OPEN INNOVATION

Il Gruppo Marposs compra la startup Digital Strategy Innovation

Digital Strategy Innovation (DSI) è uno spin-off dell’università Ca’ Foscari specializzato in ricerca applicata in AI, Big Data e Data Analysis. Servirà a consolidare le competenze di Marposs, azienda lombarda che produce sistemi per il controllo degli ambienti di produzione

Pubblicato il 14 Feb 2023

Lo stabilimento Marposs HQ

Il Gruppo Marposs, attivo nella fornitura di strumenti per l’ispezione, la misura e il controllo in ambiente di produzione, acquisisce la startup di consulenza informatica Digital Strategy Innovation (DSI), spin-off dell’Università Ca’ Foscari e specializzata in ricerca applicata nei campi dell’AI, Big Data e Data Analysis.

“L’acquisizione di Digital Strategy Innovation garantisce un laboratorio d’avanguardia dove perfezionare i nuovi progetti in settori paralleli e complementari a quelli in cui già operiamo” spiega Il Presidente del Gruppo Marposs Stefano Possati. “Si tratta di un’operazione volta a consolidare le competenze del Gruppo nell’ambito della digitalizzazione e dell’AI, requisito fondamentale oggi per competere sul mercato. Inoltre si tratta di un’opportunità per coinvolgere studenti e ricercatori anche nella creazione di gruppi di lavoro interdisciplinari e percorsi di formazione e consolidare il collegamento tra Marposs e le Università.”

Che cos’è il Gruppo Marposs

Marposs è stata fondata nel 1952 ed è guidata da Stefano Possati, Presidente del Gruppo. L’azienda è specializzata nella fornitura di soluzioni all’avanguardia per l’ispezione, la misura e il controllo in ambiente di produzione.

Le applicazioni Marposs spaziano dalla misura di precisione di componenti meccanici prima, durante e dopo il processo di lavorazione, ai controlli dei processi e delle condizioni della macchina utensile, dai controlli di tenuta per tutti i settori industriali, a linee automatiche di montaggio e controllo. Marposs è fornitore primario dei maggiori costruttori automobilistici che sta supportando nella transizione verso la mobilità elettrica, così come dei settori aerospaziale, biomedicale, dell’elettronica di consumo, dei semiconduttori e del vetro.

Il Gruppo conta oggi circa 3.500 dipendenti a livello mondiale ed è presente con oltre 80 sedi proprie, in 34 diversi paesi.

Che cosa fa DSI

Nata nel 2020 sulla base dei risultati scientifici sviluppati all’interno dell’Università Ca’ Foscari Venezia e sostenuta da VeniSIA, acceleratore di innovazione e sostenibilità del medesimo Ateneo, DSI fornisce servizi di consulenza in ambito IT, nell’integrazione di sistemi e servizi digitali.

Grazie alla dinamicità e all’aggregazione di competenze provenienti dal mondo accademico, ha sviluppato rapidamente un ampio portfolio che include anche la progettazione e l’integrazione di sensoristica utilizzata per alimentare le piattaforme di machine learning sviluppate.

L’open innovation di Gruppo Marposs

L’operazione si inserisce in una più ampia strategia di investimenti del Gruppo Marposs tramite un approccio di open innovation, pensata per acquisire e sviluppare competenze e tecnologie attingendo anche all’esterno dei propri reparti di R&D.

Per la prima volta nella sua storia, Marposs ha deciso di acquisire una giovane startup, investendo sul potenziale dell’azienda e del suo personale, rafforzando le sinergie con il mondo accademico e degli Istituti di ricerca, fucina inesauribile di talento e innovazione.

Perché Gruppo Marposs ha comprato DSI

La combinazione di expertise e la creatività dei ricercatori di DSI permetterà a Marposs di accelerare il processo di sviluppo di alcune soluzioni, soprattutto per quanto riguarda il settore della mobilità EV e il miglioramento dei servizi Digital platform e data process, mettendo a disposizione della giovane azienda tutta l’esperienza e la presenza globale del Gruppo, in modo da fornire soluzioni tecnologiche ancora più all’avanguardia ai clienti.

“Già dai primi contatti è risultato subito chiaro come Marposs fosse strutturalmente e culturalmente predisposta a supportare e potenziare gli aspetti legati alla ricerca accademica e applicata che caratterizzano DSI” ha commentato Il prof. Andrea Albarelli, promotore scientifico della startup. “Si tratta di un caso poco comune in Italia, che presenta quindi tutti i presupposti per diventare esemplare, dimostrando l’efficacia e l’impatto di un trasferimento tecnologico in grado di mantenere i legami con ricerca di base e formazione.”

Il dott. Andrea Gasparetto, direttore tecnico di DSI e PhD in computer science, aggiunge: “L’impulso che l’ingresso in Marposs determinerà per lo sviluppo di DSI, permetterà di attuare una strategia di sistematica acquisizione di nuovi talenti, soprattutto dal bacino della formazione avanzata e del dottorato di ricerca, aumentando ulteriormente le competenze a disposizione del Gruppo in tutti gli ambiti del digitale”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 3