Aiuto alle donne vittime di violenza, lotta alla povertà estrema, formazione per giovani svantaggiati e disabili, assistenza domiciliare e residenziale per i malati. Sono 44 i progetti approvati in poco più di un anno dall’inizio della sua attività, da Poste Insieme Onlus, la Fondazione di Poste Italiane nata per promuovere politiche di inclusione e solidarietà sociale. Strategia, risultati e singoli interventi sono stati presentati a Roma nell’Ufficio Postale di San Silvestro.
Alle forme di sostegno finanziario – con un investimento complessivo che ha già superato i 2 milioni e mezzo di euro – Poste Insieme onlus unisce un’attività di volontariato aziendale al di fuori dell’orario di lavoro che ha visto in campo 1200 persone. “Poste Italiane è oggi più che mai azienda sociale e di mercato, protagonista di uno sviluppo che include ed amplifica i processi di cambiamento e modernizzazione in atto” ha detto la presidente di Poste e di Poste Insieme Onlus, Luisa Todini. “Il percorso di sviluppo e trasformazione di Poste Italiane – ha aggiunto l’amministratore delegato Francesco Caio – è imperniato su una costante attenzione al tema dell’inclusione sociale. Attraverso Poste insieme onlus e le numerose attività di corporate social responsibility, l’azienda ha definito una strategia integrata che unisce ai valori della prossimità e della semplicità l’impegno solidale e responsabile degli organi aziendali e di tutti i suoi dipendenti in un agire comune”.