Nel contesto socio-economico odierno, la collaborazione tra aziende e giovani talenti si configura come un asset strategico fondamentale per affrontare le sfide future, sebbene non sia sempre facile da realizzare. Da un lato, i giovani trovano difficile mettere in luce le proprie competenze e scoprire aziende che condividano i loro valori e obiettivi professionali; dall’altro, le imprese faticano a identificare e attrarre i talenti più promettenti. Tuttavia, integrare i giovani talenti e la generazione Z e Alfa nel tessuto aziendale non solo apporta nuova energia e vitalità alle organizzazioni, ma arricchisce anche il repertorio di competenze e punti di vista disponibili, creando un ambiente di lavoro più dinamico e orientato al futuro e alla crescita sostenibile.
Aziende e studenti: come li mette in contatto l’Osservatorio
L’Osservatorio Startup Thinking incarna da sempre questa visione, promuovendo iniziative che valorizzino il contributo dei giovani e aumentino nel contempo le fonti e i canali di Open Innovation per le imprese. Tra le attività proposte dall’Osservatorio c’è infatti anche la possibilità, per le aziende partecipanti al progetto, di sviluppare project work con gli studenti del corso di Leadership & Innovation e del Lab di Digital Business, afferenti rispettivamente al quarto e quinto anno della Laurea magistrale in Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano.
Tale iniziativa non solo prepara i giovani professionisti ad affrontare le dinamiche del mercato, ma contribuisce a creare un dialogo intergenerazionale che è fondamentale per lo sviluppo sostenibile delle organizzazioni. Parallelamente, rappresenta un’opportunità efficace per brand awareness e talent scouting, consentendo alle aziende di individuare e attrarre giovani talenti prima ancora che completino il loro percorso di studi. La partnership tra l’Osservatorio Startup Thinking e le aziende partecipanti promuove queste collaborazioni come un elemento fondamentale nonché differenziale per il successo futuro. La sinergia tra esperienza aziendale e entusiasmo giovanile può rappresentare una chiave per promuovere innovazione sostenibile e di successo.
I project work con la Generazione Z
Per la decima edizione, l’Osservatorio Startup Thinking è stato orgoglioso di promuovere i project work con gli studenti con alcune aziende partner dell’Osservatorio, leader nei loro settori: GEWISS, Randstad, Save The Children Italia, ACI e Renantis. Queste cinque aziende hanno lanciato sfide significative e stimolanti per gli studenti, contribuendo a creare un ambiente di apprendimento pratico e innovativo.
Gewiss e l’intelligenza artificiale
GEWISS ha coinvolto gli studenti in progetti innovativi focalizzati sul modello di business Light-as-a-Service (LaaS) e sull’espansione dell’uso dell’intelligenza artificiale generativa. Gli studenti hanno elaborato strategie per l’implementazione di questi paradigmi e individuato nuove opportunità di mercato, contribuendo così a ripensare l’approccio dell’azienda e supportarla nello sviluppo di nuovi modelli di business.
Randstad e l’Ai generativa nelle risorse umane
Randstad, leader nel settore delle risorse umane, ha collaborato con gli studenti per esplorare l’uso dell‘AI generativa nella gestione delle risorse umane. Il progetto mirava a migliorare l’efficienza dei processi, automatizzare compiti di routine e personalizzare le esperienze dei talenti. Gli studenti hanno proposto soluzioni innovative e responsabili eticamente per rivoluzionare il settore HR.
Save The Children Italia e l’organizzazione agile
Save The Children Italia ha coinvolto gli studenti nel processo di trasformazione organizzativa, focalizzandosi sull’implementazione di metodologie come OKR (Objectives and Key Results), Agile e Scrum. Gli studenti hanno esplorato come queste pratiche possano migliorare l’efficacia dell’organizzazione, rendendola più agile e reattiva alle sfide del nuovo contesto ambientale.
Renantis, sfida per la sostenibilità
Renantis ha proposto agli studenti due sfide distintive. La prima sfida ha coinvolto lo sviluppo di metodi innovativi per monitorare la vegetazione intorno alle turbine eoliche per prevenire incendi e proteggere l’ecosistema locale. La seconda sfida ha riguardato la creazione di un certificato energetico basato su blockchain, con l’intento di garantire trasparenza nella produzione di energia e consentire ai consumatori di tracciare le fonti di produzione. Gli studenti hanno lavorato su entrambi i progetti, mirando a migliorare l’efficienza e l’accuratezza delle operazioni aziendali, rispettare le normative e promuovere pratiche sostenibili.
ACI: più sicurezza stradale
ACI ha lanciato un progetto per promuovere la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile. Utilizzando un servizio digitale con intelligenza artificiale e gamification, il progetto mira a incoraggiare una guida responsabile, ridurre le emissioni di CO2, migliorare la sicurezza e il benessere fisico dei cittadini. Gli studenti hanno sviluppato proposte innovative per il progetto, contribuendo a creare soluzioni che sensibilizzino la comunità e supportino le aziende nel promuovere comportamenti di mobilità sostenibile tra i loro dipendenti.
Anche quest’anno, in occasione dell’undicesima edizione, l’Osservatorio Startup Thinking rinnova la sua iniziativa, invitando tutte le aziende interessate a partecipare. Il nuovo programma di eventi e attività prenderà il via in ottobre con il workshop “Innovation Maturity Model“, un’opportunità per i partner per comprendere il proprio livello di maturità nei modelli di innovazione e le dimensioni su cui lavorare per crescere.
Unitevi a noi per continuare questo entusiasmante percorso di dieci anni di innovazione e crescita!