Amazon Web Services ha lanciato AWS Startup Loft Accelerator, un programma di accelerazione virtuale, senza equity, della durata di 10 settimane, destinato a startup nella fase iniziale provenienti da Unione europea, Regno Unito e Israele.
Cos’è Amazon Web Services
AWS è una piattaforma cloud dotata di un’ampia gamma di servizi avanzati. Milioni di clienti si affidano ad AWS per supportare la loro infrastruttura e le loro applicazioni. Startup e organizzazioni di ogni tipo e dimensione utilizzano i servizi AWS per sperimentare, innovare con più rapidità, ridurre i costi e diventare più agili.
Come funziona l’AWS Startup Loft Accelerator
Lanciato a novembre 2021, l’AWS Startup Loft Accelerator non prende nessuna quota nelle startup partecipanti, richiede un impegno settimanale flessibile, supporta le startup sia da una prospettiva tecnica sia di business e, dato che il programma è virtuale, i fondatori della società non devono preoccuparsi dei costi di trasferimento.
Cosa ottengono i partecipanti
I partecipanti – si legge sul blog di Amazon – avranno accesso a una formazione personalizzata tramite consulenti, esperti in materia, investitori e alcuni degli imprenditori di maggior successo al mondo che hanno costruito le loro attività su AWS. Le startup avranno anche modo di unirsi a una grande comunità di imprenditori per condividere conoscenze, esperienze e consigli. Inoltre potranno candidarsi al programma AWS Activate, che include fino a $ 25K in crediti Activate da spendere per i servizi AWS, un abbonamento gratuito di un anno a AWS Business Support per un massimo di $ 5K, l’accesso ai modelli di infrastruttura predefiniti e offerte esclusive per soli membri.
Le candidature sono aperte da novembre 2021. La prima selezione di 25 startup inizierà ad essere operativa all’inizio del 2022. Le realtà interessate possono chiedere di partecipare al primo programma qui.
AWS Startup Loft Accelerator: chi sono i consulenti e gli esperti
Gli esperti aziendali e tecnici di AWS lavoreranno a stretto contatto con le startup. Ciò include architetti di soluzioni AWS che aiuteranno le startup ad accelerare la progettazione e lo sviluppo di un “viable minimum product”. A interagire con le realtà innovative saranno investitori quali Entrée Capital, e fondatori di aziende come Bernadette Nixon, CEO diAlgolia, Cristina Fonseca, co-fondatrice dell’unicorno portoghese Talkdesk e della startup AI Cleverly, e Shay David, co-fondatore e CEO della startup con sede nel Regno Unito Retrain.ai e co-fondatore di Kaltura.
Questi esperti aiuteranno gli startupper a perfezionare i business plan e forniranno indicazioni su argomenti come la finanza, il marketing e le risorse umane. I partner dell’acceleratore AWS forniranno anche contenuti dedicati come parte dell’acceleratore AWS Startup Loft.
“Ci concentriamo sull’investimento in grandi team che stanno costruendo imprese in mercati interessanti. Siamo lieti di sostenere questo nuovo acceleratore AWS per dare agli imprenditori affamati, ambiziosi e di talento l’opportunità di cui hanno bisogno”, dice Eran Bielski, general partner di Entrée Capital.
Che cosa ha fatto finora AWS per le startup: due case study
AWS ha permesso di crescere ad alcune delle startup più conosciute al mondo: dall’azienda britannica di consegne di cibo JustEat, che, da piccola realtà nata in un seminterrato danese è arrivata fino all’IPO alla Borsa di Londra con una valutazione di 1,5 miliardi di sterline, alla banca digitale tedesca N26 e alla società spagnola di ride-hailing Cabify.
“Il nostro nuovo AWS Startup Loft Accelerator dà agli imprenditori esattamente ciò che ci hanno detto che conta di più quando si avvia una società: l’accesso agli strumenti, alle competenze e alle risorse di cui hanno bisogno per realizzare le loro idee”, afferma Kellen O’Connor, direttore, Emea Startup di AWS.
Due startup che hanno già beneficiato dell’investimento di AWS in programmi di accelerazione simili sono Justt e PayEm. Entrambe hanno sperimentato una rapida crescita a seguito della partecipazione all’acceleratore AWS Builder Space in Israele.
Justt combatte i chargeback illegittimi per conto dei commercianti: dal lancio, all’inizio del 2019, la startup è stata in grado di attrarre una base di clienti internazionali in tutta Europa e negli Stati Uniti. “L’infrastruttura, il supporto e la formazione che abbiamo avuto da AWS sono stati fondamentali per il successo della nostra startup – spiega Roenen Ben Ami, co-fondatore di Justt – Ci ha fornito la fiducia di cui avevamo bisogno per lanciare rapidamente il nostro business”.
PayEm è una piattaforma di gestione delle spese costruita su AWS, che si è assicurata 27 milioni di dollari in finanziamenti Seed e Serie A da Glilot Capital Partners. “Con un mercato delle startup sempre più competitivo, è necessario essere in grado di definire e differenziare rapidamente la propria attività. Oltre all’esperienza, AWS ha fornito un livello di supporto che è stato inestimabile. Hanno semplicemente ‘capito’ di cosa avevamo bisogno e quando ne avevamo bisogno”, dice Itamar Jobani, co-fondatore di PayEm.