CORONAVIRUS FASE 2

Da una startup siciliana arriva iMask, la mascherina anti Covid-19 riutilizzabile, ecologica e trasparente

Un designer (Giovanni Gallo), un imprenditore (Salvatore Cobuzio) e un medico (Giovanni Leo Tomacelli): è il team della startup che lancia sul mercato iMask, una mascherina riutilizzabile tutte le volte che serve, lavabile e con filtro FFP3. Disponibile anche in una versione che permette il riconoscimento del viso

Pubblicato il 04 Mag 2020

I due founder di iMask: Salvatore Cobuzio, a destra, e Giovanni Gallo

L’emergenza sanitaria mondiale provocata dalla diffusione della pandemia di Covid-19 ha reso indispensabile il rispetto di rigorose procedure di prevenzione e controllo dei contagi, una dei quali è la famigerata mascherina. In risposta alla necessità di indossare le mascherine protettive, una startup italiana ha realizzato iMask, un innovativo dispositivo di protezione, personale e medico, che coniuga design e vestibilità, sicurezza, sostenibilità, convenienza.

iMask non è solo uno dei dispositivi più sicuri al mondo, è anche conveniente, perché il prezzo di una mascherina, che contiene il filtro e che dai test effettuati assicura una copertura fino a ad un mese di effettivo utilizzo, è pari a 15€, mentre un blister con cinque filtri, che garantiscono una copertura fino a cinque mesi di effettivo utilizzo, costa 10€, solo 2€ a filtro. Con una spesa totale di 25€ si ottiene una protezione completa dal Covid-19 valida fino a sei mesi. Se usiamo come termine di paragone la mascherina chirurgica usa e getta più economica disponibile sul mercato, che costa 0,60€ centesimi, la spesa mensile per un utilizzo multiplo di cinque mascherine al giorno sarebbe di 100€ al mese, che diventano 600€ per sei mesi. Con un impatto ambientale devastante e livelli di protezione meno elevati rispetto a quelli garantiti da iMask.

Disponibile in versione trasparente, bianca, grigia e rosa, iMask è in vendita online dal 4 maggio 2020 sul sito ufficiale.

imask, la mascherina riutilizzabile in eterno con filtro FFP3

iMask, le caratteristiche della mascherina innovativa

Ideata, realizzata e venduta da iMask srl, startup innovativa siciliana che vuole rivoluzionare la produzione di mascherine, iMask nasce dall’incontro di cinque imprenditori, tra cui Salvatore Cobuzio, founder di Martha’s Cottage, e-commerce dedicato ai matrimoni in Europa e Giovanni Gallo, designer e founder del laboratorio di progettazione e fabbricazione digitale Gallo-Lab con il medico chirurgo Otorinolaringoiatria presso l’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce Giovanni Leo Tomacelli. Punti di vista e specializzazioni differenti ma complementari che unendosi hanno dato vita a una mascherina innovativa, che risponde alle esigenze di estetica, funzionalità, sicurezza e convenienza.

iMask è 100% Made in Italy, ed è sicura , eterna, ecologica ed ergonomica.

  • SICURA: è l’unica mascherina senza valvola in grado di proteggere sia chi la indossa sia chi ci sta vicino grazie alle proprietà del filtro, che utilizza un innovativo tessuto a base di polipropilene certificato nella classe di protezione FFP3, lo standard più elevato disponibile sul mercato per le mascherine semipermanenti di protezione individuale e chirurgiche. Il filtro è lavabile e sterilizzabile e dai test effettuati nei laboratori della tedesca Fiatec Filter & Aerosol Technologie GmbH assicura una protezione di livello FFP3 fino a un mese dopo il suo primo utilizzo.
  • ETERNA: può essere utilizzata infinite volte grazie al filtro FFP3 sostituibile, che può durare fino ad un mese. Lavabile e sterilizzabile non è un dispositivo usa e getta.
  • ECOLOGICA: ideata pensando anche all’ambiente, iMask è riciclabile, riduce il consumo delle mascherine usa e getta e limita il problema dello smaltimento dei prodotti monouso.
  • ERGONOMICA: realizzata con una gomma termoplastica anallergica certificata per uso medicale è leggera e ha una vestibilità unica grazia al suo “comportamento elastico”.

iMask è una mascherina semipermanente composta da tre parti: il corpo principale, realizzato in un unico materiale con caratteristiche gommose simili al silicone, avvolge e si adatta alla forma del viso; l’innovativo filtro sostituibile e, terzo elemento, la cartuccia che lo contiene, che evita il contatto con la pelle. La mascherina è regolabile attraverso una fibbia mutuata dalle maschere subacquee.

iMask è un dispositivo di protezione individuale con certificazione in deroga ed è in corso l’iter di certificazione come dispositivo medico, che richiede 20 giorni lavorativi dall’avvio della procedura, nel rispetto della norma europea sui “Dispositivi di protezione delle vie respiratorie – Semimaschere filtranti antipolvere – Requisiti, prove, marcatura”. Ideata, progettata e realizzata interamente in Italia, iMask è protetta da tre brevetti internazionali (depositati nell’aprile del 2020).

“Mentre tutti si sono messi a produrre mascherine che già esistono sul mercato, noi ci siamo focalizzati sul prodotto e sul benessere, non solo fisico ma anche psicologico, di chi le deve indossare” dichiara Salvatore Cobuzio, co-founder e CEO di iMask  “Abbiamo preferito studiare e concentrare i nostri sforzi per trovare una soluzione innovativa che fosse in grado di risolvere non uno ma più problemi. Basta mascherine usa e getta che, oltre a non proteggerti abbastanza, incidono pesantemente sulla capacità di spesa di ogni individuo e sull’ambiente. iMask può essere utilizzata infinite volte ed è riciclabile. Ma soprattutto, basta coprirsi il volto rendendoci tutti irriconoscibili, iMask è l’unica mascherina al mondo a permettere il riconoscimento facciale”.

Dietro il design essenziale di iMask c’è una grande complessità” ha commentato Giovanni Gallo, designer, co-founder e COO di iMask  “Progettarla è stata una grande sfida. Il punto di partenza è stato la scelta dei materiali, che ha richiesto un lungo e approfondito lavoro di ricerca. Il risultato è una mascherina innovativa, realizzata con un unico materiale senza l’utilizzo di elastici, bottoni, verlcro o stoffa . iMask è anche una mascherina concepita per durare, non è un oggetto usa e getta pensato per un uso giornaliero, perché oggi il design, anche quello industriale, non può prescindere dal rispetto dell’ambiente”.

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Maura Valentini
Maura Valentini

Laureata in lingue orientali, sono un'amante di Giappone e innovazione. Parte del gruppo Digital360 dal 2020, scrivo per le testate EconomyUp, InsuranceUp e Proptech360.

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