2023
Francesca Meriggi, da Unicredit a CIO di Engineering
L’innovazione della digital transformation company ha una nuova guida al femminile: Francesca Meriggi assume il ruolo di Group Chief Information Officer. Con l’ingresso di Meriggi, il gruppo continua ad incrementare la presenza femminile in posizioni di leadership, cresciuta del 7% solo nell’ultimo anno.
Laureata in Statistica presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, e specializzata in Quantitative Finance presso il Politecnico di Milano, Meriggi ha lavorato per diversi anni nel Gruppo Unicredit, arrivando a ricoprire la carica di Chief Digital & Information Office Group Functions.
Meriggi avrà la responsabilità di far evolvere l’esperienza dei dipendenti e degli stakeholder di Engineering, di sviluppare le nuove piattaforme tecnologiche adottate dall’Azienda per semplificare i processi e di potenziare le soluzioni di data governance, così da accelerare i profondi cambiamenti organizzativi portati avanti dal Gruppo negli ultimi due anni.
Qui è disponibile il comunicato stampa
Marcello Marchetti, nuovo CTO di Hevolus
Hevolus, società italiana specializzata in tecnologie di eXtended Reality e Artificial Intelligence, annuncia la nomina di Marcello Marchetti come nuovo Chief Technology Officer.
Marchetti vanta oltre 25 anni di esperienza nel settore del software e dello sviluppo. Dopo aver creato Easy Transport, prodotto verticale per i trasporti Eccezionali attualmente leader di mercato in Italia, inizia a lavorare allo sviluppo di videogame. Nel 2015 entra in Microsoft come Technical Evangelist, per poi ricoprire ruoli quali Cloud Architect e Technology Strategist e infine diventare Technical Lead della divisione Partner. Marchetti è stato punto di riferimento per Microsoft EMEA nell’ambito Extended Reality e Hololens, e ha sviluppato un’applicazione precaricata su tutti gli Hololens v1.
Ha inoltre affiancato negli anni l’attenzione alle pubblicazioni indipendenti italiane alle attività formative per le nuove generazioni, portando avanti eventi dedicati allo sviluppo di videogiochi e alla gamification. Fa inoltre parte della community di DotNetLombardia.
Nel ruolo, Marchetti avrà la responsabilità di guidare il gruppo al lavoro sulle evoluzioni delle soluzioni tecnologiche e dell’offerta di Hevolus e riporterà a Fabio Santini, CEO dell’azienda.
Qui è disponibile il comunicato stampa
Orlando Merone, nuovo Direttore Generale di Conio
Conio ha un nuovo Direttore Generale: assume la carica Orlando Merone, precedentemente Country Manager per l’Italia di Bitpanda, la piattaforma europea di investimenti digitali e primo unicorno d’Austria.
Merone, classe 1981, ha conseguito un Executive MBA presso l’Università di Pavia. A partire da inizio 2021, ha lanciato e guidato sul mercato italiano Bitpanda, ottenendo importanti riconoscimenti dal mercato italiano, sia in ambito retail che B2B. Precedentemente, Merone aveva guidato lo sviluppo commerciale e le partnership in Italia e nel Sud Europa di Revolut, la super app finanziaria che oggi vanta oltre 28 milioni di clienti in tutto il mondo, lanciando i suoi servizi in diversi paesi della regione e contribuendo all’acquisizione dei primi 600 mila utenti in Italia e dei primi 2,5 milioni nel Sud Europa. Nel 2018, Orlando Merone aveva assistito alla nascita di USDC all’interno di Circle, azienda di Boston che emette la seconda stablecoin oggi più grande al mondo per capitalizzazione.
Merone, che ha raggiunto con successo obiettivi diversi e sfidanti nel corso di una carriera di quindici anni, avrà il compito di guidare l’importante fase di consolidamento e crescita di Conio, riunendo le competenze dei diversi team e individuando nuove opportunità di sviluppo. Nel nuovo ruolo, guiderà in particolare la gestione della Unit Wallet & Custody di Conio, affiancando fin da subito il co-fondatore e CEO, Christian Miccoli, pioniere dell’online banking in Italia e già ai vertici di ING Direct e Che Banca!.
Qui è disponibile il comunicato stampa
Alessandro Magno, nuovo Chief Digital and Information Officer Feltrinelli
Assume l’incarico di Chief Digital and Information Officer per la libreria Feltrinelli Alessandro Magno, già founder della startup Vinevo e board member di Edigita – editoria digitale italiana Srl.
Nel suo percorso formativo studiato in diverse scuole prestigiose tra cui NYU, ESADE, SDA Bocconi, Cornell e IMD. Esperto in digital transformation, ha consolidato la sua esperienza manageriale lavorando alcuni anni a New York presso Global Finance Media. Dopo aver diretto dal 2011 l’area Internet e cross marketing di Class Editori, nel 2013 ha fatto il suo ingresso nel Gruppo editoriale Mauri Spagnol, dove dal 2016 al 2022 ha ricoperto il ruolo di Chief digital officer.
Nel frattempo, a gennaio 2021 ha fondato Vinevo, ecommerce di vini in abbonamento.
“Grazie davvero all’AD Alessandra Carra e al Presidente Carlo Feltrinelli per avermi scelto e dato l’opportunità di far parte di un gruppo che rappresenta un’eccellenza italiana nel mondo della cultura” ha commentato su Linkedin in occasione dell’annuncio della nomina.
Andrea Zorzetto, da Plug & Play a startupper
Lascia Plug&Play per fondare una sua startup Andrea Zorzetto, il giovane manager che ha guidato la piattaforma di open innovation sbarcata in Italia nel 2019.
Laureato alla Queen Mary University of London, nel corso della sua ricca carriera di startup ne ha viste tante, come Board Member degli acceleratori Motor Valley e Takeoff, entrambi parte del network di innovazione di CDP Venture Capital, e come managing partner di Plug&Play, dove ha lavorato dal 2018.
Partita dalla Silicon Valley e arrivata in Italia, Plug & Play ha lavorato con oltre 10mila startup e 300 partner aziendali ufficiali tra i quali Carrefour, Coca Cola e Mercedes e abilitato eventi, programmi di accelerazioni e progetti di innovazione aperta.
Ora Zorzetto porta con sè la sua vasta esperienza per creare qualcosa di suo: una startup di cui, per ora, non si conosce il nome. Scrive su linkedin:
“Che corsa! Grazie Plug and Play, sarò per sempre grato. Grazie per avermi mostrato la parte migliore della #SiliconValley: tutto è possibile; se ottieni risultati, la tua età non conta; la frontiera tecnologica è infinita.
Sono molto orgoglioso di aver portato la piattaforma in Italia, di averla costruita con un team meraviglioso e di aver supervisionato la nostra espansione in Svizzera e Nord Africa.
Da lunedì, sarò un founder. Fortuna audaces iuvat.”
Massimo Giovannetti, nuovo Country Manager Italy di Spitch
Entra nel team italiano di Spitch con il ruolo di Country Manager Massimo Giovannetti, già Sales Director in diverse aziende multinazionali come Dell, Syncplicity, Selerant e PerVoic.
Manager dotato di un’esperienza più che ventennale di livello globale, con un solido background nell’Information Technology e nei processi di digital transformation, Giovannetti si è specializzato nella vendita di soluzioni SaaS, IaaS e PaaS, lavorando con la Pubblica Amministrazione, verticali Telco e Finanziarie, nonché partner di canale di distribuzione mondiale.
Nel suo nuovo ruolo, Giovannetti fungerà da guida dell’azienda all’interno del mercato italiano per Spitch, azienda di software che ottimizza la comunicazione vocale e aiuta le aziende a comprendere e servire meglio i propri clienti attraverso l’uso dell’elaborazione del linguaggio naturale (NLP), dell’intelligenza artificiale (AI) e del machine learning. Si occuperà di coordinare le attività di sviluppo strategico dell’azienda sul territorio e mirando al suo continuo consolidamento ed espansione, in particolare nel settore banking, assicurativo, utilities, nei Call/Contact Center e nelle telecomunicazioni.
Giuseppe Vergone, da PagoPa a CEO di Hype
Giuseppe Virgone assume l’incarico di CEO di Hype, la prima fintech italiana punto di riferimento nella gestione del denaro tramite app e joint venture tra gruppo Sella e illimity.
Classe 1968, Virgone inizia giovanissimo la sua carriera partendo proprio dal connubio tra tecnologia e banca, occupandosi di ICT nelsettore bancario da posizioni e angolazioni diverse. Il mondo dei pagamenti elettronici stimola anche il suo spirito imprenditoriale e a partire dal 2006 fonda due startup che raggiungono importanti riconoscimenti ed exit di successo. Nel 2016, entra nel team per la Trasformazione Digitale (allora guidato da Diego Piacentini in seno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri) dove, fino al 2019, ricopre il ruolo di Responsabile dei Pagamenti Digitali e di Responsabile Strategico dell’app IO, per poi essere nominato Amministratore Unico di PagoPa, si cui ha seguito lo sviluppo portando la società a posizionarsi saldamente come una delle realtà chiave per la digitalizzazione efficiente del Paese.
