Per la prima volta la Casa Bianca ha un Chief Digital Officer: si chiama Jason Goldman, ha lavorato a Google e Twitter ed è stato assunto in questi giorni da Barack Obama per ricoprire questo innovativo incarico. Il Cdo è infatti una figura trasversale in grado di “attraversare” vari settori di competenza, dal marketing alla gestione del personale all’Ict fino alla comunicazione. Figura che ha iniziato a prendere piede negli Usa non più di quattro anni fa e che si sta lentamente ma gradualmente imponendo anche in Europa.
“Come primo Chief Digital Officer della Casa Bianca, Jason Goldman porterà nuova energia ed esperienza – ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti – essendo stato tra coloro che ha contribuito a dare vita all’era digitale”.
Compito del neo-assunto sarà guidare l’Ufficio di Strategia Digitale del governo federale, in precedenza denominato “Obama’s new media team”.
“Contribuirò a creare un rapporto online più significativo tra governo e cittadini americani” ha detto Goldman. “Le piattaforme di maggior successo sono quelle che hanno dato le migliori opportunità di partecipazione agli utenti. Il mio lavoro consisterà nell’utilizzare quegli strumenti online per dare maggiori e migliori possibilità agli statunitensi di interagire con il governo”. Goldman si è occupato in passato di sviluppo del prodotto e gestione del prodotto per Blogger, Google e Twitter.
È solo l’ultimo “scippo” in ordine di tempo messo in atto dalla Casa Bianca nei confronti dei top manager dei colossi privati della Silicon Valley per creare una squadra ICT sempre più forte. Qualche giorno fa Obama ha assunto un dirigente di Facebook, David Recordon, 28 anni, come direttore dell’Information Technology della White House.
Nei mesi scorsi aveva arruolato Megan Smith di Google come Cto (Chief Technology Officer), l’ex consigliere generale di Twitter, Alexander Macgillivray, come vice Cto, e lo scienziato e matematico indo-statunitense DJ Patil (ex eBay, Paypal e Skype) come primo responsabile dell’analisi dei big data della Casa Bianca.