DOGE, come funzionerà il nuovo Department of Government Efficiency voluto da Donald Trump nel suo secondo mandato e affidato a Elon Musk? L’atto che lo istituisce è stato pubblicato sul sito della Casa Bianca ed è una lettura interessante, per almeno due motivi:
- Non succede spesso di vedere pubblicata una metodologia di management importata dalle grandi corporation tech statunitensi.
- È utile cercare e trovare similitudini e possibili e next step per le nostre analoghe agenzie Italiane ed e uropee.
DOGE, come funzionerà il dipartimento di Elon Musk
Vediamo, quindi, nel dettaglio alcune caratteristiche del funzionamento del DOGE
- L’uso di una struttura già esistente e snella riconvertita ai nuovi compiti (l’ex US Digital Service fondato nel 2013 e condotto all’inizio da un ex Google, che ha ispirato il nostro Team per la trasformazione digitale di Piacentini nel 2016, oggi confluito nel Dipartimento per la Trasformazione Digitale sotto la Presidenza del Consiglio).
2. La scadenza temporale: il DOGE è infatti definita come una “Temporary Organization” con una data di scadenza scelta non a caso credo, il 4 luglio 2026.
3. La diretta nomina presidenziale e l’inserimento della struttura nello staff a diretto riporto di Trump, con un amministratore (Musk?) e uno staff centrale dedicato all’avanzamento del piano shock di 18 mesi di trasformazione digitale del governo federale e che verrà dismesso al termine.
I profili dei membri dei diversi DOGE Team
4. Viene specificato il funzionamento che prevede la creazione di una serie di DOGE Teams di almeno 4 componenti (che possono essere anche assunti in modo fiduciario entro 30 giorni dal mondo del privato) che saranno inseriti in ogni agenzia/ministero federale dopo essere stati scelti dal direttore dell’agenzia/ministero in consultazione con l’amministratore del DOGE. Viene definito chiaramente anche il profilo dei membri del team: un responsabile del DOGE team ministeriale, un ingegnere tecnico, un esperto di HR e un legale.
5. Viene assegnato il compito al direttore dell’agenzia/ministero di far sì che il responsabile del proprio DOGE Team si coordini con il DOGE centrale in modo da aiutarlo a portare a termine nella propria organizzazione il piano di 18 mesi di trasformazione digitale.
Gli obiettivi del nuovo dipartimento
6. Vengono stabiliti gli obiettivi generali del piano e della sua implementazione nelle strutture del governo federale da qui al luglio 2026: massimizzare l’efficienza e la produttività attraverso una massiccia innovazione dei sistemi IT, di connettività e software utilizzati, in modo che siano interoperabili e garantiscano la raccolta, sincronizzazione e integrità dei dati.
7. Vengono dati dei poteri al DOGE e ai DOGE Teams: l’indicazione che tutti i direttori delle agenzie/ministeri garantiscano accesso a tutti i dati non secretati, nel rispetto delle leggi e con una promessa di massima protezione dei dati da parte del DOGE; l’eliminazione anche con provvedimenti presidenziali successivi di ogni barriera normativa o regolamentare che non permetta al DOGE e ai suoi Teams di lavorare in tal senso con i dati, i software e le strutture IT legacy.