Non c’è sostenibilità senza digitalizzazione e non c’è crescita senza sostenibilità, senza un percorso che abbracci tutte le dimensioni del business, che tenga conto non solo dell’offerta ai clienti ma che presti attenzione anche alle risorse interne e all’ambiente. Lo dimostra la storia di Ecostilla, azienda specializzata in interventi di pulizie e sanificazione per aziende e in servizi di facility management, integrati e speciali.
Una realtà che negli oltre trent’anni di attività ha saputo affermarsi nel mercato come punto di riferimento delle aziende, per l’impegno non solo verso degli ambienti operativi ma anche nelle strategie di welfare aziendale. Una stima e una fiducia conquistati grazie a un portfolio diversificato e grazie alla capacità di costruire una rete di partner e un pool di competenze interne, capaci di rispondere alle esigenze specifiche dei clienti.
E ora che ha già consolidato il suo cammino di digitalizzazione, Ecostilla sta per entrare in una nuova fase della sua storia, con l’ingresso nel mondo delle B-Corp.
L’innovazione digitale a servizio della forza lavoro
L’azienda ha già da tempo intrapreso un percorso di digitalizzazione volto sia a semplificare i processi gestionali – attraverso, ad esempio, la digitalizzazione dei documenti HR e delle operazioni di “clock-in” e “check-out” della forza lavoro – che a velocizzare l’erogazione dei servizi ai clienti.
Gli ultimi passi di questo cammino hanno riguardato la messa in servizio di un’app rivolta alla forza lavoro interna che permette di tradurre, in tempo reale, documenti e comunicazioni importanti per il lavoratore. Uno strumento essenziale per un settore dove la maggioranza della forza lavoro è costituita da lavoratori di origine straniera che spesso hanno difficoltà con la lingua.
Sempre nell’ambito del workforce management, un’altra soluzione che l’azienda sta implementando è rivolta a semplificare gli interventi presso i clienti e a velocizzare la risoluzione di problemi comunicando in tempo reale eventuali bisogni o problematiche riscontrate e con la possibilità di certificare gli interventi svolti attraverso immagini e/o video.
Come l’innovazione digitale abbraccia la sostenibilità sociale già in azienda
Ecostilla ha da sempre adottato un approccio alla sostenibilità che trova le sue fondamenta nell’attenzione alla forza lavoro, sia per quanto concerne il personale interno che le risorse che, per legge, l’impresa rivela quando subentra in un appalto precedentemente gestito da un’altra azienda.
Ecostilla, infatti, si impegna nella valorizzazione del personale e del suo know-how con programmi di formazione mirati e differenziati in base al tipo di percorso che un dipendente compie all’interno dell’azienda. Una valorizzazione che si riflette anche nei contratti stipulati con la forza lavoro, con salari al di sopra della media del settore.
Dai fornitori ai clienti: come si declina la sostenibilità lungo la supply chain
Un impegno che Ecostilla declina anche nei servizi offerti ai clienti, mirati sempre a posizionarsi come azienda che anticipa i trend di mercato e le esigenze della forza lavoro.
Un esempio è il servizio di maggiordomo aziendale, ancora poco diffuso nel nostro Paese ma che fornisce un contributo significativo alle strategie di welfare aziendale dei clienti. Il servizio, infatti, permette di svincolare la forza lavoro da tutte quelle commissioni che spesso non si possono svolgere liberamente durante la settimana: un benefit che i clienti di Ecostilla possono offrire ai loro dipendenti, con ritorni positivi anche nell’operatività interna. Ad un miglior work-life balance corrisponde una maggiore soddisfazione e serenità della forza lavoro e, di conseguenza, anche un miglioramento sia del morale che delle prestazioni all’interno dell’azienda.
Innovazione digitale, Ecostilla entra nel mondo delle B-Corp
Sul fronte della sostenibilità ambientale, l’azienda sta portando avanti una strategia che punta ad abbracciare l’intera catena di fornitura, con l’obiettivo di diventare un’azienda che utilizza unicamente prodotti plant-based. Oltre ai prodotti utilizzati nelle attività quotidiane, gli sforzi lungo questa direttiva stanno portando l’azienda anche a rivedere l’intera flotta aziendale, a favore di veicoli elettrici, specialmente in ottica di Soft Facility.
Un impegno che è frutto di un percorso incentrato intorno a digitalizzazione e sostenibilità che sta culminando con l’entrata di Ecostilla nel mondo delle B-Corp, ossia delle società benefit, grazie all’ottenimento della relativa certificazione. Un percorso naturale per l’azienda, come ci ha spiegato Edoardo De Nardis, Head of Business Development di Ecostilla, in un’intervista che abbiamo realizzato presso la sede dell’azienda.
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