“Lavorare alla nascita e allo sviluppo di una realtà tanto strategica come PagoPa è stato per me un onore e sono felice di aver contribuito a realizzare infrastrutture che hanno accorciato la distanza tra Istituzioni e cittadini. Oggi che la società è nelle mani di un team di grande valore, io abbraccio il progetto
HYPE con la stessa filosofia: accorciare le distanze tra i consumatori e glistrumenti di controllo e gestione del denaro, agevolando l’inclusione finanziaria grazie al digitale” commenta in occasione della nomina.
2022
Fabrizio Greco, nuovo Presidente Assobiotec-Federchimica
L’Assemblea dei Soci di Assobiotec–Federchimica ha eletto Fabrizio Greco, Amministratore Delegato di AbbVie Italia, nuovo Presidente dell’Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, per il triennio 2022-2025. In Assobiotec-Federchimica ha già coordinato per diversi anni il Gruppo Farmaco dell’Associazione ed è attuale membro del Consiglio Direttivo.
Greco, che attualmente ricopre anche la carica di Chairman dello IAPG, l’Italian American Pharmaceutical Group, ha iniziato la sua carriera in Eli Lilly Italia dopo la laurea in Ingegneria all’Università di Genova e un Master in Business Administration alla Bocconi. In passato ha ricoperto il ruolo di Amministratore Delegato e General Manager Pharmaceutical Products di Abbott Italia, dopo essere stato AD di Abbott Vascular Italia. Ha inoltre lavorato in Guidant fino a divenire General Manager dell’affiliata portoghese.
Qui una sua intervista all’AboutFuture Leaders’ Talks 2021:
23
Andrea d’Amico e Elena Giombelli, CEO e CFO di WeRoad
A poche settimane dall’annuncio di Andrea D’Amico come nuovo CEO di WeRoad, scale-up travel milanese, Elena Giombelli, già Head of finance della company, ha assunto il ruolo di CFO.
Dopo la laurea in Bocconi, Elena Giombelli ha mosso i suoi primi passi lavorativi presso Ernst & Young, la nota multinazionale di consulenza e revisione contabile. Dopo tre anni è entrata in Westwing Home & Living dove ha ricoperto il ruolo di Finance Manager prima e di Head of Finance dopo, seguendo da protagonista la crescita della società.
Come CFO avrà particolare focus alla definizione della strategia aziendale, dell’organizzazione della comunicazione finanziaria e dei rapporti con gli azionisti e gli investitori. Supervisionerà un team finance internazionale composto da otto persone interne oltre ai consulenti legali, fiscali, del lavoro e i revisori contabili.
“Sono entusiasta e onorata di ricoprire questa nuova carica in WeRoad, proprio in un momento in cui stiamo vivendo una forte espansione”, ha affermato Elena Giombelli. “Ho osservato da vicino la trasformazione profonda della company e la crescita della community durante i due anni di pandemia, e adesso non vedo l’ora di vivere tutto quello che viene dopo. Nel frattempo sono anche diventata mamma, una nuova incredibile avventura per me”.
Federico Roesler Franz, General Manager Italy per Solarisbank
Già nel ruolo ad interim, Federico Roesler Franz ha ricevuto ufficialmente la carica di General Manager Italy per Solarisbank.
Banking-as-a-Service, Federico Roesler Franz alla guida di Solarisbank Italia
Stefania Quaini, nuova Managing Director di Angels4Women
succede a Lorenza Morandini come Managing Director di Angels4Women, la prima associazione di Business Angel in Italia con focus sull’imprenditoria femminile innovativa, promossa da AXA Italia e da Impact Hub Società Benefit.
Laureata all’Università di Bolonga con specialistica in Economia e Gestione delle Arti e Attività Culturali alla Ca’ Foscari di Venezia, da sempre si occupa di innovazione con un focus sul sociale. Ha co-fondato nel 2012 Impact Hub Trieste, incubatore first mile e spazio di coworking, parte della rete globale per l’innovazione sociale, business e progetti impact driven, di cui è stata CEO fino al 2017. Dal 2017 si occupa prevalentemente della realizzazione di progetti di innovazione sociale, sviluppo sostenibile e filantropia strategica per alcune importanti Fondazioni italiane.
Stefania Quaini, che entrerà a far parte anche del Consiglio Direttivo di Angels4Women, darà seguito al lavoro impostato in questi primi tre anni da Lorenza Morandini, Managing Director dal 2019, che conferma la sua permanenza nell’associazione in qualità di socia, ribadendo il suo impegno a sostegno dell’imprenditoria femminile.
Francesco Pagliari, COO FoolFarm Spa
Francesco Pagliari sarà il nuovo COO di Foolfarm, Startup Studio & Corporate Venture Builder con focus su startup deepthech fondata da Andrea Cinelli.
Pagliari si definisce “un front runner nella spinta della Digital Transformation nelle PMI sul mercato italiano.”
Laureato alla Sapienza di Roma, ha lavorato per oltre 30 anni da Tim, dal 2019 al 2021, dove ha guidato lo sviluppo di portali marketplace, strumenti di market automation e integrazione API. Negli ulimi tre anni si è occupato di costruire un nuovo modello di business attorno a Software as a Service e infrastrutture Cloud per il settore Business.
Scrive su linkedin: “Grazie Andrea Cinelli e grazie a FoolFarm per questa bellissima sfida che so di affrontare con una fortissima squadra di fuoriclasse.”
Davide Cecchini, dal Club degli Investitori a Managing Director presso IKIGAI (FMPS)
Davide Cecchini assume la carica di Managing Director presso IKIGAI, progetto della Fondazione Monte dei Paschi di Siena per supportare l’occupabilità e la crescita personale e professionale dei giovani tramite un programma di Entrepreneurship Acceleration.
Nel mondo di imprenditoria e venture capital, Cecchini lavora da molti anni: in precedenza, è stato responsabile del Business Development presso Club degli Investitori, uno dei principali gruppi di business angel in Italia, e ha lavorato dal 2015 al 2018 presso l’Innovation Center di Intesa Sanpaolo come Fintech Analyst. Già nel 2014 è stato Chapter Director per Startup Grind, una rete globale di comunità di startup, sponsorizzata da Google for Entrepreneurs.
Con un Master in Filosofia presso l’Università di Pisa e un Master post-laurea in Innovation Management presso la Scuola Sant’Anna, per due anni Cecchini è stato professore all’università di Torino, e da allora ha tenuto lezioni a tema Venture Capital, imprenditorialità e startup in diverse università tra cui quella di Bologna, La Sapienza di Roma e la Sant’Anna di Pisa.
“Dopo tre anni con il Club degli Investitori, oggi inizia un nuovo percorso come Managing Director di IKIGAI, il programma di Entrepreneurship Acceleration di Fondazione Monte dei Paschi di Siena (FMPS)”, scrive su Linkedin, “Nuovo ruolo, ma stesso settore sempre fra startup e innovazione: ci sarà presto l’occasione di lavorare assieme!”
Matteo Mammì, CEO della nuova divisione Emea di Helbiz
Dal primo gennaio 2022, Matteo Mammì sarà alla guida della nuova divisione per la regione EMEA di Helbiz, che raggrupperà tutti i settori aziendali, tra cui Helbiz Kitchen, Helbiz Media e i servizi di micromobilità per la regione Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), sotto un’unica struttura organizzativa dedicata.
Già Global CEO di Helbiz Media da giugno 2021, Mammì è un senior executive con 20 anni di esperienza nei settori sport, media e telecomunicazioni. Dopo una laurea in Letteratura presso l’Università La Sapienza di Roma, ha conseguito un MBA presso Profingest a Bologna. Prima di entrare a far parte di Helbiz, ha ricoperto ruoli dirigenziali per Sky Italia (Senior Vice President), IMG (Vice President) e Mediapro. Inoltre, è stato Senior Advisor di diversi gruppi mediatici e fondi di private equity come CVC Capital Partners, Fremantle e Aser Media.
Matteo Mammì amplierà le sue responsabilità come CEO del Gruppo Helbiz Emea mantenendo la precedente carica, e continuerà a riferire all’amministratore delegato di Helbiz, Salvatore Palella.
2021
Augusto Coppola, nuovo COO di Entopan Innovation
Augusto Coppola, già da maggio Strategy Advisor di Entopan Innovation – incubatore, acceleratore e hub di open innovation del Gruppo Entopan – assume il ruolo di Chief Operation Officer del Gruppo.
Laureato alla Sapienza di Roma e Founding partner e CEO dell’acceleratore virtuale Cloud Accelerator, nel corso della sua trentennale carriera lavorativa Augusto Coppola ha ricoperto il ruolo di COO in Digitouch, azienda operante nel cloud marketing e, ancor prima, di Managing Director delle attività che LVenture Group ha operato con il brand LUISS EnLabs, contribuendo in modo significativo alla crescita della società come uno dei maggiori player italiani che opera nel mondo dei programmi di incubazione e accelerazione, selezione e finanziamento delle startup e dei programmi di Open Innovation. La sua esperienza nei diversi ambiti dell’innovazione digitale l’ha portato ad occuparsi di venture business e a partecipare come parte del founding team con ruoli operativi in InnovAction Lab, una delle iniziative di formazione imprenditoriale di maggior successo in Italia, oltre che in startup di sviluppo software attive a livello internazionale.
