Proseguono le iniziative dedicate al Corporate Venture Capital (CVC) di A2A con investimenti in tre nuove startup che propongono soluzioni dedicate allo storage, alla transizione energetica e alle energie rinnovabili: Energy Dome (tecnologia per ottimizzare stoccaggio e utilizzo di energia da fonti rinnovabili), Enspired (“Energy trading as a service”) e Beam Energy (pannelli fotovoltaici per l’autoproduzione di energia elettrica). Vediamo meglio i dettagli relativi a queste società innovative sulle quali ha investito l’azienda di fornitura di energia elettrica, luce e gas con sede a Brescia.
Energy Dome, azienda italiana, ha brevettato una nuova batteria basata sul ciclo termodinamico e sull’utilizzo dell’anidride carbonica (CO2), ad elevata efficienza e durata, che ottimizza lo stoccaggio e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Questa tecnologia consente di accumulare, quando la generazione lo consente, centinaia di MWh di energia e di rilasciarla quando si verifica un picco di richiesta. Vengono utilizzati impianti in grado di comprimere la CO2 fino a 65 atmosfere, trasformarla in stato liquido al fine di conservare l’energia; la CO2 viene poi rigassificata, ri-espansa in una turbina per restituire l’energia e reimmessa in un serbatoio, il “dome”. Grazie a questo sistema è possibile gestire l’erogazione dell’energia in qualsiasi momento e far fronte alla temporanea indisponibilità di una fonte rinnovabile (sole, vento etc), una soluzione di storage ideale da affiancare a impianti eolici, fotovoltaici o sistemi per la produzione di idrogeno verde. La startup ha siglato con A2A un Memorandum of Understanding per l’implementazione iniziale di batterie a CO2 per 100 MWh in Italia.
Enspired è una startup austriaca che ha sviluppato una piattaforma digitale di “energy trading as a service” (Taas) dotata di avanzati algoritmi di intelligenza artificiale, il cui obiettivo è promuovere la transizione energetica e rendere più flessibili le reti elettriche. La società opera sul mercato dello short term energy trading e aiuta a bilanciare la domanda e l’offerta di energia sulla rete, ottimizzando la gestione degli impianti di produzione e accumulo.
Beem Energy, francese, offre un kit di pannelli fotovoltaici plug&play per l’autoproduzione di energia elettrica in ambito residenziale: i pannelli sono, installabili rapidamente ed in maniera semplice direttamente dal cliente, senza la necessità dell’intervento di tecnici specializzati. La startup punta incentivare l’autoproduzione di energia da fonte rinnovabile e contribuire alla decarbonizzazione.
A2A e il Corporate Venture Capital
Ad oggi sono 7 le startup presenti nel portafoglio di A2A, che ha avviato il suo programma di Corporate Venture Capital nel 2019 con la partecipazione di . L’obiettivo è promuovere l’innovazione tramite investimenti in realtà operanti in business strategici come la transizione energetica e l’economia circolare, in linea con il Piano Industriale del Gruppo. L’iniziativa si colloca all’interno della più ampia strategia di Open Innovation di A2A, un modello sinergico di scouting di startup e pmi, progetti di sperimentazione, challenge e attività di corporate entrepreneurship.
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