Un patto per far crescere l’ecosistema italiano dell’innovazione a livello internazionale. È questo lo spirito con cui Italia Startup, l’associazione italiana delle startup, ed EIT Digital – organizzazione attiva nella promozione dell’imprenditoria e della cultura digitale nell’Unione Europea – uniscono le forze, siglando un memorandum di collaborazione che rappresenta un potenziamento sostanziale per la scena innovativa italiana. Oltre 2mila iscritti, competenza ed esperienza maturate in diversi anni di attività nel settore da parte di Italia Startup, vanno a unirsi a un network di oltre centotrenta partner internazionali collezionato da EIT Digital, che comprende grandi aziende, piccole e medie imprese, startup università e centri di ricerca.
La partnership si pone l’obiettivo ambizioso di aiutare l’ecosistema italiano dell’innovazione a recitare un ruolo sempre più rilevante nel panorama internazionale. In che modo? Sia contribuendo a far accedere le imprese innovative italiane nei mercati europei, sia rendendo più appetibile il Bel Paese come meta per gli investitori, i talenti e le aziende tecnologiche provenienti dall’estero.
«Siamo felici di annunciare la partnership con EIT Digital, certi che questa collaborazione possa rafforzare l’ecosistema startup italiano favorendo un’apertura sempre maggiore verso il panorama europeo – ha commentato Marco Bicocchi Pichi, presidente di Italia Startup – Questo progetto di collaborazione rientra nelle numerose attività che, come associazione, portiamo avanti in termini di sviluppo internazionale, un tema fondamentale nella nostra mission. Puntiamo a fare sistema con le migliori realtà Europee del settore per favorire l’accesso ai mercati e ai capitali da parte delle giovani imprese innovative italiane, in collaborazione con le grandi imprese, le università e tutto l’ecosistema nazionale delle startup».
Più nella sostanza le due realtà si attiveranno per identificare le migliori scale-up italiane e offrire loro il supporto necessario alla crescita; intercettare le tendenze e le opportunità per la creazione di collegamenti fra l’ecosistema dell’innovazione italiano e quello europeo; fornire i suggerimenti adatti agli imprenditori per provare intraprendere un percorso di internazionalizzazione.
«Attraverso il suo vasto network di relazioni internazionali e di specifici servizi, che comprendono l’accesso alla finanza, gli hub in mercati chiave, e il supporto commerciale, EIT Digital può aiutare le imprese innovative a raggiungere una dimensione europea e mondiale», spiega Roberto Saracco, direttore di EIT Digital Italia».
In passato le due realtà hanno già collaborato, e non mancano esempi virtuosi di startup italiane che si sono affermate sui mercati esteri e viceversa. Tra i casi più significativi: ClouDesire, marketplace di software e servizi B2B iscritto ad Italia Startup, e Konux, startup tedesca che utilizza sensori e intelligenza artificiale per ottimizzare i processi industriali, grazie al supporto di EIT ha trovato invece terreno fertile per espandere il proprio business in Italia.
«Nel caso di ClouDesire – spiega Fioretti – il progetto con EIT Digital anche grazie al supporto del nostro Business Developer Andrea Conti ci ha portato ad avviare contatti anche sui mercati esteri, finanziando alcune missioni e facilitando incontri con importati aziende internazionali alle quali proporre la nostra tecnologia, ma anche con vendor che propongono prodotti interessanti per il nostro marketplace. Abbiamo inoltre iniziato ad esplorare possibilità di accedere a fondi pubblici internazionali tramite consorzi ad hoc e avuto qualche incontro conoscitivo con VC internazionali».
«EIT Digital è stato un nostro partner fin da quando abbiamo vinto l’Idea Challenge nel 2014. Nel corso degli anni, abbiamo avuto la possibilità di trarre vantaggio del vasto network di EIT Digital e di generare contatti di valore con esperti industriali e potenziali clienti e di far crescere la nostra brand awareness – ha commentato l’amministratore delegato di Konux, Andreas Kunze».