“Sono lieto della fiducia ricevuta da Entopan e onorato di assumere questo incarico in una realtà in forte sviluppo e di grande visione” ha commentato alla nomina. “Sono entusiasta di cogliere questa sfida e di collaborare alla crescita ulteriore del Gruppo, guidandolo in un mercato oggi più che mai dinamico e in costante cambiamento. Ho avuto già il piacere di conoscere buona parte del team e di apprezzarne la passione, le competenze e la tenacia. Sono certo che insieme realizzeremo grandi progetti.”
Dumitru Baltatescu, nuovo Country Manager per l’Italia di Idealo
idealo, portale internazionale di comparazione prezzi, ha annunciato la nomina di Dumitru Baltatescu come nuovo Country Manager per l’Italia.
Di origini moldave, Dumitru Baltatescu si è formato in Italia, prima a Torino e poi Bologna, specializzandosi in International Management. Classe 1990, ma con una già lunga carriera presso alcune delle più conosciute startup in Europa, prima a Berlino e poi ad Amsterdam, Dumitru Baltatescu si è da sempre occupato di business development e marketing online, sviluppando un approccio incentrato sul cliente.
Come Country Manager per l’Italia, Dumitru Baltatescu si occuperà di coordinare tutte le attività della filiale italiana di idealo e sviluppare ulteriormente il portale in un periodo molto importante per l’e-commerce e per l’economia italiana. I suoi obiettivi per il 2022 in Italia saranno “puntare ad un migliore e più ampio supporto agli utenti del portale nella ricerca del miglior prezzo e delle migliori occasioni d’acquisto online”.
Aldo Agostinelli, da Sky a Telepass
Dopo 8 anni da Sky Italian, Aldo Agostinelli assume il ruolo di Chief Consumer and Marketing Officer di Telepass.
Agostinelli si laurea alla Sapienza di Roma, con un MBA alla LUISS e un Executive MBA alla ESCP Business School. Colleziona esperienze nelle direzioni marketing e digitali di importanti aziende italiane e internazionali, tra cui H3G, Telecom Italia Mobile (Tim), Ericsson, Bata, Ina Assitalia e Hewlett-Packar, fino a sbarcare in Sky nel 2013 come Digital Marketing & Sales Director, per poi diventare nel 2015 Chief Digital Officer.
Dal 2016 è stato inoltre Vice-Presidente in IAB Italia, ruolo che lascia vacante in concomitanza con la sua nuova carica.
Massimo Chiriatti, da IBM a Lenovo
Entra nel tema di Lenovo Italia Massimo Chiriatti, con la carica di Chief Technology and Innovation Officer per l’Infrastructure Solutions Group (ISG).
Laureato in giusrisprudenza a Bari con master in IT a Roma Tre, Chiriatti è una figura di spicco nel panorama ICT sia nel ruolo di dirigente all’interno di multinazionali di settore sia come studioso, esperto e formatore sui temi dell’innovazione e della trasformazione digitale. È co-estensore del Manifesto #BlockchainItalia, e membro della commissione di alti esperti nominati dal Ministero dello Sviluppo economico per elaborare la strategia nazionale in materia di tecnologie basate su registri condivisi e blockchain.
Collabora con Università e consorzi per eventi di formazione sull’economia digitale ed è co-autore con Luciano Floridi del paper scientifico GPT-3: Its Nature, Scope, Limits, and Consequences, pubblicato su Springer, Minds and Machines. È anche autore del libro Humanless – L’algoritmo egoista, edito da Hoepli nel 2019 e del volume Incoscienza Artificiale, edito dalla Luiss Press nel 2021.
Chiriatti lavorerà a fianco di Alessandro de Bartolo, amministratore delegato & Country Manager ISG di Lenovo, e si occuperà della vision tecnologica della divisione ISG in una fase di importante evoluzione per l’intera azienda, impegnata a trasformarsi da hardware vendor a fornitore di servizi e soluzioni.
Vincenzo Pompa, AD di Brandon Group
Assume il ruolo di Amministratore Delegato di BrandOn Group Vincenzo Pompa, subentrando a Ilaria Tezzi che ha ricoperto il ruolo dal 2018.
Laureato alla Sapienza di Roma, Vincenzo Pompa comincia la sua carriera lavorativa come consulente per Arthur Andersen e Bain & Co, dove trascorre 17 anni. Nel 2011 entra in Poste Italiane come CEO di PosteCom, la futura Digital Company di Poste italiane, con il compito di guidare la trasformazione digitale dell’azienda. Tra il 2015 e il 2017 ricopre il ruolo di Sales Director dei clienti Corporate di Poste Italiane e di CEO di Postel, la società del gruppo dedicata alla gestione documentale, e infine dal 2018 al 2021 collabora con Palamon Capital Partners, prima di entrare in BrandOn.
“L’ingresso di Vincenzo è perfettamente in linea con la strategia di BrandOn di consolidare tutti i processi chiave nel prossimo futuro: dalla logistica all’elaborazione di algoritmi, dall’analisi dei big data agli sviluppi tecnologici”, spiega Paola Marzario, Founder di Brandon Group. “Negli anni già tantissimi marchi del Made in Italy, con caratteristiche profondamente diverse, si sono affidati a noi per vendere in modo semplice e efficace sui marketplace internazionali attraverso la nostra piattaforma. L’obiettivo è diventare il punto di riferimento per le realtà italiane di qualsiasi dimensione come consulenti esperti nella strategia multicanale”.
Qui una breve intervista realizzata durante il World Marketing & Sales Forum 2019 organizzato da WOBI.
Denis Dina, da Roche a Campari
Dopo oltre 10 anni nell’IT per Roche, Denis Dina passa a Campari, con il ruolo di Regional IT Business Partner Sales & Marketing (SEMEA).
Tra master e certificazioni, gli step della sua formazione non si contano su due mani, a partire dalla laurea in ingegneria all’Università di Bologna e passando -tra le altre- per Bocconi, Politecnico di Milano e IULM. La sua carriera prende il volo da Roche dove, dopo essere entrato nel 2009, scala fino a ruoli manageriali nel settore dell’Information Technology.
“È necessaria una trasformazione culturale e non solo tecnologica: le persone vanno poste al centro della digital transformation” diceva già nel 2016, in un’intervista dai temi ancora oggi attuali.
“La tecnologia è quasi un tema di magia” raccontava nel 2019 in occasione di un evento legato al mondo Farmaceutico 4.0, “Se chi guarda il mago non capisce il trucco, non si lascia convincere. Ma se il mago è un bravo mago, spiega il trucco e allora chi guarda capisce. L’IT è il mago e deve far capire al decisore cosa gli sta prospettando, deve diventare trasparente, spiegando l’innovazione con parole di business”.
Alessandro Caleffi, da ACS Dobfar a IT Director Illycaffè
Prende il timone dell’IT di Illycaffè Alessandro Caleffi, già dal 2018 ICT Director per la compagnia farmaceutica ACS Dobfar.
Laureato a Roma con una SDA alla Bocconi per l’ICT Management e un master al MIP – Politecnico di Milano, Caleffi lavora già da un decennio ai vertici del settore IT & innovazione, a partire dal ruolo di Deputy CIO per Falck Renewables SpA nel 2014-2015. Il suo percorso è poi continuato da Guna Spa, passando da ACS Dobfar, per arrivare infine ad Illycaffè.
Dal 2013 Caleffi è inoltre consigliere dell’AUSED (Associazione Utilizzatori Sistemi E tecnologie Dell’informazione), l’associazione che vuole porsi come punto di riferimento nella creazione di Valore per la Community ICT.
Roberto Tundo, da Olivetti a capo dell’IT di Ferrovie dello Stato
Guiderà invece la divisione IT di Ferrovie dello Stato Roberto Tundo, precedentemente CEO di Olivetti.
Laureato all’Università degli studi di Palermo, passato nel suo percorso di apprendimento continuo da Harvard e dalla Said Business School di Oxford, Tundo ha lavorato per oltre 20 anni in Enel, ricoprendo diverse posizioni tra cui quella di Chief information officer in Enel Green Power, in Alitalia con quattro anni da Chief information and Communication Officer, e in Terna per undici mesi, prima di approdare al vertice di Olivetti nel 2020.
Scelto dall’amministratore delegato di Luigi Ferraris, Tundo è affidato il delicato compito di gestire una parte sostanziosa dei 28 miliardi di euro che Ferrovie dello Stato si vedrà riconoscere dal PNRR, quella destinata proprio all’ammodernamento e allo sviluppo della rete informatica digitale della compagnia.
Erika Vaniglia, da Porsche Consulting a CDILabs
Da Porsche Consulting, Erika Vaniglia entra in CDI Labs, l’azienda di Management Consulting per l’innovazione collaborativa.
A Erika Vaniglia le qualifiche non mancano: ingegnere meccanico, laureata tra Politecnico di Milano e Torino passando per la University of Illinois di Chicago, con un MBA presso il Collège des Ingénieurs.
