Il grafene made in Italy sbarca sulla Borsa di Londra. Dal 27 maggio Directa Plus, azienda italiana che fornisce materiali a base grafene, è quotata sull’AIM della capitale britannica.
La società ha raccolto circa 12,8 milioni di sterline, pari a circa 16,8 milioni di euro, vendendo 17.033.334 azioni al prezzo di 75 pence, poco meno di un euro. Il valore di mercato azionario di Directa Plus all’attuale prezzo di collocamento è di circa 33,2 milioni di sterline, pari a 43,5 milioni di euro. Il totale delle azioni ordinarie emesse è 44.212.827.
L’azienda di Lomazzo (Como) commercia sull’AIM di Londra con il ticker DCTA.L. Nel ruolo di broker e advisor, è stato nominato Cantor Fitzgerald Europe.
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Perché l’azienda ha deciso di quotarsi a Londra: che “gli investitori già sanno di cosa si parla quando si parla di grafene. Anche il governo britannico, dal canto suo, ha investito un centinaio di milioni su varie aree produttive legate al grafene”.
Directa Plus nasce nel 2005. EconomyUp ha raccontato la storia dell’azienda, da un garage negli Usa alla più grande fabbrica europea di grafene
► il primo importante round di finanziamento
► le alleanze con società di produzione di pneumatici per bici e di abbigliamento
Lo stabilimento produttivo di Directa Plus si trova a Lomazzo (Como), ricavato all’interno di uno scalo merci dismesso. EconomyUp lo ha visitato. Ecco il video