L’intelligenza artificiale causa incertezza e timori, a maggior ragione se non si capisce bene cos’è, a cosa serve, come funziona. Per provare a dare alcune risposte si terrà venerdì 24 novembre, alle ore 15.30, presso l’aula 4 della sede di Latina delle Facoltà di Ingegneria, la conferenza dal titolo “Convivere con l’incertezza nell’era dell’intelligenza artificiale”. nell’ambito del ciclo Visioni di futuro,
Enrico De Santis terrà una relazione dal titolo Apocalissi digitali e alchimie artificiali: il linguaggio nell’era della sua riproducibilità tecnica. Seguirà una tavola rotonda in cui interverranno il saggista e scrittore Ludovico Fulci, Antonello Rizzi del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione, elettronica e telecomunicazioni e Enzo Scandurra del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale. L’evento si concluderà con un dibattito pubblico.
Cos’è “Visioni di Futuro”
Il Ce.R.S.I.Te.S., nell’ambito delle attività di Terza Missione, è impegnato a promuovere e favorire l’applicazione, la valorizzazione, la divulgazione e il trasferimento delle conoscenze, dei saperi e delle tecnologie maturate nelle sue ricerche. A tal fine interagisce con il tessuto produttivo e la società nelle sue varie forme e articolazioni e collabora con altri enti ponendosi al servizio della collettività. Con queste finalità, in unione d’intenti con la Fondazione Roffredo Caetani Onlus, l’Ecomuseo dell’Agro Pontino e la Società dei Territorialisti/e Onlus, è stato organizzato il V ciclo di conferenze “Visioni di futuro” che tratterà nell’arco dell’anno 2023 un ampio insieme di tematiche connesse alla sostenibilità ambientale, economica e sociale del territorio della Provincia di Latina. Un territorio di grande valore paesaggistico e ambientale caratterizzato da un’intensa pressione antropica che produce consumo di suolo, perdita di biodiversità e fragilità idrogeologica sempre più evidente a fronte degli incalzanti cambiamenti climatici. D’altra parte, il sistema socioeconomico pur presentando insieme al pilastro del settore primario comparti industriali di rilievo nazionale e importanti flussi turistici, stenta a trovare forme convincenti e propulsive di sviluppo locale
Il programma
“Convivere con l’incertezza nell’era dell’Intelligenza Artificiale”
Ore 15.30 Presentazione
Fabrizio Frezza, Docente di Campi elettromagnetici, Università La Sapienza
Ore 15.45 Relazione
“Apocalissi digitali e alchimie artificiali: il linguaggio nell’era della sua riproducibilità tecnica”
Enrico De Santis, Ricercatore di Elettrotecnica, Università La Sapienza
Ore 16.30 Tavola rotonda
Coordina
Fabrizio Frezza, Docente di Campi elettromagnetici, Università La Sapienza
Partecipano:
Ludovico Fulci, Filosofo, saggista e scrittore
Antonello Rizzi, Docente di Elettrotecnica, Università La Sapienza
Enzo Scandurra, Già Docente di Tecnica Urbanistica, Università La Sapienza
Un excursus storico e un focus tecnologico sull’intelligenza artificiale
Nella sua relazione, Enrico De Santis inizierà discutendo su Computer e computazione, esplorando sia i sistemi meccanici che digitali e le differenze tra i computer e la computazione logica. Proseguirà con un breve excursus storico sui limiti e le certezze del Novecento, esaminando concetti come le antinomie, l’indeterminazione, la relatività, la teoria dell’informazione e l’Intelligenza Artificiale. Approfondirà poi l’Intelligenza Artificiale classica, come i sistemi basati su logica e i sistemi esperti, e l’Intelligenza Artificiale moderna che include il connessionismo, le reti neurali e i sistemi ad intelligenza diffusa.
Esplorerà la correlazione tra l’Intelligenza Artificiale e i sistemi complessi, discutendo su come l’Intelligenza Artificiale può essere utilizzata per modellare i sistemi complessi e come la teoria della complessità può essere un tool per sviluppare e comprendere l’Intelligenza Artificiale. Tratterà il Novecento e il linguaggio, analizzando il senso e il significato, e la differenza tra i “formalisti” e i “composizionalisti”.
Discuterà il modellamento del linguaggio naturale e l’Intelligenza Artificiale generale, spiegherà i Large Language Models (come ChatGPT) e il loro funzionamento, esaminerà la relazione tra i LLM e i modelli di mondo. Rifletterà sull’Intelligenza Artificiale come automazione del pensiero e massima espressione della tecnica, e concluderà con una riflessione sulla verità e l’incertezza, ponendo l’uomo al centro.