Inizia la propria carriera in Pirelli, come Responsabile della Manutenzione degli impianti di produzione Next MIRS, un sistema automatizzato concepito in ottica industry4.0. Si occupa poi di R&D, gestendo il concept e lo sviluppo di nuovi processi industriali del Gruppo, dalle primissime fasi di ideazione fino al ramp-up delle macchine negli stabilimenti. Nel 2018 prende il ruolo di Innovation Manager 4.0 a GELLIFY, la piattaforma di innovazione B2B che connette le aziende consolidate alle startup innovative, da cui passa a Porsche Consulting, dove si occupa di Digital Transformation.
“Ci sono passaggi nella vita che suonano un po’ come un ritorno a casa”, scrive su Linkedin,
“Dieci anni fa ho iniziato il percorso che mi ha portato ad essere la persona che sono oggi, di cui, sì, sono molto orgogliosa.
Dieci anni fa, proprio in questo periodo, iniziai l’MBA al Collège des Ingénieurs, che instradò la mia carriera, accelerò vorticosamente le mie competenze e mi fece conoscere alcune tra le persone migliori che abbia avuto il piacere di incontrare, tra cui colui che sarebbe diventato mio marito.
Dieci anni dopo, torno dove tutto è cominciato.
Il ritorno non è dovuto solo ad una fortissima connessione con il CDI e le persone che ne fanno parte, ma anche e principalmente alla voglia di contribuire alla crescita di CDILabs, che fa uno dei migliori advisory in innovazione che ci siano a livello europeo.
Insieme a Silvia Petocchi, Raghu Movva e tutto il team, ci aspetta un bel viaggio.
Un viaggio che inizia oggi e che, non ho dubbi, ci porterà lontano.”
Fabio Pressi, CEO di A2A E-Mobility
Fabio Pressi è il nuovo CEO di A2A E-Mobility, la società di A2A dedicata alla mobilità elettrica e smart.
Laureato al Politecnico di Torino, Pressi vanta vent’anni di esperienza come senior e top manager nel campo dell’innovazione del trasporto, nelle funzioni esecutive (CIO e CTO) e direttore di ricerca e sviluppo, con più di 10 anni nel campo dello sviluppo di prodotti e servizi digitali .
Nominato nel 2007 consulente strategico di Autostrade per l’Italia per le tecnologie applicate ai trasporti, a sostegno del Dipartimento Servizi Evoluti del Gruppo Atlantia, nei successivi tre anni coordina le attività strategiche della società in progetti di mobilità, logistica e sviluppo digitale. Dal 2009 è Vice Presidente di TTS Italia e membro del gruppo di esperti per il “Piano Strategico per la Mobilità Sostenibile” di Roma. Nel 2010 gli è affidato il rilancio di Infoblu, società di Autostrade per l’Italia nel campo delle smart mobility, con la carica di CEO e CIO della società, che mantiene fino a gennaio 2021.
In parallelo, dal 2018 lavora come Chief Data Officer per Telepass (fino al 2020) e come docente alla Luiss Business School (ad oggi). Entra in A2A a gennaio 2021 come
Marco Sardina e Andrea Ballerini entrano in Panakès Partners
Panakes Partners, il principale fondo di venture capital italiano attivo nel settore Life Sciences, si arricchisce con l’ingresso nel proprio team di Marco Sardina, nel ruolo di Partner Scientifico, e di Andrea Ballerini, come Associate.
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Milano, Marco Sardina è un esperto riconosciuto nello sviluppo di nuovi farmaci e ha conseguito il dottorato di ricerca in Farmacologia Clinica. Ha oltre trent’anni di esperienza a livello internazionale in ambiti che spaziano dai principali progetti di ricerca clinica dalla fase I alla IV all’attività ricerca e sviluppo, fino al supporto nell’attività di business development e nei processi di in e out licensing. È stato partner in una società di venture capital e, più recentemente, Chief Scientific Officer in BiovelocITA, il principale acceleratore italiano focalizzato sulle biotecnologie. È membro del board scientifico di diverse startup innovative, autore di oltre 140 pubblicazioni scientifiche e autore di quattro brevetti. Inoltre è Fellow dell’International College of Angiology e membro della Facoltà di Medicina Farmaceutica della New York Academy of Sciences.
Andrea Ballerini è medico specializzato in Farmacologia Clinica, laureato in Medicina all’Università degli Studi di Milano, esperto nella valutazione, selezione e sviluppo di terapie innovative. Ha lavorato negli Stati Uniti su nanotecnologie e dispositivi medici, ampliando la sua esperienza a possibili diversi approcci terapeutici, oltre che all’utilizzo di piccole molecole, farmaci biologici e terapie cellulari. Negli ultimi quattro anni ha lavorato presso BiovelocITA insieme a Marco Sardina, gestendo lo sviluppo di asset preclinici scoperti in enti di ricerca italiani.
Massimiliano Cusumano, da Granarolo a Direttore ICT di Fratelli Polli
Dopo 18 anni da Granarolo, Massimiliano Cusumano passa alla storica azienda alimentare Fratelli Polli, prendendo il timone come Direttore ICT.
Laureato all’Università di Bologna, Cusumano è entrato in Granarolo nel 2008, dove ha ricoperto numerosi ruoli con responsabilità crescenti nel tempo, affinando competenze professionali in ambito ICT, Roll out SAP, Supply Chain e Change Management. Per gli ultimi 7 anni ha ricoperto il ruolo di ICT Director, lo stesso che ora ricoprirà nella sua nuova carica da Fratelli Polli.
Caterina Siclari, Responsabile del Fondo Rilancio Startup (CDP Venture Capital)
Entra in CDP Venture Capital Caterina Siclari, come Responsabile del Fondo Rilancio Startup, il fondo da 200 milioni di euro stanziato dal Ministero dello Sviluppo economico e affidato in gestione a CDP Venture Capital Sgr per supportare e rafforzare il raccordo tra gli operatori dell’ecosistema del venture capital italiano.
Laureata all’Università Bocconi, Siclari proviene da una solida esperienza in ambito consulenziale per startup e PMI maturata come partner e co-founder di AGS Advisory e precedentemente in KPMG, dedicando gran parte delle sue attività e della sua professione all’innovazione. Ha collaborato con la cattedra di Strategie Competitive dell’Università Commerciale Luigi Bocconi ed è stata Startup Tutor presso il PoliHub di Milano.
Qui un suo intervento ad Assodonna nell’aprile 2021 sull’importanza di un piano d’impresa per il successo aziendale.
Con l’ingresso di Caterina Siclari, il Fondo Rilancio Startup consolida il proprio team e prosegue l’attività di valutazione delle 160 candidature di startup e PMI raccolte nei primi 6 mesi di operatività e provenienti dagli oltre 470 investitori che sono stati accreditati al portale dedicato.
Federico Roesler Franz, Commercial Country Head Italy di Solarisbank
Solaris Bank è da poco sbarcata in Italia, e Federico Roesler Franz assume il ruolo di Commercial Country Head.
Roesler Franz ha un’esperienza di oltre 10 anni nel mondo startup con un forte focus nel fintech, settore in cui lavora dal 2017, quando è entrato in N26.
Laureato in Economia & Management con un percorso di studi svolto in Italia e Germania -passando per La Sapienza, LUISS, WHU – ha cominciato la sua carriera lavorativa con una esperienza imprenditoriale di 6 anni nel mondo advertising & media, come CEO di una startup, Bulsara Advertising, avviata nel 2010.
All’interno della mobile bank N26 è stato responsabile del Business Development per l’Italia, dal lancio del mercato al raggiungimento di 100k clienti, occupandosi in particolare delle attività di sviluppo Operations, Commercial e Product. In seguito, a fine 2018 è entrato in Raisin, con il duplice ruolo di Head of Partner Bank Relationship Management, il dipartimento che sviluppa i progetti delle 80+ banche presenti sulle varie piattaforme europee, e Country Manager Italy, mercato lanciato grazie a una partnership API con Banca Sella.
“Mentre il settore bancario tradizionale in Italia ha una storia incredibilmente lunga, l’Italia sta abbracciando il digital banking da poco tempo relativamente, e di conseguenza le opportunità di open banking e fintech sono estremamente dinamiche” spiegava in un’intervista a fine 2020, “L’Italia è stata a lungo un Paese di first mover e sarà lo stesso per il ruolo della grande espansione del fintech.”
Adrian Graf, nuovo Head of Marketing Communication and Media di Samsung Electronics Italia
Adrian Graf assume il ruolo di Head of Marketing Communication and Media di Samsung Electronics Italia. Si occuperà della definizione e dello sviluppo dei piani di marketing dell’azienda, della loro gestione e implementazione e delle strategie di comunicazione, e guiderà la divisione che comprende l’area Marcom, l’area Crm e l’area media con l’obiettivo di innovare e sviluppare ulteriormente la relazione con i consumatori finali attraverso un approccio multicanale e grazie ad un racconto di marca incisivo e coerente.
