A breve aprirà la terza edizione del Fondo Nuove Competenze (FNC). Una misura da 800 milioni di euro per favorire l’aggiornamento e la riqualificazione professionale in risposta ai cambiamenti del mercato del lavoro, con particolare attenzione alle trasformazioni digitali ed alla sostenibilità.
Il fondo è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS), facendo ricorso anche a fondi resi disponibili dall’Unione Europea e dai Fondi interprofessionali. In passato la misura è stata gestita dall’ANPAL Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, soppressa con DPCM nel novembre del 2023. In futuro il Fondo potrebbe essere gestito direttamente dal Ministero, tuttavia, ad oggi non sono state fornite anticipazioni in merito.
Il Gruppo Digital 360 è a disposizione delle aziende interessate per supportarle nel richiedere ed usufruire adeguatamente del Fondo Nuove competenze.
Aree tematiche
I progetti formativi potranno essere inerenti alla transizione digitale ed ecologica in funzione di innovazioni di processo di prodotto, di comunicazione nell’ambito dell’innovazione tecnologica.
Il Fondo Nuove Competenze è concepito per coprire una vasta gamma di aree tematiche, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di aggiornamento e riqualificazione professionale dei lavoratori in un mercato del lavoro in continua evoluzione. Le principali aree tematiche inerenti alla transizione ecologica e digitale coperte dal Fondo riguardano temi di innovazione dei seguenti settori:
- produzione e commercializzazione di beni e servizi che richiedono un aggiornamento delle competenze
- promozione dell’economia circolare attraverso la riduzione di sprechi e il corretto trattamento di scarti e rifiuti
- produzione e commercializzazione sostenibile di beni e servizi nei settori agricoltura, silvicultura, pesca
- efficientamento energetico aziendale e uso di fonti sostenibili
- produzione e commercializzazione di beni e servizi a ridotto impatto ambientale
- promozione della sensibilità ecologica, di azioni di valorizzazione o riqualificazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale
Caratteristiche e obiettivi del programma di formazione
Il Fondo Nuove Competenze rappresenta una risposta alle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione, promuovendo la formazione continua e l’aggiornamento professionale come strumenti fondamentali per la crescita economica e occupazionale.
Scopo principale del fondo è sostenere imprese e società a partecipazione pubblica nell’attivazione di processi di formazione finalizzati allo sviluppo di nuove competenze per i propri dipendenti interni. Lo sviluppo di tali nuove competenze è volto a facilitare le aziende nel realizzare importanti progetti di investimento strategico e nell’introdurre nuovi modelli organizzativi e produttivi, al fine di adeguarsi alle transizioni ecologiche e digitali.
I progetti formativi proposti devono coprire una o più delle aree tematiche illustrate e devono essere coerenti con le specifiche esigenze dell’azienda e dei suoi dipendenti.
Il programma può comprendere: corsi di formazione interni o esterni, workshop, seminari e conferenze, materiali didattici e risorse necessarie per l’apprendimento.
L’obiettivo è quello di consentire ai dipendenti di acquisire nuove competenze, con specifico riferimento ai temi della digitalizzazione e della sostenibilità, in modo da aumentare la loro capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato del lavoro.
Cosa finanzia
Il finanziamento è rivolto a sostenere le principali necessità di un programma formativo. In particolare, vengono finanziati le seguenti voci di spesa:
- Retribuzione dei Lavoratori attraverso la copertura del 60% della retribuzione oraria lorda dei dipendenti in formazione, fino ad un massimo di 200 ore per lavoratore;
- Contributi Previdenziali e Assistenziali con un recupero del 100% di tali oneri per la durata delle ore di formazione dei dipendenti.
Le aziende destinatarie dei fondi possono richiedere, previa fidejussione, una anticipazione fino ad un massimo del 40% del contributo concesso.
Il contributo complessivo richiedibile può arrivare fino a un massimo 10 milioni di euro per ciascuna istanza.
Come si accede ai fondi: parola agli esperti
Il Fondo Nuove Competenze sostiene imprese e società a partecipazione pubblica.
Le imprese interessate devono presentare un progetto formativo che, se approvato potrà accedere ai contributi a fondo perduto.
Per accedere al Fondo, le aziende devono stipulare accordi sindacali che definiscano i dettagli della formazione, come le modalità, la durata e gli obiettivi del percorso formativo. Questi accordi devono essere approvati dal soggetto gestore.
Mediana Italia s.r.l. vanta una significativa esperienza nel supporto alla PA per la gestione di fondi europei. Abbiamo voluto sentire Gianluca Di Brina specialista di Fondi UE, per capire quali siano gli elementi più importanti da tenere in considerazione quando si intende utilizzare il Fondo Nuove Competenze.
“FNC rappresenta uno strumento trasversale tra i comparti merceologici, aperto a tutte le aziende innovative dei diversi settori produttivi senza distinzione dimensionale. Il Fondo è un driver importante per lo sviluppo di tutte le aziende che hanno investito nella transizione ecologica e digitale manifestando l’esigenza e l’interesse all’accrescimento delle competenze del proprio capitale umano, così strategico nell’attuale periodo di transizione industriale. Considerati i successi delle precedenti edizioni, che hanno registrato un elevato numero di domande, auspichiamo che la misura possa rappresentare uno stabile tassello nel tema della formazione finanziata e che il governo allochi risorse finanziarie congrue per accompagnandole un elevato numero di imprese in una transizione giusta.”
Scheda sintetica del bando
Per una scheda sintetica del bando si rimanda al sito ICTLAB PA alla sezione bandi e nello specifico al seguente link: