Avanti tutta con l’innovativa sedie a ruote tecnologica: è stato raggiunto e superato l’obiettivo fissato inizialmente a 75mila euro della campagna di crowdfunding di Avanchair, il progetto ideato da Andrea Depalo, 38enne con disabilità, che permette il trasferimento del disabile ad altre superfici (una sedia, un divano, il sedile dell’auto) in modo totalmente autonomo. La campagna è tuttavia andata avanti, fino a raggiungere, fino a questo momento, gli 85mila euro raccolti. BPM si è impegnata a contribuire con altri 50mila al raggiungimento degli 80mila. Quindi si potrà toccare il traguardo finale di 130mila euro (e oltre).
Avanchair pronta al crowdfunding: storia della sedia a ruote simbolo di innovazione italiana
La società ha lanciato a inizio maggio una campagna di crowdfunding su Eppela, per raccogliere i 130mila euro necessari a realizzare il prototipo definitivo. Al suo fianco Enel e BPM, che si sono impegnati a sostenere l’offerta economica: Enel donando 10.000 euro ogni 5.000 raccolti fino a un totale di 50.000, e BPM i 50.000 restanti per arrivare all’obiettivo finale.
Come funziona Avanchair
Grazie a un sistema di traslazione, Avanchair consente movimenti verticali e spostamenti orizzontali a destra e a sinistra, permettendo così alle persone con disabilità di avvicinarsi il più possibile alla superficie da raggiungere e di avere un piano unico con la seduta, ritrovando autonomia nei piccoli spostamenti quotidiani.
L’ambizione del progetto Avanchair è di arrivare nelle case di tutti coloro che ne hanno bisogno: 600mila persone in Italia e di oltre 70 milioni a livello mondiale.
Raggiunto l’obiettivo: la sedia a ruote si farà
Solo nelle prime settimane, il primo obiettivo del progetto (75.000 euro) è stato raggiunto e superato. Al momento siamo a oltre 85.000, e con il contributo di BPM già Avanchair può festeggiare la sua vittoria e prepararsi alla fase ready to market per posizionarsi sul mercato.
“Sapevo che l’idea era buona, ma onestamente non mi aspettavo di arrivare a questa cifra in poche settimane” ha commentato il founder Andrea Depalo.
La campagna sarà ancora attiva per due settimane. Chiunque può donare qualcosa, dai 5 euro in su, per contribuire a realizzare un’iniziativa tutta italiana ed altamente tecnologica. Ogni offerta dà diritto a un piccolo reward: dalla presenza del proprio nome di donatore nella “Wall of Fame”, ad una vite, simbolo di quelle utilizzate nella costruzione della sedia; da una maglietta al cavo di ricarica che può essere donato a chi ha già una sedia a ruote ricaricabile, e altri riconoscimenti di maggior valore.
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