Graf continua così il percorso professionale iniziato in Samsung nel 2014, ricoprendo dapprima la carica di Trade Marketing Director e successivamente, all’interno della business unit Audio Video di Samsung Electronics Italia, il ruolo di Marketing & Trade Marketing Director TV Division, dove ha contribuito a consolidare la leadership di Samsung nel settore dei TV.
Laureato in Economia Aziendale, specializzazione in Marketing, presso l’Università Bocconi, Graf vanta un consolidato knowhow nell’area marketing grazie a esperienze significative in importanti realtà. In precedenza ha infatti lavorato presso il Gruppo Bolton, in qualità di product manager per diversi brand del gruppo, nel 1998 è entrato in Plasmon, Gruppo Heinz, come group product manager e nel 2000 in Sara Lee Household & Bodycare Italia, nel trade marketing del canale farmaceutico. Nel 2001 Graf è approdato in San Pellegrino – Nestlè Waters Italia dove ha ricoperto ruoli di crescente importanza e responsabilità per i marchi di bibite e acqua minerale del gruppo a livello regionale e internazionale.
Emanuele Bergamo, nuovo Chief IT & Innovation Officer TWT
Assume la carica di Chief IT & Innovation Officer per la telco TWT Emanuele Bergamo, precedentemente Consulting Services Manager per l’Italia a NTT.
Classe ’72, dopo essersi laureato in ingegneria aerospaziale, Emanuele Bergamo inizia la carriera nel settore dell’information technology in Etnoteam, per poi passare con il ruolo di IT Senior Consultant – Architectures & Infrastructures Team Leader in British Telecom Group, dove si occupa prima di progetti di infrastrutture IT e di disegni di infrastrutture online anche per autorizzazioni di carte di credito. In seguito, assume il ruolo di consulente senior team leader per architetture e infrastrutture occupandosi, fra le altre attività, di offrire la propria consulenza per l’innovazione su piattaforme cloud e middleware.
Dal 2015 è Business Technology Consultant Team Leader / Enterprise Architect di Dimension Data Italia dove, fra le numerose attività, si occupa di disegno di architetture cloud (AWS, Azure, Google) per grandi clienti e di disegno di infrastrutture IT dal concetto all’implementazione. Entra in NTT nel 2019, dove si occupa della gestione e della manutenzione delle infrastrutture IT e advisor per clienti chiave in Italia.
Come Chief IT & Innovation Officer, si occuperà di accelerare il processo di crescita di TWT nel mercato cloud italiano, supportando il processo digitale e innovativo dell’azienda.
Fabio Vaccarono (CEO Google Italia) entra nel CdA di Gellify
Fabio Vaccarono, Vice President di Google e CEO di Google Italia, entrerà a fare parte del consiglio di amministrazione della piattaforma di innovazione B2B GELLIFY Group.
Laureato in Economia con un MBA all’Università Bocconi, Fabio Vaccarono ha cominciato il suo percorso lavorativo a Bain & Company ed ha successivamente ricoperto diversi incarichi da Amministratore Delegato e Direttore Generale, dal Gruppo Editoriale L’Espresso, al Gruppo Sole 24 Ore e in RCS Mediagroup. È stato inoltre CEO di Starcom Mediavest, società di Publicis Groupe.
Nel 2020 Vaccarono è stato nominato Vice President di Google, mantenendo il ruolo di amministratore delegato di Google Italia e di membro del board di Google Europa, Medio Oriente e Africa. È inoltre già membro del Cda del Gruppo Sole 24 Ore, di Pegaso – Gruppo Multiversity, di AmCham Italy, del Comitato Scientifico della Fondazione Mattei, della Giunta Assonime e del digital board di Sorgenia.
Qui un’intervista di febbraio 2021
Riguardo all’entrata nel CdA di Gellify, a detta del founder Fabio Nalucci, “Fabio Vaccarono porterà un contribuito di visione di estremo valore in questo momento di importante e rapida crescita di GELLIFY Group. E ciò si concretizzerà sia nel percorso di accompagnamento di corporate ed aziende nei processi di digital transformation, sia nel trasferire alla nostra organizzazione un’impostazione e una struttura da grande azienda corporate internazionale che GELLIFY si prepara a diventare.”
La nomina entrerà in vigore entro la fine del terzo trimestre dell’anno fiscale 2021.
Paolo Magni, da EIT Digital a Innovation Manager del Gruppo Enercom
Da giugno 2021 è Paolo Magni a guidare l’innovazione del Gruppo Enercon, con il ruolo di Senior Innovation Manager.
Magni viene da un’esperienza di otto anni come Business Developer per l’Italia a EIT Digital, il network di innovazione e formazione imprenditoriale dell’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia, dove ha avuto modo di lavorare in full immersion nell’ecosistema innovazione.
Laureato all’Università degli studi di Parma in ingegneria meccanica con un MBA alla Cattolica, è stato per 17 anni professore al Politecnico di Milano prima di passare dal mondo accademico a quello aziendale.
Ora si occuperà dell’innovazione a tutto tondo, a partire dalla digital transformation, per le aziende del gruppo ENERcom: Enercom Luce e Gas, EnerConnect, EnerPartner, GEI, SIMET, Omnia Servizi.
Maria Giuseppina Cerè, nuovo CIO di Deutsche Bank
Dopo 10 anni come COO, prende il ruolo di Chief Information Officer per l’Italia Maria Giuseppina Cerè, la prima donna entrare nel management board italiano della banca.
Cerè entrerà inoltre a far parte del Consiglio di Gestione di Deutsche Bank SpA e opererà a diretto riporto di Roberto Parazzini, CEO di Deutsche Bank SpA e Chief Country Officer Italia, e di Walter Giger, CIO della International Private Bank del gruppo.
Laureata in Ingegneria Elettronica all’Università degli Studi di Firenze, Cerè ha cominciato la sua carriera come project manager in Accenture per poi approdare, nel 1999, nell’IT di Deutsche Bank, dove ha ricoperto negli anni ruoli di crescente responsabilità, fino alla nomina, nel 2004, a Chief Technology Officer e, nel 2007, a COO Transformation Manager. Ceré ha ricoperto anche i ruoli di Deputy Country Chief Operating Officer e di Direttore Generale della Fondazione Deutsche Bank Italia, l’ente non profit creato nel 2013 per promuovere, realizzare e gestire progetti di responsabilità sociale nel Paese a favore delle comunità del territorio in cui opera.
Nel suo nuovo incarico, Cerè guiderà il team italiano nella creazione di una struttura integrata a livello globale, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità dei servizi offerti e l’esperienza tecnologica dei clienti e del personale.
Raffaele Gianola, Senior IT Director a Johnson & Johnson
Dopo 17 anni a Whirpool, Raffaele GianolaRaffaele Gianola entra in Johnson & Johnson come Senior IT Director, EMEA Supply Chain & Global Manufacturing.
Laureato al Politecnico di Milano, dopo un periodo di consulenza per Deloitte Gianola è entrato in Whirpool nel 2004 come IT Supply Chain Project Manager, e da lì ha ricoperto ruoli di responsabilità sempre maggiore, fino ad arrivare a IT Director Integrated Supply Chain and Manufacturing prima per l’area EMEA e poi per l’intero gruppo.
Porta a Johnson & Johnson oltre 15 anni di esperienza come IT executive.
Federico Scopelliti e Andrea Ciucci, STM Synergies & Transformation a Stellantis
Saranno Francesco Scopelliti e Andrea Ciucci a guidare l’innovazione di Stellantis in Italia attraverso la funzione STM Synergies & Transformation: funzioni determinanti per gli obiettivi del CEO Carlos Tavares, che ha promesso per i prossimi anni un piano industriale offensivo e di tagliare i costi di 5 miliardi senza chiudere stabilimenti.
In seguito all’annuncio di Santo Ficili come Country Manager Italia di Stellantis, sono state resi pubblici i responsabili delle diverse funzioni del colosso automotive sul territorio:
- Rubina Rovere (Parts & Services)
- Gianluca Zampese (LCV)
- Giuseppe Di Mauro (B2B)
- Simonetta Cerruti (Used Vehicles)
- Emiliano Franchetto e Alessandro Musumeci (Car Flow)
- Marco Icardi (Network Development e Training)
- Alessandra Mariani (Customer Experience)
- Daniele De Leonardis (Customer Management Officer)
- Federico Scopelliti e Andrea Ciucci (STM Synergies & Transformation)
- Claudio D’Amico (Public Relations e Communication)
Particolarmente interessante è la funzione STM Synergies e Transformation: l’acronimo STM in ambito automotive è solitamente usato per indicare Space Traffic Management, ovvero la gestione del traffico spaziale. Un’ambito ancora nuovo e ricco di sfide e opportunità.
Ad occuparsi di sinergie e trasformazione in Italia sono un giovane e un manager di esperienza provenienti dalle due metà di Stellantis: Francesco Scopelliti, ex FCA, e Andrea Ciucci, ex PSA.
