Da mesi CDP Venture Capital, conosciuta anche come Fondo Nazionale Innovazione, attende il rinnovo del suo consiglio di amministrazione. Ed è di questi giorni l’allarme lanciato dalle associazioni dell’ecosistema italiano delle startup sui rischi di una riduzione della sua dotazione di risorse finanziarie. Ma che cosa fa (e continuerebbe a fare sulla base dei suoi piani) CDP Venture Capital con questi soldi? Vediamo quali sono stati i risultati della sua prima fase di vita, a partire dal 2020, la gestione guidata dall’amministratore delegato Enrico Resmini.
Che cos’è CDP Venture Capital
CDP Venture Capital – Fondo Nazionale Innovazione è una Società di Gestione del Risparmio posseduta al 70% da CDP Equity e al 30% da Invitalia. Presentata dall’allora ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio nel 2019, è operativa dal 2020 con la missione di accelerare la crescita dell’ecosistema del Venture Capital italiano e portarlo al livello dei Paesi europei più avanzati.
Ad oggi, CDP Venture Capital ha mobilitato oltre un miliardo di euro, ha lanciato 11 fondi di investimento (più i due finanziati dall’Unione Europea tramite Next Generation EU) tra diretti e indiretti, 5 Poli per il Trasferimento Tecnologico e una rete di acceleratori verticali su diversi settori strategici allo sviluppo dell’economia italiana con 17 programmi già avviati (e uno deliberato) e 180 partner attivi.
CDP Venture Capital, i fondi attivi
Operativo dal 2015, il Fondo Italia Venture I investe in start up e PMI innovative in Italia con una dotazione di 80 milioni di euro. Opera principalmente nei settori digitale, biotech, medicale e high tech e attualmente gestisce un portafoglio di 25 aziende in fase growth.
Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud
Lanciato nel 2019, Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud nasce per di accelerare la competitività e lo sviluppo di startup e PMI innovative nel Mezzogiorno. Ha una dotazione di 150 milioni di euro e conta in portafoglio 56 imprese innovative e 2 fondi di venture capital.
Operativo dal 2020, Il Fondo di Fondi VenturItaly investe in fondi di Venture Capital con l’obiettivo di generare nuovi operatori sul mercato e nuovi team all’interno di gestori già attivi sul mercato, nonché supportare i fondi successivi di gestori esistenti. Ha una dotazione di 465 milioni di euro (su un target di raccolta di 500) e ha investito ad oggi il 16 fondi.
Operativo dal 2020, il Fondo Acceleratori nasce per supportare la creazione e lo sviluppo di programmi di accelerazione verticali su settori strategici, investendo nelle start up che partecipano ai programmi supportati. Con una dotazione iniziale di 125 milioni di euro, il Fondo ha oggi 203 milioni di capitali sottoscritti e gestisce oltre 200 startup.
Operativo dal 2020, il Fondo Tech Transfer, ha l’obiettivo di supportare la filiera del trasferimento tecnologico mediante il co-investimento in startup promettenti e l’investimento in fondi verticali specializzati. Con una dotazione iniziale di 150 milioni di euro, ad oggi ha oltre 280 milioni di capitali sottoscritti.
Operativo dal 2020, il fondo Boost Innovation nasce per effettuare investimenti per la nascita e lo sviluppo di nuove startup che vedano fin dall’inizio la partecipazione di grandi aziende italiane. Con una dotazione iniziale di 50 milioni, ha creato 4 venture assieme a 4 corporate: Convivit, Gility, Edulia (Treccani) e MadeinAdd.
Operativo dal 2020, il Fondo Rilancio Startup nasce per investire in società segnalati da investitori qualificati e regolamentati, con finanziamenti realizzati in matching con gli investitori accreditati. Ha una dotazione di 200 milioni di euro.
Lanciato a marzo 2021, il Fondo Evoluzione ha l’obiettivo di sostenere, investendo in round di serie A e B, le startup e le PMI innovative operative in segmenti ad elevato potenziale di crescita e ad alto interesse strategico nazionale, in particolare DeepTech. Con una dotazione di 100 milioni di euro, ha in portafoglio 15 aziende.
Lanciato a settembre 2021, il Fondo Corporate Partners I è pensato per avvicinare il mondo delle aziende italiane all’innovazione. Ha focus su quattro comparti strategici: Industry Tech, Energy Tech, Service Tech e Infra Tech, con 300 milioni di capitali sottoscritti su 400 di target. Ad oggi ha 14 aziende in portafoglio.
Lanciato a novembre 2022, il Fondo Large Ventures è dedicato a startup già mature e ha l’obiettivo di effettuare investimenti late stage, con ticket minimi da 10 milioni in round di raccolta di Serie B o C di valore superiore ai 20 milioni. Ha sottoscritto 450 milioni di capitali su un target di 750 e a oggi ha investito su Arduino, pioniere dell’hardware open source.
Istituito nell’ambito della missione 2-Transizione ecologica del PNRR, in fondo Green Transition è finanziato dall’Unione Europea tramite Next Generation EU e gestito da CDP Venture Capital con una dotazione di 250 milioni di euro. È rivolto a operazioni nei settori energie rinnovabili, economia circolare, mobilità, efficienza energetica, gestione dei rifiuti e stoccaggio dell’energia.
