OPEN INNOVATION

Guidare la trasformazione in azienda con l’innovazione e la co-creazione: due case study



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ELIS Innovation Hub e la collaborazione con Enilive per la mobilità sostenibile, e il progetto Basilicata Open Lab di Eni e Joule per la formazione e il mentoring: sono due esempi di come innovazione e co-creazione possono essere motore di trasformazione nelle aziende. L’approfondimento

Pubblicato il 10 ott 2024



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Il cambiamento nasce dalle persone, ancor prima che dalla tecnologia. Certo, il digitale può imprimere una netta accelerazione ai processi di innovazione, ma sono sempre le persone – con le loro competenze e le loro motivazioni – il vero motore di una trasformazione che non riguarda solo le organizzazioni di business, ma anche e soprattutto le comunità e i territori che le ospitano. Le parole chiave sono open innovation, networking, mentoring e impatto: le sinergie tra pubblico e privato, e più in generale tra i player che si vogliono porre sul mercato come agenti del cambiamento, non possono che scaturire dalla creazione di hub, strutture e programmi pensati per facilitare la messa a fattor comune di prospettive, idee e approcci.

Nuovi modelli e processi innovativi: innovation together to impact

In questo contesto, si inserisce l’operato di ELIS Innovation Hub. La mission è quella di accompagnare aziende, territori ed istituzioni nel loro processo di cambiamento, facendo leva sul potenziale delle persone.

Il modello di innovazione messo in campo prevede la collaborazione tra i diversi attori dell’ecosistema, per far convergere il loro potenziale innovativo e generare un cambiamento di valore per il business e la società civile. Lavorare ed innovare insieme permette la costruzione di nuove architetture, che combattono la resistenza al cambiamento e generano impatto in tutte le sfide sociali, legate dal filo rosso dell’innovazione.

Mobilità e sostenibilità: la collaborazione con Enilive

Uno degli esempi di applicazione del modello di ELIS Innovation Hub è la collaborazione con Enilive, la società di Eni dedicata alla trasformazione della mobilità tramite la formulazione di modelli di business multi-energy e multi-service incentrati sul cliente. L’ecosistema della mobilità è nel pieno di una rapida evoluzione: l’integrazione degli strumenti digitali e le sempre più numerose fonti energetiche a disposizione degli automobilisti fanno sì che le nuove stazioni di servizio debbano soddisfare non più solo il guidatore, ma il viaggiatore, offrendo spazi multifunzionali dedicati alla vettura, alla persona e al viaggio stesso. Ecco perché il gestore della stazione di servizio progettata da Enilive deve assumere i tratti di un vero e proprio imprenditore in grado di sviluppare, proporre, monitorare e adattare tutte le attività del proprio hub di servizi con un approccio dinamico e innovativo.

ELIS Innovation Hub ha supportato Enilive nella definizione della nuova figura professionale dello Station Manager e lo ha affiancato lungo il percorso di identificazione dei parametri da adottare per il processo di recruiting e delle soft skill da trasmettere agli aspiranti Station Manager. L’obiettivo è stato quello di alimentare un approccio innovativo, customer-centric, alle evoluzioni richieste da questo ruolo non solo in termini di servizi non-oil, ma anche e soprattutto rispetto all’emergere di nuove tecnologie abilitanti.

La formazione e il mentoring secondo Joule: il programma Basilicata Open Lab

L’altro versante su cui Eni, attraverso Joule la sua scuola per l’impresa e ELIS Innovation Hub si stanno muovendo in partnership è quello che si innesta sul progetto Basilicata Open Lab. Si tratta di un piano che ha l’obiettivo di contribuire alla creazione di un portafoglio di iniziative promosse dalla Regione sui temi della transizione energetica, dell’economia circolare e della sostenibilità. Azioni che dovranno generare impatti positivi di lungo termine sul territorio e che valorizzeranno le potenzialità del contesto produttivo lucano.

In particolare, Joule – la scuola di Eni per l’impresa che dal 2020 organizza percorsi di formazione e programmi di accelerazione – sta facendo leva sull’esperienza di ELIS per attivare programmi di mentoring, incontri ispirazionali tematici, bootcamp per under30 e un servizio di consulenza per imprenditori e giovani talenti. Il programma può contare su una piattaforma digitale unificata e su uno spazio fisico, concepito secondo il format della Palestra relazionale e finalizzato allo sviluppo di una community locale.

Agricoltura sostenibile e soluzioni agritech, bioeconomia circolare, mobilità sostenibile e sviluppo locale, mobilità sostenibile ed energie rinnovabili: sono questi gli ambiti d’azione lungo cui si estenderà l’ecosistema al centro del progetto. Un network di formatori d’eccellenza porrà le basi per la creazione di competenze e strumenti chiave per l’accelerazione di startup, garantendo l’accesso a challenge e opportunità concrete di business.

È stato attivato un presidio fisico e digitale destinato a diventare un punto di riferimento per lo sviluppo dell’innovazione in Basilicata a supporto non solo delle startup, ma anche delle realtà consolidate che vogliono sperimentare nuovi modelli di business accogliendo i principi della co-innovazione.

Il programma ha durata quinquennale e prevede, oltre a un servizio continuativo di orientamento e supporto alle imprese nell’accesso al finanziamento privato e al credito pubblico, anche l’implementazione di cinque edizioni di una call for startup, quest’ultima in collaborazione con PoliHub. A questo si aggiungono il rafforzamento dell’ecosistema di aziende, pmi innovative e partner che avrà il compito di ospitare le iniziative di networking tra le diverse filiere, e un percorso di mentoring che mira a minimizzare gli skill mismatch attraverso programmi di innovazione concepiti in funzione delle realtà a cui sono indirizzati: ragazzi, imprenditori e startupper.

Basilicata Open Lab, dunque, non è una semplice piattaforma per chi cerca nuove opportunità di business, ma si configura come un modello inedito di lavoro e di apprendimento basato sulla qualità delle relazioni.

(Contenuto realizzato in collaborazione con ELIS Innovation Hub)

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