Coronavirus, le fake news aumentano e l’infodemia cresce, come conferma il primo numero dello Speciale Coronavirus, edizione straordinaria dell’osservatorio sulla disinformazione online dedicata al tema del coronavirus avviata dal consiglio Agcom.
Può sembrare poca cosa, rispetto agli eventi di queste settimane…però il governo ha accolto il mio appello dello scorso 10 marzo per una iniziativa istituzionale a tutela dei cittadini dalle informazioni distorte che circolano online e specialmente via Whatsapp.
Andrea Martella, sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega alla editoria, ha emanato un decreto che istituisce una “Unità di monitoraggio per il contrasto della diffusione di fake news relative al COVID-19 sul web e sui social network”. Anche Martella era tra i componenti del governo destinatari del
mio appello. che grazie anche alla diffusione e il sostegno ricevuto sui social ha trovato ascolto.
Naturalmente il sottosegretario ha deciso in modo autonomo i componenti del gruppo di lavoro e le modalità operative. Tuttavia ci sono molte consonanze con quanto avevo auspicato per difenderci dalle fake news sul coronavirus.
Per esempio, alcuni dei componenti del team erano citati nei miei post come persone già in campo per contrastare le falsità. Allo stesso modo, il testo del decreto auspica il coinvolgimento dei cittadini e di tutte le realtà che già sono attive in questo ambito, una modalità utile e apprezzabile in questo momento in cui bisogna unire le energie per contrastare uno degli effetti perversi e paralleli alla diffusione del Covid-19 in Italia e a livello globale.
I fatti ci diranno se e come queste premesse diventeranno realtà. Da parte mia, continuerò a seguire questa iniziativa con attenzione. Auguri di buon lavoro all’Unità di monitoraggio e a tutti coloro che vorranno collaborare per bloccare l’infodemia.