CDP Venture Capital Sgr aggiunge un altro tassello nella sua azione a favore del tech transfer: nasce Extend, il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico dedicato al settore biofarmaceutico per lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici.
Tramite il fondo Technology Transfer guidata da Claudia Pingue, CDP investe nell’iniziativa complessivamente 55 milioni, di cui 15 direttamente nel Polo (che arriveranno a 23 milioni con il contributo dei partner e co-investitori Evotec e Angelini Ventures) e 40 per sostenere la nascita di nuovi fondi di venture capital specializzati nel biotech.
Con questi investimenti CDP Venture Capital mira a realizzare un’infrastruttura a supporto dell’intera filiera di trasferimento tecnologico – in ottica “dal laboratorio al mercato”- attraverso la creazione di Poli Nazionali di Trasferimento Tecnologico distribuiti sul territorio. Come già avvenuto per la Robotica con RoboIT e per la Sostenibilità ambientale con Tech4Planet, i Poli nascono dalla collaborazione tra attori pubblici e privati per trasformare i risultati della ricerca in innovazione.
“Il lancio del Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico Extend aggiunge un tassello fondamentale al percorso che stiamo costruendo per colmare il gap italiano nel tech transfer e aprire i laboratori delle Università ai mercati internazionali”, commenta Enrico Resmini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Venture Capital, “L’ambito farmaceutico e quello della cosiddetta drug discovery, rappresentano uno degli esempi più eclatanti di come la Ricerca e le tecnologie deeptech possano cambiare la vita delle persone in poco tempo, lo abbiamo tutti sperimentato durante l’emergenza sanitaria”.
I Promotori Scientifici dell’iniziativa sono L’IRSCC Ospedale San Raffaele di Milano, le Università degli Studi di Milano, Firenze, Modena e Reggio Emilia, Padova, la Sapienza di Roma, il distretto di ricerca regionale della Puglia attraverso H-Bio e lo Human Technopole.
La sede di Extend sarà all’interno di MIND Milano, il nuovo distretto di eccellenza scientifica in Italia focalizzato sulle scienze della vita.
Extend, su che cosa investirà il Polo biotech di CDP
Extend si posiziona come piattaforma di aggregazione dei principali attori della Ricerca biotech in Italia con elevato riconoscimento scientifico, partner di incubazione tecnica e di business di comprovato valore, aziende leader nel settore e fondi di venture capital specializzati. L’ambizione è quella di creare un aggregatore di competenze e investitori dedicato allo sviluppo competitivo del settore in Italia, favorendo l’accesso sul mercato di nuovi farmaci e terapie che possano contribuire a migliorare la vita delle persone.
In particolare, Extend si concentra sulle aree terapeutiche con maggiori bisogni medici insoddisfatti, quali per esempio l’oncologia, il sistema nervoso centrale, le malattie rare, impiegando le biotecnologie come soluzioni abilitanti, quali per esempio la terapia genica e cellulare, l’RNA e gli anticorpi monoclonali.
Il piano di investimento prevede di finanziare circa 50 proof of concept e 40 startup grazie all’attività di Extend ed il contributo dei fondi verticali collegati.
Extend, il contributo dei partner
Evotec, società tedesca leader a livello mondiale per servizi di integrated drug discovery, agirà come piattaforma per la validazione della ricerca accademica, affiancando i gruppi di ricerca nel percorso di studio scientifico fino alla costituzione di startup pronte a raccogliere capitali sul mercato per avviare la fase clinica. Già forte dell’esperienza maturata con altre iniziative che vedono coinvolti prestigiosi atenei a livello internazionale, Evotec porta la sua presenza stabilmente in Italia facendo leva sullo storico sito veronese che conta oltre 850 ricercatori.
Angelini Ventures, la nuova società del Gruppo Angelini Industries che opera nel settore del VC con focus sul digital health ed il biotech, come partner finanziario e industriale dell’iniziativa contribuirà impiegando il know how di Angelini Industries per creare, supportare e investire in aziende che intendono innovare i tradizionali paradigmi di cura terapeutica e di assistenza al paziente trasformando l’ecosistema sanitario.
Biotech, 55 milioni dal fondo Technology Transfer di CDP
Tra i suoi diversi veicoli di investimento, CDP Venture Capital ha un fondo da 280 milioni di euro dedicato al Trasferimento Tecnologico, che opera in due modi:
- Federa Università, partner di imprenditorialità e aziende dei Poli Nazionali di Trasferimento Tecnologico, in cui investe per far crescere le migliori realtà e portarle sul mercato
- Finanzia nuovi fondi di VC specializzati in deeptech (tecnologie di frontiera, nate in laboratorio) che parlino la stessa lingua degli scienziati e possano sostenere nel medio – lungo termine queste neonate imprese
In quest’ottica, i 55 milioni totali messi a disposizioni dal fondo sono ripartiti su due iniziative: una dotazione diretta di 15 milioni per il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per il biotech Extend, e un investimento di 40 milioni in gestori di VC focalizzati nel settore biofarmaceutico.
La dotazione del Polo biotech Extend: si parte da 23 milioni
Il Polo Extend parte con una dotazione complessiva di oltre 23 milioni di euro: i 15 milioni sottoscritti da CDP Venture Capital tramite il Fondo di Technology Transfer più il contributo dei partner e co-investitori Evotec e Angelini Ventures, che conclude così il suo primo investimento.
Con un target di raccolta di 30 milioni di euro, l’iniziativa è aperta all’ingresso di nuovi partner industriali e finanziari, per sostenere il finanziamento delle migliori iniziative originate dal sistema di ricerca nazionale, sia in stadio proof of concept che startup.
CDP Venture Capital, 40 milioni per nuovi fondi di investimento nel biotech
Il Fondo di Technology Transfer di CDP ha inoltre deliberato l’investimento di 40 milioni a sostenere la nascita di nuovi fondi di venture capital specializzati nel settore. I nuovi fondi di Venture Capital con focus nel settore biotech avranno anche il compito di continuare a finanziare le startup più promettenti nate in Extend.
Primo tra questi è Indaco Bio Fund, il nuovo fondo, lanciato da Indaco Venture Partners Sgr, che ha annunciato il primo closing a 95 milioni di euro con obiettivo di raccolta di 150 milioni, totalmente dedicato al biotech e pharma.