“Le industrie che saranno maggiormente trasformate nei prossimi cinque anni sono proprio alcune tra quelle che potremmo considerare tradizionali” sostiene Alec Ross. E cita “settori economici storicamente non associati al digitale come l’agricoltura, il settore alimentare, i trasporti, la moda e l’industria manifatturiera avanzata tipica dell’Italia”.
Alec Ross è l’ex senior advisor per l’innovazione della presidenza americana di Obama e oggi Visiting Professor presso la Bologna Business School. Queste parole sono state pronunciate in un’intervista rilasciata in vista della sua partecipazione, il prossimo 22 giugno, a FORUM PA 2021, il grande evento della società del Gruppo Digital360.
In occasione dello Scenario dal titolo “La trasformazione digitale del Paese“, l’esperto mondiale in materia di politiche di innovazione affronterà la questione della digitalizzazione, un processo ulteriormente accelerato dalla pandemia.
Nell’intervista rilasciata a Mauro Tommasi (redazione FPA), Ross sottolinea come digitalizzare non significhi semplicemente aumentare il numero di computer o smartphone in circolazione. “Nei prossimi quattro anni – afferma Ross – passeremo da 35 a 75 miliardi di dispositivi, perché stiamo introducendo codici informatici in settori economici storicamente non associati al digitale, come l’agricoltura, il settore alimentare, i trasporti, la moda e l’industria manifatturiera avanzata tipica dell’Italia”.
Per quanto riguarda in particolare il nostro Paese, l’esperto sollecita a cogliere le opportunità insite in questo cambiamento epocale. “L’Italia – afferma – è di fronte a una scelta: avere un decennio più prospero rispetto al precedente o fare un altro passo indietro. Il progresso delle tecnologie non si fermerà. È necessario, è un’evoluzione, non possiamo continuare a fare le cose come in passato solo perché così si è sempre fatto. O facciamo la digitalizzazione o finiamo nel terzo mondo, perché il mondo sta correndo con la digitalizzazione e anche l’Italia deve correre in questa direzione”.
QUI IL VIDEO DELL’INTERVISTA DI ALEC ROSS A FORUM PA