Nella corsa alla transizione ecologica, l’energy management è oggi un elemento sempre più importante per le aziende. Una sfida che non si può affrontare senza l’aiuto delle tecnologie digitali.
Si tiene il 28 giugno EnergyUp360 Summit, l’appuntamento dedicato ai temi dell’efficienza energetica organizzato dal Network360. In diretta streaming a partire dalle ore 9.00, sarà occasione di confronto con i maggiori esperti del settore e i grandi protagonisti del mercato energetico, che si riuniranno per fare il punto sulle opportunità offerte dal digitale per ottenere risultati tangibili in termini di risparmio energetico nel breve termine.
EnergyUp360 Summit, i temi
Con una ricca agenda, l’evento esplorerà le possibilità delle tecnologie digitali per la sostenibilità in tutte le sue sfaccettature e per tutti gli attori coinvolti.
Si parte dal valore dei dati e delle tecnologia per sfruttarne al meglio le potenzialità, abilitando il monitoraggio, l’automazione e l’ottimizzazione dei consumi. Si parlerà delle prospettive delle comunità energetiche, innovativi modelli emergenti di produzione e consumo sostenibile dell’energia grazie alle possibilità di monitoraggio, gestione dei flussi energetici interazione tra utenti offerte dalle nuove tecnologie digitali. Non mancheranno riflessioni sul ruolo cruciale degli energy manager all’interno delle aziende, per abilitare l’implementazione di nuovi modelli e strumenti di gestione dell’energia. Un focus sarà dedicato alla Pubblica Amministrazione, che grazie alle normative nazionali ed europee e alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha l’opportunità di implementare politiche e strategie volte all’ottimizzazione dei consumi.
Sul lato tecnologico, sarà occasione di scoprire come attraverso Internet of Things (IoT), analisi dei Big Data, Intelligenza Artificiale, Cloud e Blockchain le imprese possono migliorare l’efficienza dei loro processi e contribuire alla transizione verso fonti energetiche pulite.
Senza dimenticare uno dei grandi temi dell’innovazione: l’importante spinta innovativa che arriva dalle startup, specialmente dal settore cleantech, e il ruolo essenziale dell’open innovation per integrarla e coltivarla in azienda.