Francesco Scopelliti lavora a Stellantis dal novembre 2020 come Digital Project Manager. Laureato a Firenze con magistrale e Master all’Università degli studi di Torino, si è occupato di Digital Marketing per grandi nomi come Accenture e Mediaset, ha esperienza di e-Commerce maturata da Cheil Worldwide, e ha già ricoperto il ruolo di Digital Project Manager per BTO Research tra il 2018 e il 2019.
Andrea Ciucci vanta 25 anni di esperienza nel settore automotive, tra Nissan, Fiat, Ford, Opel e Peugeot, con diversi ruoli, soprattutto nell’ambito di direzioni commerciali e di vendita. Dopo un breve periodo a FCA a inizio carriera, per diversi anni ha lavorato per PSA, dove ha avuto modo di confrontarsi con la trasformazione del settore, tra rapporti con i fleet manager, elettrificazione, ADAS e transizione green.
Pierfrancesco Baviera, nuovo CIO di Doorway
Ha assunto il ruolo di CIO di Doorway Pierfrancesco Baviera, già nella piattaforma di equity investing dal 2019. Sarà responsabile del processo di selezione delle Startup e PMI, dove contribuirà al presidio
delle attività di due diligence e si occuperà della gestione delle relazioni con incubatori e acceleratori.
Pierfrancesco Baviera inizia il suo percorso professionale come Research Assistant all’Università di Venezia,
successivamente Senior Analyst presso Greta Associati e poi presso Telecom Italia. Diventa Strategic
Marketing Director del gruppo Infostrada, poi ricopre il ruolo di Markets and Competitors Analysis Director in Wind, e dal 2004 al 2016 lavora per il Gruppo Telecom Italia, ricoprendo varie posizioni tra cui Digital Agenda Project Senior Manager, impegnato in attività di scouting e benchmarking relativamente alle best practice internazionali.
Attualmente è anche Small Business Senior Advisor per contro della European Bank for Reconstruction & Development (EBRD) per favorire la transizione verso economie aperte orientate al mercato e promuovere iniziative private e imprenditoriali in circa quaranta nazioni, e Associate Partner di YOURgroup, la prima società italiana ad occuparsi di Fractional Executive.
Marco Moschini, da Pam a CIO di Benetton
Prende il timone dell’innovazione di Benetton come CIO Marco Moschini, già Chief Information & Innovation Officer del gruppo Pam.
Laureato in Ingegneria informatica a Padova, dopo un anno trascorso alla University of California e un master in Innovazione alla Ca’ Foscari di Venezia, Moschini lavora in Unicredit Bank Austria e in Accenture, ma nel 2013 decide di lasciare il lavoro per lanciarsi con convinzione nel progetto della sua startup, 9Minutes, un’applicazione per il mondo del retail ora “in letargo”: dal 2015 ad aprile 2021 Moschini ha concentrato la sua passione per l’innovazione e la sua esperienza da imprenditore in Pam.
Moschini crede fortemente nella “scuola del fallimento” predicata negli Stati Uniti e ancora, purtroppo, poco considerata da noi, che insegna prima di tutto ad imparare dai propri errori.
“Spesso la differenza tra successo e insuccesso è nella realizzazione di un progetto” ci racconta in un’intervista del 2019, “Tutto sta se l’azienda è matura nell’affrontare la user experience. Le aziende retail devono ragionare su user experience e design. Apple ha fatto scuola. Oggi la tecnologia è disponibile a tutti, ma la differenza sta nel rendere tutto molto coerente, con un modo di comunicare e parlare al cliente che tocchi sia la sfera digitale sia quella fisica”.
Orlando Merone, da Revolut a Country Manager di Bitpanda
Precendetemente in Revolut, Orlando Merone supervisionerà lo sviluppo della nuova filiale di Milano e delle attività sul territorio italiano della piattaforma di investimenti Bitpanda, appena sbarcata in Italia.
Orlando Merone vanta 12 anni di esperienza nello sviluppo e nella strategia go-to-market di prodotti digitali. È un esperto nel campo del fintech, avendo lavorato con neobank e aziende nel campo dei pagamenti e della cripto-finanza. Dopo aver lavorato all’interno dell’incubatore Digital Magics, incubatore di startup italiano, ha creato Solo, soluzione POS virtuale pay-by-link. Ha successivamente contribuito alla crescita Tinaba (Banca Profilo) in Italia.
Prima di arrivare a Bitpanda, Orlando ha lavorato in Circle e in Revolut, dove ha guidato lo sviluppo del business e delle partnership nell’Europa meridionale.
Gianluca Giovannetti, da CIO di Amadori a Gellify
Dopo 18 anni a lavorare all’innovazione in Amadori, Gianluca Giovannetti assume il ruolo di Direttore Generale di Gellify, piattaforma di innovazione dedicata al B2B, a supporto delle startup e delle aziende, con l’obiettivo di generare la miglior exit.
Con un background economico, consolidato da un executive programme presso INSEAD, Gianluca Giovannetti ha un’esperienza di lungo corso come manager in realtà internazionali del comparto industriale, dove ha guidato e gestito progetti di Business Transformation con l’obiettivo di ridisegnare i processi e le strutture in entità complesse e internazionali. Prima come Chief Information Officer in Del Monte International, poi come Direttore Centrale Innovazione e Servizi Business in Amadori, Giovannetti ha sempre creduto nell’innovazione digitale come motore per lo sviluppo dell’economia e della società.
Non solo: è co-fondatore del centro di ricerca universitario DEL (Digital Enterprise Lab) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e docente di Strategie Digitali in diverse edizioni dell’Executive Master della Business School de Il Sole 24 Ore. Fa parte dell’Advisory Board della Digital Business Innovation Academy del Politecnico di Milano ed è membro della Commissione esaminatrice Innovative Made in Italy di UniCredit Start Lab che ha il compito di valutare le migliori proposte imprenditoriali/startup ammesse al proprio programma annuale.
Nella sua carriera ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il premio CIONET Chief Information Officer dell’anno edizione 2015 (categoria CIO Strategy Driven) ed edizione 2020 (categoria Empowerment Officer).
Davide D’Amico, da FCA a Helbiz
Sarà il nuovo Responsabile Globale della Comunicazione per Helbiz Davide D’Amico, che ha lavorato in FCA, Toyota e Mercedes.
D’Amico, 42 anni, vanta un profilo completo che ha sempre operato in multinazionali della mobilità. Ha un’esperienza pluriennale e consolidata nell’ambito della Comunicazione a 360 gradi, a livello nazionale ed internazionale, ai quali si aggiungono esperienze significative in altri diversi settori quali Marketing, Vendite e Post Vendita, Risorse Umane.
Prima di entrare in Helbiz, per 6 anni ha ricoperto ruoli crescenti in Fiat Chrysler Automobiles (FCA) con la Responsabilità della Comunicazione per tutti i marchi FCA in Italia, per il marchi Jeep e Alfa Romeo a livello Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) ai quali si è affiancata la gestione sia la comunicazione del dipartimento Fleet & Business Sales sempre a livello internazionale, sia la gestione della comunicazione delle più importanti sponsorizzazioni sportive del Gruppo FCA come la Formula 1 con Alfa Romeo, la Juventus con il marchio Jeep, la Nazionale italiana di calcio con il marchio Fiat. La sua crescita professionale è proseguita in Mopar, il marchio americano leader del Post Vendita e del Servizio Clienti, dove si è occupato dell’implementazione dei programmi strategici dell’azienda a livello internazionale.
Prima del Gruppo FCA, vanta 11 anni di esperienza in Toyota Motor Italia dove ha ricoperto con responsabilità sempre crescenti posizioni di rilievo nella direzione Communication & Corporate Image, occupandosi in modo completo di tutti gli aspetti comunicativi. Sempre in Toyota per 3 anni ha operato nella direzione Sales con la gestione diretta del Business in aree rilevanti del territorio nazionale. In precedenza ha lavorato per 2 anni in Mercedes Benz Italia all’interno della direzione HR & Organizational Development.
All’interno di Helbiz, si occuperà del coordinamento con il dipartimento di Marketing, con la gestione diretta delle sedi di New York per l’America, Milano e Belgrado per l’Europa, Singapore per l’Asia, riportando direttamente al CEO.
Andrea Censoni, da dPixel a Enea Tech
Dopo 4 anni e mezzo nell’advisory company dPixel, Andrea Censoni entra nel team della Fondazione Enea Tech.
A soli 28 anni, Censoni ha lavorato dal 2016 (al completamento degli studi) nell’ecosistema startup e venture capital, occupandosi di scouting, accelerazioni e investimenti, e ha fatto da mentore ad oltre 750 startup tra Italia ed Africa, anche grazie al progetto Startup Africa Roadtrip, realtà di cui è co-founder, CEO e volontario.
Qui una sua intervista del 2019:
“Sono grato per aver avuto la possibilità di avviarmi alla carriera nel venture capital lavorando in uno dei principali attori dell’ecosistema Italiano dell’innovazione e aver visto nascere, crescere e in parte supportato una generazione di startup. Sono entrato in dpixel “giovane”, neolaureato, pieno di aspettative e di speranze. Ne esco oggi con più esperienza, maturità professionale e consapevolezza dei miei mezzi,” ha commentato Censoni in merito all’entrata in Enea Tech, “Chiusa un’esperienza intensa se ne apre un’altra che sarà altrettanto avvincente!”
