OPEN INNOVATION

Fedrigoni: perché il gruppo della carta di qualità aprirà un Innovation Center a Verona

L’azienda fondata nel 1888, che vende nel mondo etichette, autoadesivi e carte per il packaging di lusso, vuole puntare su open innovation e ricerca. L’Innovation Center, in parte finanziato con il PNRR, studierà soluzioni tecnologiche ed ecosostenibili per il mondo della carta. Apertura prevista: primo trimestre 2024

Pubblicato il 17 Lug 2023

Fedrigoni e l'innovazione

Nascerà a Verona nei primi mesi del prossimo anno l’Innovation Center del Gruppo Fedrigoni, che vuole diventare la “casa dell’innovazione” per carte di qualità e autoadesivi premium sempre più sostenibili, riciclati e riciclabili.

L’azienda fondata nel 1888, che vende nel mondo etichette e materiali autoadesivi, carte ad alto valore aggiunto per il packaging di lusso e altre soluzioni creative, vuole investire in ricerca e sviluppo, mettendo a fattore comune le conoscenze, alternando i punti di vista e scommettendo sui processi di open innovation tra imprese, università, startup e fruitori di prodotti e servizi.

Per questo ha deciso di aprire un Innovation Center in un’area di 3.000 metri quadrati a fianco della sede di Verona, che sarà pienamente operativo nel primo trimestre 2024.

L’investimento, che prevedrà una quota di finanziamento pubblico tramite i fondi del PNRR, consentirà di centralizzare, coordinare e ottimizzare funzioni fino ad oggi parcellizzate sul territorio italiano ed europeo.

Fedrigoni, un gruppo internazionale

Con oltre 5.000 dipendenti in 28 paesi e 25.000 prodotti, il Gruppo, con sede legale a Milano, vende e distribuisce in 132 Paesi e, anche grazie alle recenti acquisizioni, ha guadagnato le posizioni di primo player globale nelle etichette per i vini e nelle carte speciali per il packaging di lusso, secondo nelle carte per l’arte e il disegno e terzo nei materiali autoadesivi premium. Fanno parte della divisione Paper il Gruppo Cordenons, lo storico marchio Fabriano, Éclose (novembre 2021), Guarro Casas (ottobre 2022) e Papeterie Zuber Rieder (novembre 2022), e della divisione Self-Adhesives, Arconvert, Manter, Ritrama (febbraio 2020), IP Venus (dicembre 2020), Acucote e Rimark (giugno 2021), Divipa (febbraio 2022), Tageos (aprile 2022), Unifol (luglio 2022). Fa parte del Gruppo anche il distributore americano GPA.

Perché Fedrigoni aprirà un Innovation Center

Il Gruppo Fedrigoni ha scelto di spingere l’acceleratore della ricerca e sviluppo, nonostante il contesto economico tra i più incerti e complessi degli ultimi decenni, confermando la fiducia nell’innovazione. “Crediamo che senza un miglioramento continuo non ci sia futuro – commenta Marco Nespolo, amministratore delegato di Fedrigoni Group – e questo miglioramento passa certamente dall’R&D, ma anche dallo scambio di esperienze e dalla collaborazione tra differenti competenze, per avere uno sguardo più ampio possibile e cogliere tutte le opportunità. U esempio tra tutti è la continua collaborazione e co-creazione tra noi e i clienti e alcuni fornitori strategici, una vera ricetta vincente”.

Sensori RFID per carte intelligenti e carte alternative alla plastica: Fedrigoni punta sulla ricerca

“L’Innovation Center – continua Nespolo – vuole essere la casa dell’innovazione per il mondo delle carte speciali per il packaging e la comunicazione creativa, delle etichette e degli autoadesivi di qualità, un luogo fisico dove mettere insieme i migliori talenti, dentro e fuori Fedrigoni, e le soluzioni tecnologiche più avanzate per sviluppare specifici progetti, prodotti e applicazioni che supportino i clienti nella transizione ecologica. Alcuni esempi sono i sensori RFID per carte intelligenti, non solo per etichette,  o l’introduzione di carte realmente alternative alla plastica (antistrappo, anti unto, impermeabili, trasparenti) realizzate con fibre rinnovabili o materie prime riciclabili, come i termoformati in cellulosa. I clienti stessi potranno partecipare ancora più efficacemente al nostro processo creativo, grazie a un’area dedicata in cui immergersi nel mondo Fedrigoni, toccando con mano i prodotti e facendo esperienze di realtà aumentata, e realizzare prototipi e soluzioni personalizzate. Questo progetto ambizioso sarà aperto alla collaborazione con i nostri fornitori e partner strategici, con l’obiettivo di creare un impatto significativo sull’intero ecosistema in cui operiamo”.

Le 4 aree dell’Innovation Center

L’Innovation Center sarà costituito da quattro aree tra loro strettamente complementari. La prima ospiterà il team di Ricerca, Sviluppo & Innovazione del gruppo, con laboratori per le analisi di nuove materie prime, a partire dalle fibre riciclate e alternative alla cellulosa; macchine all’avanguardia per testare e prototipare nuovi trattamenti minimizzando l’impatto ambientale; stampanti per fare prove di stampa digitale, tra cui la stampante HP Indigo 7K Digital Press di cui Fedrigoni sarà competence center per l’Italia in partnership con HP Indigo; un magazzino campioni totalmente automatizzato che raccoglierà, unico al mondo, oltre 8.000 esempi di carte speciali.

La seconda – polifunzionale e modulabile – sarà dedicata a FedLab, l’incubatore-acceleratore di nuove idee da trasformare in prodotti, servizi o processi altamente sostenibili, anche attraverso un ecosistema di eccellenze, partnership e collaborazioni già in atto con Università e Centri di ricerca italiani e stranieri come gli Atenei di Milano, Napoli e Pisa, l’International Paper Engineering School di Grenoble Inp-Pagora e il Pulp and Paper Research & Technical Centre (CTP), imprese e startup che potranno lavorare insieme in spazi di co-working.

La terza area accoglierà il Customer Experience Center, dove attraverso l’esposizione di prodotti sia reali che virtuali, accessibili tramite schermi e tavoli “touch”, Fedrigoni offrirà differenti percorsi esperienziali interattivi e immersivi, soddisfacendo le esigenze di tutti i visitatori – dai brand agli investitori, dai graphic designer agli stampatori e converter, dalle istituzioni agli studenti di grafica e comunicazione, alle scolaresche in gita d’istruzione – che potranno arrivare fino a progettare e configurare in tempo reale un prodotto personalizzato. Tramite un sistema di crowdsourcing, chi lo vorrà potrà anche contribuire con le proprie idee e intuizioni allo sviluppo di nuove soluzioni.

Infine, nella quarta area troverà posto la Customer Academy, un centro di apprendimento e formazione per tutta la comunità Fedrigoni – colleghi, clienti, partner, studenti universitari – che mira a diventare punto di riferimento per l’intero mondo delle carte speciali e dei materiali autoadesivi, in cui partecipare a eventi, condividere competenze e abilità, intensificare la collaborazione per una crescita sostenibile

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

E
Redazione EconomyUp
email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 3