SPORTELLO INNOVAZIONE

Che cos’è il brevetto per invenzione e quali sono i requisiti di brevettabilità?

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Pubblicato il 18 Giu 2021

SPORTELLO INNOVAZIONE

Risponde Lucia Vittorangeli, Consulente di Bugnion S.p.a. 

Un brevetto per invenzione è un titolo di proprietà industriale che conferisce un monopolio temporaneo di sfruttamento in relazione ad un’invenzione nuova, inventiva e che è atta ad avere un’applicazione industriale.

L’invenzione industriale si concreta nella soluzione di un problema tecnico espressa attraverso caratteristiche innovative di tipo tecnico-funzionali riguardanti ad esempio un apparato, un procedimento, un prodotto, una sostanza e/o un suo diverso uso.

Un’invenzione è considerata nuova se non è compresa nello stato della tecnica, ossia se non è mai stata resa accessibile al pubblico, neppure dallo stesso inventore, in Italia o all’estero, prima del deposito della domanda di brevetto. Per la legislazione italiana il concetto di novità è universale: non importa se la divulgazione è avvenuta al di fuori dell’Italia, in tempi remoti o recenti, né in quale forma ha avuto luogo (scritta, visiva o orale) e neppure in quale lingua.

Un’invenzione è considerata inventiva se, per una persona esperta del ramo, essa non risulta in modo evidente dallo stato della tecnica. È necessario, infatti, uno sforzo inventivo, un momento creativo che non consista soltanto nell’applicazione di normali conoscenze tecniche o non sia direttamente desumibile dalla tecnica nota.

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