Innovazione e sostenibilità sono al centro della strategia di Enel. Tanto al centro che il gruppo ha coniato un termine per definire la sua vision: Innovability (innovation + sustainability).
Questa strategia, che ha portato Enel ad essere leader mondiale nella sostenibilità, è l’oggetto del case study vincitore della categoria Ethics and Social Responsibility nella prestigiosa competizione The Case Centre Awards and Competitions 2021, tenuta ogni anno da Case Centre, organizzazione no profit fondata nel 1973 e il più grande archivio mondiale di case study utilizzati per l’insegnamento.
Gli autori del case study sull’Innovability di Enel
A realizzare lo studio sulla strategia di Innovability di Enel sono stati il professor Felipe Monteiro e José Miguel García Benavente, rispettivamente docente e alumno di INSEAD (Institut européen d’administration des affaires), considerata una delle migliori Business School al mondo.
“Enel’s Innovability: Global Open Innovation and Sustainability”, questo il nome del caso, è il secondo case study del professor Monteiro ad aggiudicarsi una vittoria nella competizione, dopo il primo nel 2018. Si tratta inoltre del 95esimo caso vincitore realizzato da un docente di INSEAD, e in particolare il quarto nella categoria Ethics and Social Responsibility.
Felipe Monteiro è Academic Director of the Global Talent Competitiveness a INSEAD, ed è stato sei volte insignito del Deans’ Commendation for Excellence in MBA Teaching dell’istituto. È inoltre direttore di un programma di Advanced Management in partnership con FDC-Brazil per CEO e top executives in Brasile, e Senior Fellow al Mack Institute for Innovation Management della Wharton School.
La sua ricerca di concentra sui temi di open innovation e boundary spanning, ovvero la pratica di abilitare collegamenti tra il network interno di un’azienda e fonti di informazione esterne.
Il co-autore José Miguel García Benavente è ingegnere specializzato nel settore energia, studente del programma MBA di INSEAD al tempo della stesura del caso.
“Molte aziende stanno cercando di diventare più sostenibili, e molte aziende stanno cercando di aumentare il loro vantaggio competitivo attraverso l’innovazione”, commentano i due autori. “Ma non ce ne sono molte che come Enel hanno preso un impegno così radicale verso la sostenibilità e l’innovazione, al punto da mettere insieme queste due aree al centro della loro strategia. Eravamo abituati a considerare il settore energetico come conservatore, lento e forse “noioso”; questo caso dimostra il contrario.”
Realizzare un case study così completo e comprensivo è stato possibile solo grazie al pieno supporto dell’azienda, tengono a sottolineare i due autori. “Enel ci ha dato pieno accesso a un gran numero di top executive da intervistare. Inoltre, i principali protagonisti, Starace (CEO), Ciorra (CIO) e Tentori (Head of Innovation Hubs, Startups and Business Incubation), hanno continuato a collaborare con noi, interagendo direttamente con i nostri studenti in classe.”
Enel’s Innovability, di che cosa parla il case study
Lo studio si concentra su Francesco Starace, CEO e General Manager di Enel dal 2014, e sui risultati raggiunti negli ultimi cinque anni, durante i quali la spinta di Enel verso sostenibilità e innovazione ha visto il Gruppo diventare uno dei principali operatori di elettricità e gas al mondo in cinque continenti.
In particolare, viene esplorato lo sviluppo di Enel nei due obiettivi congiunti di sostenibilità e innovazione – quella che l’azienda chiama “Innovability”. Il percorso di Enel vede un’evoluzione che abbraccia il concetto di open innovation, tra i suoi Innovation Hub, le call for ideas e la sua piattaforma di crowdsourcing, senza mai dimenticare la sostenibilità, con una costante tensione verso un modello produttivo sempre più basato sulle energie rinnovabili. Con risultati tangibili: un’aumento del 66% della quotazione del titolo in Borsa negli ultimi 5 anni. La corsa all’Innovability di Starace non dà segno di fermarsi, per la convinzione che la trasformazione del settore energetico verso la sostenibilità avverrà più velocemente e più in profondità di quanto si possa pensare.
Insegnare innovazione e sostenibilità: come viene utilizzato il case study
Il case study sulla strategia di Enel è già materiale didattico in diverse master class di Management, utilizzato da importanti istituzioni come l’Università di Ginevra e l’ESADE di Barcellona.
Oltre all’accesso al fascicolo del caso nella sua interezza, ai docenti viene messa a disposizione una teaching note su come utilizzare il materiale a disposizione.
Queste le testimonianze di alcuni docenti:
“Ci piace insegnare questo caso in classe perché permette agli studenti di immergersi profondamente in ciò che serve per implementare l’open innovation in una grande organizzazione, e le implicazioni di tale approccio. Riteniamo che il case study fornisca eccellenti materiali di base per consentire ai partecipanti di discutere le loro opinioni mentre si mettono nei panni dei manager. ”
“Il caso offre approfondimenti dettagliati e specifici su come la leadership di Enel ha raggiunto questo obiettivo in un contesto globale e sfruttando l’innovazione. Consente inoltre di dar via ad una conversazione approfondita sulle principali sfide che il top management deve affrontare per innovare un’organizzazione globale verso la sostenibilità.”