Quali sono gli ingredienti essenziali per fare open innovation? “Entusiasmo e resilienza”, “Flessibilità e mentalità aperta”: sono le risposte di due tech company, Cisco Italia – il provider dietro alla celebre piattaforma di collaboration WebEx – e Jakala – martech italiana leader in Europa che nel 2022 ha acquisito l’hub di innovazione H-Farm.
E poi serve, naturalmente, la materia prima: startup valide con cui lavorare. Per trovarle, hanno scelto di partecipare al programma Corporate Partner di UniCredit Start Lab, novità di quest’anno della piattaforma di UniCredit dedicata a selezionare e sostenere startup e PMI innovative.
Abbiamo incontrato i tre protagonisti di questo triangolo per capire come funziona il programma UniCredit Start Lab per le aziende e come Cisco e Jakala lo utilizzeranno per sviluppare le loro attività di innovazione.
Che cos’è UniCredit Start Lab
Tra connessioni strutturate con investitori italiani e internazionali e aziende alla ricerca di soluzioni innovative, formazione tramite la sua Startup Academy, mentorship, advisory, e le nuove iniziative di quest’anno – il Green Program per la sostenibilità e, appunto, il percorso a fianco dei Corporate Partner – UniCredit Start Lab è una piattaforma di business a tutto tondo per sostenere le giovani realtà innovative italiane. Quest’anno alla decima edizione, conta oltre 7.000 progetti esaminati e circa 500 startup selezionate.
Tra i nomi celebri cresciuti all’interno dell’iniziativa, Economyup ha intervistato il vincitore 2021 UnoBravo, piattaforma di supporto psicologico online guidata da Danila De Stefano che, anche grazie al sostegno del programma nelle sue prime fasi di vita, ha chiuso a fine anno scorso un round d’investimento da 17 milioni.
È aperta fino al 18 aprile la call 2023, che selezionerà 50 startup a cui sarà dato l’accesso alla piattaforma di business di Start Lab con la possibilità di intraprendere collaborazioni con i Corporate Partner e con UniCredit stessa.
L’innovazione in Cisco Italia: il modello Innovation Exchange
“Cisco Italia ha un modello di innovazione distribuito chiamato Innovation Exchange, che ha l’obiettivo di portare le nostre risorse tecnologiche, di mercato e di mentorship sul territorio. Abbiamo creato un ecosistema distribuito laddove l’innovazione accade” spiega Anna Testa, Innovation Specialist. “Cerchiamo partnership strategiche con chi è attivo nel mondo dell’innovazione, quindi UniCredit Start Lab è per noi un attore fondamentale”
Il framework è quello della co-innovazione, che si sviluppa fornendo alle startup mentoring e risorse tecnologiche per sviluppare insieme soluzioni innovative basate sulle infrastrutture di Cisco, da veicolare poi sul mercato.
L’innovazione in Jakala: un approccio strutturale e scouting continuo
“Jakala è strutturalmente portata a fare innovazione, perché il nostro stesso core business è quello di fornire soluzioni per migliorare le top line di clienti che operano in mercati molto innovativi e competitivi”, dice Francesca Chieti, Chief M&A and Corporate Development Officer. “L’attività di innovazione è distribuita in diversi team. Abbiamo inoltre persone con il mandato di monitorare le novità sul mercato ed applicarle nelle nostre business line – particolarmente per quanto riguarda Intelligenza Artificiale e Data Enrichment.”
“Con l’acquisizione di H-Farm abbiamo poi portato in Jakala una società dedicata, l’H-Farm Innovation Maize, che si occupa specificatamente di portare ai clienti progetti di Innovation a 360 gradi” aggiunge, e conclude: “Storicamente non abbiamo avuto un approccio sistematico alla ricerca di startup. Ci siamo resi conto dell’importanza di fare scouting continuo, da cui l’idea di questa partnership con UniCredit”.
Perché partecipare come Corporate Partners a UniCredit Start Lab?
“Cisco Italia ha con UniCredit un rapporto di collaborazione già dal 2016” premette Anna Testa. “L’obiettivo di questa attività per noi è trovare startup e PMI innovative con cui contaminarci e di cui integrare le soluzioni sulle nostre piattaforme tecnologiche per poi andare a veicolarle sul mercato – quindi ai nostri clienti e ai nostri partner, i tradizionali System Integrator. Vogliamo connettere questi due mondi: il mondo delle startup, che a volte fanno fatica a farsi conoscere da grandi clienti, e quello delle nostre corporate, che magari già utilizzano la nostra tecnologia ma non ne conoscono le piene potenzialità”
Importante per Cisco Italia è anche la varietà di soluzioni raccolte negli anni dallo Start Lab tramite i suoi diversi verticali: gli storici Innovative Made in Italy e Digital, che offrono un ampio bacino dove cercare progetti compatibili con le esigenze dell’azienda, e il nuovo Sustainable Innovation, aggiunto negli ultimi anni in linea con il focus addizionale del programma sulla sostenibilità e l’impegno di Cisco Italia verso la trasformazione sostenibile.
“Da diversi anni conosco l’iniziativa di UniCredit Start Lab, e già prima di entrare a far parte di Jakala ho avuto esperienze molto positive come azienda partner” aggiunge Francesca Chieti.
“Quando si lavora con le startup, è essenziale poter contare su professionisti capaci di capire quali progetti hanno un futuro per guidare, scegliere e selezionare le startup giuste. Questo è un grande valore aggiunto offerto da Start Lab. Inoltre, il programma accompagna le startup nel percorso di crescita e avvicinamento alla corporate, anch’esso elemento molto importante per permettere l’incontro di due mondi molto diversi strutturalmente.”
Cosa cercano Cisco Italia e Jakala tra le startup di UniCredit Start Lab
Cisco Italia è alla ricerca di soluzioni utili alla trasformazione digitale delle aziende, ovvero il mondo del digitale e le tecnologie abilitanti. “Tra i temi per noi prioritari alcuni esempi sono IoT, Cybersecurity, Customer Journey, Multicanalità e strumenti di collaborazione. Vediamo le soluzioni delle startup come mattoncini della Lego, da declinare in diversi business case”, spiega Anna Testa.
Come accennato, una particolare attenzione sarà dedicata alla sostenibilità: “Crediamo che la trasformazione sostenibile sia un passaggio necessario per evolvere, sia per i nostri clienti, a cui volgiamo fornire tecnologie abilitanti per avviare questo processo, sia per noi stessi che ci impegniamo a essere sostenibili nella vendita delle nostre soluzioni”.
Per quanto riguarda Jakala, il focus principale è sulle tecnologie martech, ma c’è spazio per una vasta gamma di tecnologie innovative. “Per il nostro core business cerchiamo principalmente soluzioni per la gestione, lettura e ottimizzazione dei dati” dice Francesca Chieti. “Per il mondo legato all’H-Farm Innovation Maize, invece, siamo più aperti a diversi tipi di soluzioni perché ci occupiamo di innovazione pura”.
Entrambi i Corporate Partner offriranno alle startup un percorso di mentorship e un supporto alla crescita e sviluppo dei progetti tramite asset e know how interni, con la possibilità di collaborare a soluzioni con l’obiettivo di integrazione e go-to-market.
Le iscrizioni a UniCredit Start Lab sono aperte fino al 18 Aprile 2023 a questo link