Allo stesso modo, il Fondo Digital Transition nasce come parte della missione 4-Istruzione e ricerca e ha una dotazione di 300 milioni di euro finanziati da Next Generation EU. Si concentra su intelligenza artificiale, cloud, assistenza sanitaria, Industria 4.0, cybersicurezza, fintech e blockchain.
Fondo dei Fondi Internazionale
Il Fondo dei Fondi Internazionale è dedicato ad investimenti in fondi di venture capital gestiti da operatori internazionali che intendono investire risorse in Italia e avere un presidio locale. Ha una dotazione di 300 milioni di euro.
La Rete Nazionale Acceleratori
La Rete Nazionale Acceleratori di CDP Venture Capital è concepita come una rete di oltre 20 acceleratori verticali per sostenere l’ecosistema startup italiano investendo nell’accelerazione di società innovative nei settori strategici del Paese.
I programmi, di cui ad oggi 17 attivi e uno deliberato, sono costruiti in collaborazione con acceleratori affermati specializzati negli specifici settori e solidi partner istituzionali, scientifici e corporate e hanno durata triennale con l’obiettivo di accelerare 3 batch dalle 8 alle 10 startup. Ecco quali sono:
Rete Nazionale Acceleratori di CDP Venture Capital: quali sono e dove sono
I Poli per il Trasferimento Tecnologico
I Poli per il Trasferimento Tecnologico sono hub nazionali distribuiti sul territorio che federano le principali Università e i Centri di ricerca di eccellenza per individuare e finanziare le migliori tecnologie deep tech. I Poli nascono dalla collaborazione tra attori pubblici e privati per trasformare i risultati della ricerca in innovazione.
Ad oggi sono cinque:
Tech4Planet per la Sostenibilità ambientale
Farming Future per l’Agrifood Tech
CDP Venture Capital, gli investimenti in startup
Oltre all’istituzione e all’iniezione di risorse in diversi fondi e programmi di accelerazione, ecco i principali investimenti in startup e società innovative realizzati da CDP Venture Capital negli ultimi due anni.
14 gennaio 2021 – CDP Venture Capital – Fondo Nazionale Innovazione co-investe in 10 startup del portafoglio dell’operatore venture capital L-Venture. L’investimento, dal valore do 2,46 milioni di euro, mobilita risorse per un valore complessivo di 6,56 milioni di euro. L’operazione è avvenuta tramite il Fondo Acceleratori e il Fondo Italia Venture II per una media di circa 200 mila euro in ciascuna delle startup accelerate.
18 gennaio 2021 – CDP Venture Capital investe assieme a GAMA un totale di 9,2 milioni di euro sull’operatore europeo di digital education Talent Garden.
26 gennaio 2021 – CDP Venture Capital investe con Digital Magics su 8 startup partecipanti a programmi di accelerazione, in aggiunta alle 6 su cui aveva investito nel 2020. L’ammontare totale degli investimenti raggiunge 12,1 milioni di euro, di cui 7,1 milioni di euro in round seed nell’ambito dei programmi “AccelerORA” e “Seed Per il Sud”, e 5 milioni di euro nell’aumento di capitale della startup Buzzoole, al quale CDP partecipa attraverso il Fondo Italia Venture II.
1 marzo 2021 – CDP Venture Capital delibera un investimento fino a 3 milioni di euro attraverso il Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud nella PMI innovativa Altilia.
30 giugno 2021 – CDP Venture Capital Sgr annuncia un investimento da 31,5 milioni di euro attraverso il Fondo di Fondi VenturItaly e il Fondo di Co-Investimento MiSE, in UV T- Growth, fondo gestito da United Ventures focalizzato su investimenti di growth stage venture capital con target di investimento fra i 10 e i 15 milioni di euro.
17 maggio 2022 – CDP Venture Capital e il Fondo Europeo per gli Investimenti annunciano l’investimento nel fondo Indaco Bio. Il fondo prevede il co-investimento di risorse fino a 260 milioni di euro per sostenere gestori di fondi specializzati in startup deep tech.
25 febbraio 2022 – CDP Venture Capital investe 20 milioni di euro attraverso il Fondo Technology Transfer nel fondo Cysero EuVECA, gestito da AVM Gestioni e promosso con Kilometro Rosso, parco scientifico-tecnologico di Bergamo, per supportare startup specializzate in settori ad alto potenziale di innovazione nella robotica.
23 dicembre 2022 – Prende il via l’intesa strategica di CDP Venture Capital per l’internazionalizzazione delle startup e delle PMI innovative italiane attraverso le risorse del Fondo di Venture Capital (FVC), gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI). I fondi destinati a tale obiettivo sono 200 milioni complessivi, di cui 50 milioni attraverso operazioni di co-investimento con CDP Venture Capital e 150 milioni attraverso la sottoscrizione di un Fondo di Fondi Internazionale che verrà lanciato da CDP Venture Capital.
