È stata la casa automobilistica più cercata su Google nel 2013, e la sua “Model S” è tra le auto più sicure mai prodotte. È Tesla Motors che, guidata da Elon Musk, il miliardiario sudafricano che si è fatto da sé (creando anche SpaceX, azienda spaziale privata, e SolarCity, compagnia energetica sostenibile), si sta rapidamente espandendo.
Musk, che ha ispirato il personaggio di Tony Stak nella serie “Iron Man”, è stato nominato imprenditore dell’anno da Business Insider. Che lo ha messo sul podio per 35 buoni motivi: eccoli.
1. Ha solo 41 anni e, secondo Forbes, vale 6,7 miliardi di dollari.
2. È il sogno americano: nato in Sudafrica, è emigrato in Canada e quindi negli Usa.
3. Il suo primo grande successo è stato PayPal, che ha contribuito a creare. eBay ha poi comprato l’azienda per 1,5 miliardi di dollari nel 2002.
4. Dopo aver guadagnato una fortuna dalla vendita di PayPal, non si è limitato a ritirarsi per godersi i soldi, ma ha lanciato una compagnia spaziale privata.
5. E, come se non fosse bastato, ha scommesso il suo futuro sulle auto elettriche.
6. E siccome spazio e auto non erano sufficienti, si è impegnato anche in SolarCity, compagnia energetica.
7. Quest’estate ha rivelato Hyperloop, la sua idea per un sistema di trasporto che potrebbe spedire passeggeri da San Francisco a Los Angeles in mezz’ora utilizzando tubi pressurizzati. Quindi ha annunciato che se nessuno costruirà un prototipo, lo farà lui stesso.
8. Ha speso un milione di dollari per comprare l’auto-sommergibile Lotus utilizzata nel 1977 per il film di James Bond “La spia che mi amava”. E nessuno è rimasto scioccato quando ha spiegato che “ciò che farò sarà di migliorarla con un motore elettrico Tesla per far sì che si trasformi davvero”.
9. Ha un’adorabile collezione di figli con la sua prima moglie.
10. La sua seconda moglie è l’attrice britannica Talulah Riley.
11. Collabora con il fratello più giovane, Kimbal, cofondatore del non-profit The Kitchen Community.
12. Perfino giganti dell’industria automobilistica come Bob Lutz collaborano con lui.
13. Ai senatori piace essere fotografati con lui.
14. Ha fatto un giro a Cape Canaveral con Barack Obama.
15. Ha condiviso una risata con il governatore della California, Arnold Schwarzenegger, e con il CEO di Toyota, Akio Toyoda, annunciando che Toyota acquisirà una partecipazione di 50 milioni di dollari in Tesla.
16. Sedendo nella Tesla Roadster regalatagli da Musk, il CEO di Toyota ha sfoderato un sorriso smagliante.
17. Gli piacciono i robot.
18. Ha fatto suonare la campanella di apertura di Wall Street.
19. Il 14 giugno 2012 ha celebrato la prima missione di successo della sua compagnia spaziale privata, che ha trasportato rifornimenti alla Stazione spaziale internazionale.
20. Il giorno seguente, ha parlato alla cerimonia di inaugurazione dell’anno al California Institute of Technology. Gli studenti, probabilmente, l’hanno addirittura ascoltato.
21. Quale CEO di Tesla e SpaceX, Musk divide il proprio tempo tra il quartier generale di Tesla a Palo Alto e quello di SpaceX ad Hawtorne, in California.
22. Lavora tra le 80 e le 100 ore a settimana. E scrive sul proprio monitor.
23. Per muoversi, possiede un jet privato Dassault 900 da 12 posti.
24. Benché sia timido, è capace di trasformarsi in uno showman facendo apparire più appetibili le proprie innovazioni.
25. Quando si è stancato del terribile traffico sulla californiana I-405, ha donato 50mila dollari a un gruppo di lavoro per migliorare l’autostrada.
26. A novembre Motor Trend ha nominato la sua Tesla “MOdel S” auto dell’anno.
27. E lui ha colto l’occasione per rintuzzare Mitt Romney, che durante la campagna presidenziale (dalla quale uscì sconfitto) aveva definito Tesla “un fallimento”. E ha spiegato che Romney “aveva ragione sul contenuto della frase” ma “non sull’oggetto”.
28. Con i media va in guerra: quando il New York Times ha pubblicato una cattiva recensione della sua “Model S”, lui ha reso pubblici i dati del test drive definendo l’articolo “un falso”.
29. La gente è sempre interessata a ciò che lui ha da dire.
30. È stato indicato da Time come uno dei 100 uomini più influenti del mondo nel 2013.
31. Sa come celebrare una vittoria.
32. La competizione lo fa sorridere. Quando, ad agosto, un analista di Morgan Stanley gli ha chiesto che cosa ne pensasse della BMW i3 elettrica, lui ha gongolato per una decina di secondi prima di rispondere: “incoraggio gli altri produttori a mettere le auto elettriche sul mercato”.
33. A ottobre “The Atlantic” lo ha indicato come il probabile più grande inventore vivente.
34. Alla fine del 2008 ha combattuto per tenere in vita sia Tesla sia SpaceX quando entrambe le aziende erano simultaneamente sull’orlo della bancarotta. E piuttosto di sacrificarne una per salvare l’altra, ha investito in entrambe tutti i suoi soldi, rischiando grosso ma salvandole entrambe.
35. Ha ispirato il personaggio di Tony Stak di “Iron Man”.