderlo più efficiente, semplice e veloce per tutti i soggetti coinvolti, attraverso una combinazione di infrastruttura tecnologica e community che permette di ottenere un’ottimizzazione dei tempi e dei costi per i clienti e una migliore customer experience per gli assicurati.
Cyberangels
Cyberangels è una startup milanese specializzata nelle coperture da cyber risk, che propone un servizio di self check up assicurativo per aiutare i clienti a capire quali sono i maggiori rischi della loro attività e poter individuare quale copertura proporre.
Gli altri finalisti della call di Poste
Wenalize: startup spagnola che propone una piattaforma di Machine Learning che consente di raccogliere dati online sui clienti, costruire un indicatore di rischio e abbinare il giusto prodotto assicurativo alle esigenze del cliente.
Mio Assicuratore: startup romana che offre una piattaforma white label che permette di confrontare diverse polizze assicurative a seconda delle esigenze del cliente, aiutando Poste nel matching tra domanda e offerta nel segmento SME.
Akur8: Startup francese che permette attraverso l’utilizzo di AI di migliorare le capabilities attuariali di compagnia permettendo di identificare il miglior pricing di prodotto sulla base dell’analisi dei dati storici di compagnia e dei trend e evidenze del mercato.
Poste Italiane e il rapporto con le startup
Le startup vincitrici sono state scelte dalla giuria per aver presentato soluzioni innovative particolarmente in linea con la strategia evolutiva del Gruppo Poste Italiane per le piccole e medie Imprese. La collaborazione con le startup è infatti uno dei punti chiave della strategia di sviluppo dell’azienda in un’ottica di costante miglioramento delle soluzioni proposte ai dipendenti, ai clienti e a supporto dell’intero sistema Paese, attraverso il confronto con le realtà digitali italiane e internazionali. Solo per citare un esempio, a maggio 2020 Poste Italiane ha contribuito a finanziare un round da 25 milioni di euro per Milkman, la scaleup che gestisce un servizio di consegne su appuntamento. Tra le tante iniziative di open innovation attive, anche la collaborazione con StartupIntelligence degli Osservatori Digital Innovation.