Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è la più importante società di mobilità del Paese e ha consolidato la sua leadership chiudendo il 2017 con un risultato netto pari a 552 milioni di euro e conseguendo ricavi operativi per 9,3 miliardi di euro.
Innovazione tecnologica, internazionalizzazione e digitalizzazione sono il carattere distintivo del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, il cui obiettivo è sviluppare un grande progetto di mobilità collettiva integrata, capace di misurarsi con i grandi player mondiali, e di infrastruttura integrata.
Come già raccontato, Ferrovie dello Stato Italiane ha avviato un importante percorso di riorganizzazione interna per la gestione dell’innovazione, creando un anno fa, a livello di Holding, la Direzione Innovazione e Sistemi Informativi. La Direzione, che conta oggi una dozzina di risorse, non esaurisce però il numero di “innovatori” all’interno dell’azienda. A dimostrazione di ciò, significativi sono stati i primi risultati del progetto Innovate, che ha lanciato il percorso di intrapreneuership del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane attraverso una “Call4Ideas” che ha coinvolto gli 80.000 dipendenti dell’azienda. «La call, lanciata un paio di mesi fa, ha prodotto 1.081 idee e ha attirato oltre 650 dipendenti che, pur non avendo un’idea da sottoporre, hanno messo a disposizione le proprie competenze a supporto del progetto», spiega Franco Stivali, Innovation Manager di FS Italiane.
L’INTRAPRENEURSHIP IN FERROVIE DELLO STATO
Il processo di valutazione ha visto impegnati oltre 40 valutatori provenienti da tutte le Società del Gruppo FS Italiane, che hanno selezionato le 20 migliori idee attorno alle quali è stato organizzato il Bootcamp del 3 e 4 luglio 2018 a Roma alle Officine Farneto. L’evento, presentato da Stivali insieme ai colleghi Rita Casalini, Responsabile Open Innovation FS Italiane, e Davide Pifferi, Responsabile Innovation Governance FS Italiane, ha visto la partecipazione di oltre 200 persone, con l’obiettivo di trasformare le 20 idee in opportunità di business.
I team selezionati si sono alternati sul palco in pitch di 5 minuti ciascuno, presentando in maniera spesso originale le più diverse idee innovative: dal recupero dei minuti persi a causa dei ritardi alla composizione personalizzata del viaggio attraverso il cambio posto lungo la stessa tratta, all’installazione di locker in stazione. Valutare le 20 idee è stato compito di una giuria d’eccezione, composta da un lato dal top management aziendale capitanato dal Direttore della Comunicazione di FS Italiane Carlotta Ventura, dall’altro da valutatori esterni: Alfonso Fuggetta, CEO di Cefriel, Alessandra Luksch, Direttore dell’Osservatorio Startup Intelligence della School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con PoliHub, e Alberto Piglia, Head of e-Mobility di Enel.
L’APPROCCIO ALL’OPEN INNOVATION DI FERROVIE DELLO STATO
«L’approccio all’Open Innovation di Ferrovie dello Stato Italiane si è concretizzato, oltre che nel coinvolgimento di membri esterni della giuria, anche nel supporto da parte di 20 startup che hanno supportato i 20 gruppi di lavoro nello sviluppo delle idee progettuali, tra le quali BusRapido, TalkForce, WallFarm, Dynamo, Pikkart, Filo, Lambo, e altre ancora», spiega Stivali, che conclude: «il Bootcamp ha visto vincitrici le 10 migliori iniziative e relativi gruppi di lavoro, che entreranno in un percorso di accelerazione che terminerà a ottobre 2018».