Il braccio di venture capital di Microsoft, M12, ha 275 milioni di dollari da investire quest’anno fiscale nella ricerca delle realtà innovative che possono contribuire a trasformare il mondo in cui viviamo.
Cosa fa M12, il Corporate venture capital (CVC) di Microsoft
M12, che inizialmente si chiamava Microsoft Ventures, è il ramo di venture capital aziendale di Microsoft. Fondato a marzo 2016, la sua missione è quella di essere un partner attivo e strategico durante la crescita di una startup, investendo tipicamente tra le serie A e D. Il team ha un’approfondita esperienza in investimenti, imprenditoria, ricerca, sviluppo aziendale, innovazione di prodotto, finanza e strategie di ingresso nel mercato. Nel gruppo ci sono competenze diverse, ma tutte vengono messe al servizio di un obiettivo unico: aiutare le aziende promettenti ad avere successo.
M12 dispone a tutt’oggi di una cospicua riserva da investire, un importo che è rimasto sostanzialmente stabile nel corso degli anni.
Nonostante il suo budget, M12 tende a non spendere l’intera dotazione, investendo di solito tra i 150 milioni e i 250 milioni di dollari all’anno in startup.
M12: 110 investimenti attivi
Attualmente, il portafoglio di M12 contiene 110 investimenti attivi, inclusa la piattaforma di intelligenza artificiale Typeface.ai, che è stata recentemente integrata nella piattaforma di insight dei consumatori di Microsoft. Microsoft ha anche investito nella startup Split.io, integrando la sua piattaforma di consegna per sviluppatori che utilizzano i servizi Azure di Microsoft.
Il cambio di rotta di Michelle Gonzalez
M12 ha subito un cambiamento strategico nel 2023 sotto la direzione di Michelle Gonzalez, la CVP e Global Head della società, concentrandosi maggiormente sulle startup allineate con le priorità di Microsoft come l’intelligenza artificiale, l’infrastruttura cloud e la cybersecurity. Questo cambiamento è stato stimolato da una rivalutazione dei rendimenti, dando priorità ai benefici strategici rispetto al solo ritorno finanziario.
Un esempio di questa strategia può essere visto nell’investimento di Microsoft di 13 miliardi di dollari in OpenAI. Questo ha portato all’applicazione della tecnologia di OpenAI in Copilot, un assistente AI che sta essendo integrato in quasi tutti i prodotti Microsoft.