Gianmatteo Manghi, nuovo AD di Cisco Italia
Cambio al vertice per Cisco Italia con la nomina ad Amministratore Delegato di Gianmatteo Manghi, che succede ad Agostino Santoni, cui è stato recentemente assegnato il ruolo di Vice Presidente per il Sud Europa.
Gianmatteo Manghi, 56 anni, è laureato in Economia e Commercio all’Università La Sapienza e vive a Roma con la moglie e i due figli. Entrato in Cisco nel 2000, dopo precedenti esperienze in Ericsson e Digital Equipment, ha ricoperto vari ruoli di management in ambito vendite; prima nel segmento Service Provider poi, dal 2009, come South Collaboration Sales Director. Negli ultimi sette anni è stato il Direttore Commerciale di Cisco Italia.
“Oggi abbiamo l’occasione di realizzare un futuro più inclusivo, in un quadro europeo di rilancio orientato alla transizione ecologica e digitale” ha commentato, “Possiamo veramente utilizzare le tecnologie per costruire insieme un’Italia “in verde e in blu”, valorizzando i due pilastri che permettono di crescere unendo modernità e sostenibilità”.
Ettore Spigno, da TIM a CTIO di Gruppo Digital Values
Digital Values, tech company italiana focalizzata nei settori industriali, ha nominato come Chief Technology Innovation Officer Ettore Spigno.
Spigno proviene da un percorso di oltre trent’anni in TIM, dove ha ricoperto incarichi di responsabilità crescente negli ambiti progettazione, ingegneria di offerta, vendite e delivery assurance. Riconosciuto come padre fondatore di “Nuvola Italiana”, che racchiude l’offerta dei servizi Cloud del Gruppo TIM. Ha ricoperto inoltre la carica di Amministratore Delegato del Gruppo Olivetti e di board member di Telecom Italia Sparkle.
Tra il 2004 e il 2009, quando ancora la medicina digitale sembrava fantascienza, si è occupato del progetto Radici – telediabetologia, un’iniziativa finanziata dal Ministero della Sanità sulla tele-medicina per la Regione Lombardia.
Davide Gindro, da Inpeco a CIO di SOL Group
Già Group CIO ad Avio (2009-2014), Datalogic (2016-2018) e Inpeco (2018-2021), Davide Gindro entra in SOL Group con la nomina di Group Chief Information Officer e Chief Digital Officer.
Laureato al Politecnico di Milano in Ingegneria Aeronautica, Gindro ha avuto nella sua carriera importanti esperienze in ICT designe e management. Da 20 anni lavora per guidare le aziende in cui lavora su una strada di innovazione tecnologica e digitalizzazione.
Riconosciuto esperto del settore, ha partecipato a diversi interventi a tema innovazione e tecnologie. Qui una sua intervista di luglio 2020 in cui parla di come le nuove tecnologie possono aiutare le aziende in tempi di covid, e come gestire lo smartworking.
Lorenzo Giordano, da Praesidium a CFO di Panakès
Dopo una lunga esperienza di gestione di SGR, Lorenzo Giordano entra in Panakès partners con il ruolo di CFO.
Laureato in Economia Aziendale all’Università Bocconi di Milano, Giordano svolge la funzione di CFO da oltre 15 anni: da Aletti Private Equity SGR, gestore di Private Equity specializzato in PMI in Italia, a Opera SGR, Private Equity specializzato nell’Italian lifestyle, e poi al Private Investment Praesidium SGR, di cui è founding partner.
E’ stato inoltre Business Plan Professor allo IED dal 2010 al 2017.
Carmelo Graceffa, da Acea a ENEAtech
Entra nel team di ENEAtech come Senior Investor Manager per il settore Deep Tech Carmelo Graceffa, dopo tre anni come responsabile dell’innovazione di Acea, dove si è occupato di open innovation, e ha costituito un esempio virtuoso su come lavorare con startup e fornitori esterni grazie al suo approccio di lean procurement.
La sua formazione passa da Politecnico di Torino, Italia Lab con un corso di Corporate Venturing & Digital Transformation e Luiss Business School. Prima di Acea ha lavorato in TIM, sempre in ruoli di innovazione e trasformazione digitale.
Questo il suo commento:
“Dopo oltre 10 anni di innovazione fatta nelle corporate, farò del mio meglio per supportare e contribuire alla crescita tecnologica ed innovativa del nostro Paese.”
Alberto Garuccio, nuovo Head of Ecosystem and Open Insurance del Gruppo Reale Mutua
Già in Reale Mutua Assicurazioni dal 2019, Alberto Garuccio passa dalla carica di Innovation Leader a Head of Ecosystem and Open Insurance del Gruppo.
Con un background in innovazione e finanza, Garuccio inizia la sua carriera come manager nel settore bancario prima ed assicurativo poi, ricoprendo ruoli di responsabilità nei principali operatori di settore italiani, quali Banca Sella, Intesa Sanpaolo e dal 2019 Reale Mutua Assicurazioni.
Dal 2016 al 2018 fa parte del ExCo Digital Strategy Group come rappresentante italiano presso l’European Banking Federation. Appassionato di innovazione applicata al settore Financial Services, nel 2017 è il primo italiano a vincere il Global Banking Innovation Award negli Stati Uniti.
Dal 2017 al 2020 diventa uno dei più quotati esperti italiani nell’ambito Fintech e Insurtech, riconosciuto da Onalytica, Reuters, Thinkers360, EFMA e altre importanti riviste internazionali come uno dei principali influencer a livello globale del settore bancario e assicurativo.
Qui il suo intervento all’Italian Insurtech Summit 2020
Da sempre impegnato nel supporto di iniziative imprenditoriali innovative con un impatto sociale, nel 2019 inizia come Senior Advisor il supporto di diversi programmi d’accelerazioni internazionali, tra i quali figurano Seedstars, Enactus, Techstars e Singularity U Ventures, aiutando giovani imprenditori nel lancio delle proprie startup.
Nel nuovo incarico si occuperà di sviluppare la strategia di open innovation e creazione di ecosistemi per il Gruppo Reale Mutua, gruppo internazionale che offre soluzioni e tutela a più di 4,5 milioni di clienti in campo assicurativo, bancario, immobiliare e dei servizi in Italia, Spagna e Cile.
Stefano Guidotti entra nel team P101
Dopo oltre 10 anni di esperienze di co-investimento, Stefano Guidotti si unisce al team di partner di P101.
Laureato all’Università Cattolica di Milano, fino al 2020 Stefano Guidotti è stato alla guida di Milano Investment Partners SGR SpA, con cui ha lanciato e gestito da Managing Partner il Fondo MIP I, focalizzato in investimenti in realtà Consumer-Tech in fase di crescita in Italia ed Europa.
In precedenza Guidotti ha maturato esperienze in ambito sostenibilità e climate-tech, negli Stati Uniti e in Svizzera. Dal 2009 al 2012 ha contribuito alla creazione e crescita del maggior network di acceleratori di startup sostenibili in Africa durante la sua collaborazione con ALTIS – Alta Scuola di Impresa e Società dell’Università Cattolica, ricevendo riconoscimenti internazionali tra cui un Ashoka Award.
Dal 2012 al 2017 è stato CEO di U-Start, realtà da lui co-fondata, posizionatasi negli anni come uno dei principali attori di Venture Capital in Sud Europa, e successivamente è stato per quattro anni CEO di Milano Investment Partners SGR SpA, con cui ha lanciato e gestito da Managing Partner il Fondo MIP I, focalizzato in investimenti in realtà Consumer-Tech in fase di crescita in Italia ed Europa. Ha all’attivo più di 40 investimenti in alcune delle realtà più di successo del panorama tech italiano ed europeo.
Stefano Guidotti entra a far parte del team di P101 per supportare nella gestione di fondi esistenti e nuovi prodotti, con un focus su consumer-tech, purpose driven-tech e investimenti early growth.
Mauro Solimene, da Pure Storage a Salesforce per l’Italia
Mauro Solimene, da un anno Country Manager per l’Italia a Pure Storage (azienda americana per l’archiviazione dei dati) passa con lo stesso ruolo alla piattaforma di CRM Salesforce. Prende il posto di Federico Della Casa, che assume il ruolo di Senior Vice President Sud Europa, Settore Pubblico.
Diplomato in IT, Solimene ha ricoperto nella sua carriera incarichi di prestigio (nazionali e internazionali) in diverse aziende globali del settore. Durante il suo percorso professionale Mauro ha guidato con successo anche progetti di startup e transformation presso Independent Software Vendor di rilevanza globale.
In quanto Country Leader di Salesforce Italia, guiderà la strategia di crescita dell’azienda, sempre più un digital advisor di riferimento per progetti di trasformazione, e avrà un ruolo chiave nella definizione delle relazioni con l’ecosistema di clienti, partner e con la community.
Giorgio Montanari, da Beghelli a CIO di Cremonini
Dopo 20 anni in Beghelli (elettrico ed elettronica), di cui 7 come CIO, Giorgio Montanari passa a ricoprire lo stesso ruolo nel di Cremonini, storico gruppo attivo nel settore alimentare con oltre 9000 dipendenti.
