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Innovazione nella Supply Chain: ecco le tecnologie di 11 startup



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Diverse startup stanno sviluppando soluzioni innovative per ottimizzare vari aspetti della supply chain. Se ne è parlato al workshop “Supply Chain Automation” dell’Osservatorio Startup Thinking, dove sono state presentate 11 realtà innovative: ecco quali sono e cosa fanno

Pubblicato il 21 mar 2025

Asia Corradi

Analista Osservatorio Startup Thinking



Supply Chain
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Negli ultimi anni, le supply chain globali hanno dovuto affrontare sfide sempre più complesse, accentuate da costi elevati e incertezze economiche. “L’automazione rappresenta una leva fondamentale per le aziende che vogliono affrontare le sfide di un mercato globale sempre più competitivo e imprevedibile”, spiega Luca Saporetti, Advisor dell’Osservatorio Supply Chain Planning degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano. Infatti, in risposta a queste difficoltà molte aziende stanno accelerando l’adozione dell’automazione per ottimizzare i processi e migliorarne l’efficienza.

Questa fotografia del settore è stata il punto di partenza del workshop “Supply Chain Automation” dell’Osservatorio Startup Thinking, tenutosi lo scorso 13 marzo nella sede di Sky Italia, tra i partner dell’edizione Startup Thinking in corso, e che ha ospitato i pitch di alcune delle startup italiane e internazionali più significative in questo ambito. (Sotto i partecipanti al workshop)

Tecnologie per la supply chain

Le soluzioni di automazione, come la Robotic Process Automation (RPA), sono diventate il primo passo per molte imprese, poiché offrono una gestione rapida ed economica delle attività di routine, ma oggi è chiaro che limitarsi a queste tecnologie non è più sufficiente. È fondamentale integrare una varietà di tecnologie avanzate, come l’Intelligenza Artificiale, l’Internet of Things, il Cloud Computing e la Blockchain, per ottenere una gestione più articolata e orchestrata dei processi aziendali.

Secondo l’analisi dell’Osservatorio Supply Chain Planning, in collaborazione con l’Osservatorio Startup Thinking, la combinazione di queste tecnologie sta rivoluzionando il modo in cui le supply chain operano, portando a una maggiore efficienza, sicurezza e previsione.

Startup della supply chain: come gestiscono l’automazione dei processi

La ricerca, condotta su 154 startup in 32 Paesi, rivela che l’automazione della supply chain sta vivendo un’accelerazione significativa, con investimenti che superano gli 1,9 miliardi di dollari.

Luca Saporetti, insieme a Clarissa Amico e Vincenzo Abitabile, Ricercatori dell’Osservatorio, ha esposto come le startup censite stiano sviluppando soluzioni innovative per ottimizzare vari aspetti della supply chain.

Cosa fanno e dove sono le startup della supply chain

Le soluzioni proposte coprono diverse aree, tra cui la pianificazione e gestione della fornitura, la pianificazione della produzione e della rete logistico-distributiva e, infine, la pianificazione della domanda. “Le startup stanno portando nuove idee per rendere i processi più veloci, sicuri e adattabili, rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più dinamico”, ha affermato Clarissa Amico.

In termini di distribuzione di applicativo, il 6% delle startup si concentra sui processi di fornitura, mentre il 17% si dedica alla pianificazione della produzione. Le soluzioni per il trasporto rappresentano il 14%, mentre solo il 2% si occupa di pianificazione della domanda e gestione dell’inventario. La restante quota del 61% delle startup propone soluzioni trasversali, applicabili a diverse fasi della supply chain.

Vincenzo Abitabile ha aggiunto: “Per quanto riguarda la distribuzione geografica, il 40% delle startup proviene dagli Stati Uniti, mentre l’Europa rappresenta il 28%, con una significativa presenza di imprese italiane, che continuano a giocare un ruolo importante nel panorama internazionale.”

11 startup della supply chain

Ecco le 11 startup che hanno partecipato:

Alesea, presentata dal Chief Commercial Officer Luca Morlacchini, nasce come spin-off di Prysmian Group e offre una piattaforma IoT per la gestione intelligente dei tamburi di cavi. Grazie a dispositivi GPS e sensori integrati, Alesea permette il monitoraggio in tempo reale della posizione, dell’inventario e del consumo dei cavi, ottimizzando la supply chain e riducendo sprechi.

