Il nuovo sistema operativo Apple per dispositivi mobile, i controlli Ue sulla privacy a casa Google, le voci sul nuovo Galaxy. Nel panorama globale della tecnologia, sono queste le notizie più importanti della settimana. Ecco in pillole i principali avvenimenti segnalati da Business Insider in base alle più autorevoli fonti hi tech online.
1. Apple sarebbe pronta a lanciare la versione beta pubblica del nuovo sistema operativo per mobile. Gli utenti potranno, quindi, testare il software prima del lancio ufficiale.
2. Samsung ha fatto intendere che il nuovo Galaxy, che dovrebbe essere lanciato i primi di marzo, sarà in metallo. Il video teaser diffuso in questi giorni parla di un “metallo liquido”.
3. Finalmente Apple sta iniziando a sostituire le schede video difettose del MacBook Pro 2011. Per anni i clienti hanno lamentato la presenza di un problema.
4. Il regolatore della privacy dell’Unione europea invierà i suoi ispettori nella sede centrale di Google a Mountai View, California, in virtù dell’accordo con il motore di ricerca. Anche l’autorità italiana per la tutela dei dati personali effettuerà alcune ispezioni.
5. Prime soffiate sul prezzo del televisore Samsung Ultra HD con schermo curvo: dovrebbe costare 3.499 dollari (circa 3.000 euro)
6. Jun Lei, co-fondatore di Xiaomi, società cinese che produce smartphone, ha ottenuto 260 milioni di dollari per il suo fondo di venture capital, Shunwei Capital. Fondato da Jun Lei nel 2011, la società di VC si occupa di investimenti in startup cinesi.
7. Un nuovo bug di Android, chiamato “PowerOffHijack”, sarebbe capace di far partire telefonate e scattare fotografie mentre il telefono sembra spento.
8. La Apple investirà 1,9 miliardi di dollari per la costruzione di due centri dati in Europa, precisamente in Danimarca e in Irlanda. Si alimenteranno con energia rinnovabile e gestiranno in Europa i servizi online e di mappatura, inclusi iTunes Store, App Store, iMessage, Siri.
9. Apple vorrebbe costruire una fabbrica di schermi per smartphone in Giappone, investendo 1,7 miliardi di dollari. Il piano potrebbe diventare operativo già il prossimo anno.
10. Yelp ha citato in giudizio due società che millantano di aiutare le imprese a rimuovere recensioni negative e avere commenti più positivi sul portale. Si spacciano come società di “gestione della reputazione”, ma secondo il portavoce di Yelp sarebbero soltanto delle “truffe”.