Anche Fastweb spinge sull’open innovation e lo fa attraverso una nuova iniziativa dedicata alle startup. Insieme a Founders Factory, società internazionale con sede a Londra, impegnata nello sviluppo di startup innovative, la società italiana di telecomunicazioni annuncia l’avvio di un programma di incubazione e di accelerazione per aiutare lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali in Italia.
Una joint venture per le startup
Attraverso una joint venture con sede operativa a Milano, nei prossimi cinque anni verranno create, finanziate e sviluppate imprese digitali innovative, italiane e internazionali. L’obiettivo è sviluppare più di 30 nuove idee imprenditoriali fornendo loro un trampolino di lancio nel mercato italiano. Facendo leva sul proprio network, Founders Factory fornirà supporto operativo durante tutto il processo di selezione e di accelerazione delle startup, mentre Fastweb promuoverà il loro sviluppo dal punto di vista tecnologico e commerciale.
Come funziona il progetto Fastweb – Founders Factory
Il progetto prevede l’investimento in startup tecnologiche che operano principalmente nei settori della smart home, della sicurezza informatica, della sanità, dell’edutech e dell’industria 4.0. Al programma di accelerazione che si concentrerà sull’assistenza alle imprese per promuovere il loro sviluppo si affiancherà anche l’attività di un incubatore di impresa che progetterà e implementerà nuove idee imprenditoriali.
L’innovazione, si legge in un comunicato aziendale, è da sempre nel DNA di Fastweb. La joint venture con Founders Factory rappresenta un passo importante all’interno della più ampia strategia della società che promuove la trasformazione digitale del Paese attraverso reti ad alte prestazioni e prodotti e servizi all’avanguardia. L’obiettivo è creare un futuro più connesso, inclusivo e sostenibile per cittadini, famiglie, imprese e pubblica amministrazione.
Le iscrizioni per aderire al programma sono aperte ed è possibile sottoporre la propria candidatura QUI
Founders Factory in Italia
La partnership con Fastweb segna l’espansione di Founders Factory in Italia, rafforzando la propria presenza nei principali ecosistemi tecnologici europei.
L’iniziativa fa leva sulla capacità di Founders Factory di creare iniziative imprenditoriali in Europa e nel resto del mondo, con il lancio da zero di oltre 80 startup e lo sviluppo di oltre 200 startup attraverso il suo acceleratore d’impresa.
In Italia, solo quest’anno, sono confluiti oltre due miliardi di euro di investimenti.
Founders Factory Italy sarà guidata da Fabio Troiani, ex co-fondatore e CEO del gruppo di consulenza BIP.
Henry Lane Fox, amministratore delegato di Founders Factory ha dichiarato: “Il 2022 è stato l’anno in cui l’Italia ha visto un significativo incremento di investimenti nel mercato delle startup. Sono però necessari ulteriori investimenti nel Paese e un più facile accesso alle infrastrutture per aiutare una nuova generazione di talenti imprenditoriali. La nostra presenza in Italia consentirà agli imprenditori, dall’Italia e dal Sud Europa, di beneficiare del nostro patrimonio di conoscenze e competenze nella costruzione di grandi imprese attraverso le infrastrutture e i servizi di partner come Fastweb”.
Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb ha dichiarato: “L’innovazione è al centro della nostra strategia “Tu sei Futuro” che ha l’obiettivo di costruire un futuro più connesso, inclusivo ed ecosostenibile per tutti. Attraverso la joint venture con Founders Factory, ci impegniamo a offrire ai nostri clienti prodotti e servizi sempre più avanzati con l’obiettivo di guidare il progresso del settore e rendere l’Italia una destinazione privilegiata per le startup che desiderano avviare nuove attività”.
Fabio Troiani, Presidente di Founders Factory Italy, ha aggiunto: “Durante i miei 30 anni di esperienza nella consulenza ho spesso affrontato il tema di come le grandi aziende possano imparare a innovare dalle startup. Finora ho assistito più a fallimenti che a successi. La formula unica di Founders Factory coniuga invece la velocità e la creatività tipica delle startup con la solidità del management aziendale e dei business case. Una miscela unica per garantire il successo nell’innovazione con lo sviluppo di nuove applicazioni e servizi”.