Cargoful, presentata dal Co-Founder & CEO Filippo Tamburini, è una piattaforma AI per la pianificazione intelligente dei trasporti aziendali. Integrabile con i principali sistemi ERP e TMS, Cargoful utilizza algoritmi di Machine Learning per ottimizzare la logistica, ridurre i costi e migliorare la sostenibilità operativa.

Cognivix, presentata dal CEO Daniele Bernardini, sviluppa software per l’assemblaggio industriale automatizzato. La tecnologia consente ai robot di apprendere il processo di assemblaggio da una singola dimostrazione, senza necessità di hardware personalizzato o programmazione avanzata, con applicazioni nel picking, assemblaggio e logistica.

Compri.ai, presentata dal Co-Founder Edoardo Arbizzi, è una piattaforma basata sull’intelligenza artificiale che automatizza il processo di approvvigionamento aziendale, dalla gestione degli ordini alla qualificazione dei fornitori. Grazie all’AI, aiuta le aziende a ridurre i tempi operativi fino al 50% e a identificare potenziali risparmi fino al 10%, migliorando il controllo sulla supply chain e sulla compliance normativa.

Cosmofoil, presentata dal Co-Founder & CEO Manuel Mogollon, è una piattaforma AI per l’ottimizzazione della pianificazione delle reti aeree. Integrando grandi volumi di dati e agenti intelligenti, la soluzione aiuta le compagnie aeree a prendere decisioni più efficienti, migliorando la gestione delle operazioni e riducendo i costi.

Damo Studio, presentata dal COO & Co-Founder Lorenzo Tagliapietra, è una piattaforma per la creazione di capi di abbigliamento eco-sostenibili, facilitando l’adozione di materiali certificati e la gestione delle certificazioni. Il modello di business si basa su un SaaS con strumenti digitali per ottimizzare la supply chain nel settore moda.

Quantics, presentata dal CEO Christof Bitschnau, sviluppa soluzioni AI-driven per la previsione della domanda e la pianificazione per aziende manifatturiere B2B. Utilizzando dati interni ed esterni, la piattaforma ottimizza la gestione delle scorte, riduce i costi di inventario e migliora l’accuratezza delle previsioni di produzione.

Reviot, presentata dalla Chief Operating Officer Federica Brunori, sviluppa soluzioni IoT per il monitoraggio degli asset nell’industria della gestione dei cavi ad alta tensione. Anche Reviot nasce come spin-off di Prysmian Group e attraverso sensori avanzati, la piattaforma raccoglie dati su temperatura e umidità, fornendo un controllo preciso e in tempo reale tramite web e mobile.

Systechteam, presentata dal CEO Antonio Catapano, propone una piattaforma AI per l’automazione della gestione documentale nella supply chain. Il sistema digitalizza e ottimizza il flusso di documenti aziendali come fatture, bolle di carico e note di consegna, migliorando visibilità, tracciabilità e collaborazione tra i reparti.

Vammon, presentata dal Founder & CEO Stefano Finessi, è una piattaforma software che semplifica e ottimizza la gestione dei trasporti e della logistica aziendale. Il sistema automatizza i processi operativi, riducendo la frammentazione e migliorando la comunicazione tra i reparti.

Voidless, presentata dalla Marketing Manager Altea Gianni, sviluppa una soluzione innovativa per la riduzione degli sprechi nel packaging. Il sistema genera scatole personalizzate in tempo reale nelle strutture logistiche, migliorando l’efficienza operativa e riducendo i costi grazie a un’ottimizzazione del volume e dei materiali.

In occasione del Workshop oltre 100 partecipanti tra Supply Chain Manager e Innovation Manager si sono confrontati sulle principali sfide e opportunità offerte dall’innovazione nel settore dell’approvvigionamento, grazie anche ai pitch delle startup e alla testimonianza di valore di Sky. La giornata si è conclusa con un tour degli studi televisivi dell’azienda, per permettere alla community di immergersi nell’innovazione delle diverse anime dell’azienda, dalla produzione alla trasmissione di contenuti.

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