Romagnolo di Aldonsine (provincia di Ravenna), si laurea in Econonomy & Statistic all’Università di Bologna e poi in ICT al MIP – Politecnico di Milano. Era intorno all’anno 2000, e con il cambiamento dalla Lira all’Euro, le aziende avevano necessità di adeguare le tecnologie: nel 2002 Montanari è già in Beghelli come dipendente. Segue un EMBA alla Bologna Business School, conciliando lo studio con il lavoro in azienda, dove prende la carica di CIO.
Nel 2020 fonda K3rx, uno spin-off di Italian National Research Council (CNR) che si occupa di manifattura di componenti usando materiali innovativi.
Con 20 anni di esperienza nel settore ICT, Montanari lavora con un attento sguardo all’innovazione e alle prospettive dell’industria 4.0.
“Il nostro compito è mettere a sistema gli abilitatori tecnologici” spiega in un’intervista del 2019, “Non è semplice poiché è complicato muoversi all’interno di uno scenario che vanta un numero di tecnologie davvero impressionante. [ … ] Non solo, bisogna saper suggerire anche nuovi modelli di business che vengono resi possibile da uno scenario Industry 4.0”.
Gabriele Nanni, da Leroy Merlin a IT Service manager per Fiera Milano
Passa da Architecture & Governance Leader per Leroy Merlin a IT Service manager di Fiera Milano Gabriele Nanni, dopo 12 anni nella GDO francese del fai-da-te.
Laureato in ingegneria informatica al Politecnico di Milano, Nanni si definisce un esperto Digital Data Manager, con skill che comprendono IT Service Management, IT Governance e Data Governance.
Riguardo al suo nuovo incarico, dichiara: “Le responsabilità mie e delle squadre sono su end user computing, service desk, infrastruttura e cloud, data, una piccola factory per sviluppi interni, architettura e IT governance”
Olav Spiegel, CIO di Allianz Global Corporate & Specialty SE
Precedentemente responsabile dello sviluppo della strategia di lavoro per i dipendenti del Gruppo Allianz in Allianz SE, Olav Spiegel ha assunto il ruolo di Chief Information Officer (CIO) di Allianz Global Corporate & Specialty SE (AGCS).
Laureato in Ingegneria e Management dell’Informazione presso l’Università di Karlsruhe, in Germania, Spiegel è entrato in Allianz nel 2016 come Head of Business Operation e COO di Allianz Technology of America (ATA), dopo aver ricoperto diverse posizioni di consulenza, e nel 2018 è passato ad Allianz SE.
Prima di approdare ad Allianz, ha co-pubblicato alcuni studi centrati principalmente sulle startup, il più recente del 2015 titolato “Business model development, founders’ social capital and the success of early stage internet start-ups: a mixed-method study”.
Nel suo nuovo ruolo, sarà operativo dalla sede a Monaco di Baviera, e riferirà direttamente a Bettina Dietsche, Chief Operating Officer e Board Member di AGCS SE. Si occuperà della organizzazione IT di AGCS, con l’obiettivo di una revisione olistica del modello operativo IT con le divisioni informatiche che lavorano in partnership con l’azienda.
Vincenzo Di Nicola, da startupper a Head of Innovation di Inps
Sarà il nuovo Head of Technological Innovation and Digital Transformation dell’Inps Vincenzo Di Nicola, ex startupper co-founder di GoPago, startup del fintech acquisita da Amazon nel 2013, e poi di Conio, startup di cryptocurrency.
La sua formazione comincia all’Università di Bologna, come Computer Engeneer, e passa dalla University of California e alla Stanford University.
Di Nicola racconta di essere “nato nella Pubblica Amministrazione”: la madre ha lavorato 34 anni al Telegrafo e allo sportello di Poste a Teramo, il padre 33 anni all’ufficio anagrafe del comune di Teramo. Per questo vede le sue inefficienze gli fa male, tanto da scrivere un articolo molto duro in seguito ai disservizi INPS legati al bonus Covid-19 il 1 Aprile 2020, esortando l’INPS di aprirsi alla modernità.
Ed è così che si è trovato questo oneroso compito tra le mani: un onere e un onore a detta di Di Nicola, che si dichiara fiero di essere infine approdato nel settore pubblico: “Ho realizzato un sogno: ho finalmente l’onore di servire, concretamente, il mio Paese.”
L’eclettico ex startupper ci racconta i suoi ambiziosi progetti in questa intervista.
Vincenzo Di Nicola: ecco l’innovazione che voglio portare nell’Inps
Fabio Pressi, da Infoblu a manager per l’e-mobility transition in A2A
Fabio Pressi, Founder e CEO di Infoblu e Chief Data Officer in Telepass dal 2018, passa alla multiutility A2A assumendo la carica di Manager per l’e-mobility transition.
Laureato al Politecnico di Torino nel 1991 con una tesi sull’auto autonoma, allora un concetto quasi fantascientifico, Pressi è stato chiamato da Atlantia (Gruppo Telepass) nel 201o per rilanciare Infoblu, la società della compagnia attiva nel settore della smart mobility.
Esperto di smart mobility, di cui ha spesso trattato, conta vent’anni di esperienza nel settore della mobilità, sia in funzioni esecutive che come direttore R&D, e dieci anni nello sviluppo di prodotti digitali e data services.
Fabio Pressi (CEO di Infoblu): “Così i big data stanno cambiando mobilità e trasporti”
Melany Libraro, da Vodafone a Chief Digital Officer di Ariston
Melany Libraro è il nuovo Chief Digital Officer di Ariston Thermo Group, dopo aver lavorato per Poste Italiane come Responsabile Customer Experience Transformation.
Laureata in marketing allo IULM, Libraro si è trasferita a 24 anni a Londra, dove è stata assunta in Cisco, con il ruolo di corporate communications manager Emea. Nel 2002 decide di licenziarsi per volare in California, a Palo Alto, per un MBA, e nella Silicon Valley segue anche un master all’università di Santa Clara con un focus su innovation e technology.
Una scelta coraggiosa, ma che da i suoi frutti: un anno prima di conseguire il Master, nel 2003, entra in contatto con Google, che la assume nell’area marketing internazionale. Da lì passa ad Orange come responsabile international product e programme manager, e nove mesi dopo in Skype come head of international marketing and regional business development.
Nel 2008 si prende un anno sabbatico per girare il mondo, e rientra nel 2009 in Italia, dove ricopre il ruolo di Head of Infotainment & Premium Service in Vodafone Italia.
Nel 2014 entra in carica come CEO di Subito, proprietario del famoso ecommerce subito.it, arrivando a costruire in 5 anni un team di quasi 300 persone, prima di passare a Poste Italiane.
Il suo motto è una celebre citazione di Mark Twain: “Tra vent’anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite.”
Luca Demarchi, da Pirelli a Chief Innovation Officer di Bata Group
Per 3 anni Global Head of IT Sales, Marketing and Retail a Pirelli e precedentemente Head of ICT Innovation & Digital a Magneti Marelli, Luca Demarchi è il nuovo CIO e Membro del Comitato Esecutivo di Bata Group, storico produttore e retailer globale di calzature.
Demarchi ha studiato all’Università degli Studi di Milano, dove si è laureato in Informatica, all’Università Bocconi e alla IESE Business School in Barcellona, ed è specializzato in IT Strategy e Trasformazione Digitale.
Enzo Greco, da Prada a Direttore Generale di Bennet
Da CIO di Prada a Direttore Generale di Bennet, Enzo Greco sale sulla tolda di comando del gruppo italiano della grande distribuzione. Greco, che riporterà all’AD di Bennet Adriano De Zordi, sarà precisamente Direttore Generale funzioni centrali e si occuperà di coordinamento di alcune aree aziendali, tranne quella commerciale che ha un suo direttore.
Laureato in matematica all’Università degli Studi di Firenze con un MBA alla Bocconi, Greco è stato CIO anche di Esselunga: torna ora nel settore GDO.
Daniele Rizzo, da Autogrill a Head of ICT & Digital Transformation di Dompè
In Autogrill dal 1999, Daniele Rizzo passa a Dompè come Head of ICT & Digital Transformation.
Bocconiano laureato in Economia Aziendale, Rizzo ha alle spalle esperienze di IT, manager e sorpattutto CIO, carica che ha ricoperto in Autogrill per l’Italia e l’Europa per oltre 10 anni.
Matteo Mancuso, da Snam a Chief Information & Digital Officer di Engie Italia
Matteo Mancuso assume la carica di Chief Information & Digital Officer a Engie Italia, dopo 4 anni come Head of Digital per Snam.
Laureato in Informatica all’Università degli Studi di Napoli Federico II con un EMBA alla Bocconi, Mancuso ha precedentemente lavorato anche per Ericsson, Italo e Amplifon.
Nella sua carriera ha lavorato in diversi settori, da Energy a Retail e Trasporti, spaziando da startup a compagnie nazionali e internazionali.
Articolo originariamente pubblicato il 18 Gen 2023