Il Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente chiama a raccolta per l’edizione 2013 aziende grandi e piccole, pubbliche amministrazioni, spin off universitari o istituti di ricerca, intraprendenti professionisti. Se avete una realizzazione – anche in versione dimostrativa – pronta allo sviluppo industriale o alla commercializzazione iscrivetevi online.
Il Premio è l’occasione per presentare all’attenzione pubblica e al mercato le più interessanti innovazioni orientate alla sostenibilità: grazie ai vincitori, la XIII edizione del Premio sarà la prima anticipazione del 2014, anno europeo della Green Economy.
Gli innovatori che il Premio vuole intercettare sono quelli che stanno costruendo la via italiana all’economia verde: quella che cura e mette a sistema l’immenso patrimonio italiano di bellezza, è quella che genera ecoquartieri in città e paesi intelligenti, bioeconomia, sistemi alimentari sani, improntati ad un’elevata qualità per tutti, in un’alleanza continua tra mondo rurale e urbano. Nelle politiche urbane, l’approccio intelligente -smart-, è in grado di coniugare sostenibilità ed efficienza, nuove tecnologie e partecipazione. La sostenibilità che il premio vuole evidenziare non si limita alla costruzione o alla ristrutturazione di case ecologiche, ma trasforma radicalmente la forma urbana, le infrastrutture, i servizi e gli stili di vita dei cittadini e fa prosperare ecoquartieri. Lo sviluppo di Smart Cities in Italia è l’opportunità per immaginare e delineare un modello urbano che assicuri elevati standard di qualità della vita per la crescita personale e sociale delle persone, delle comunità e delle imprese. Green economy è anche approccio intelligente alle politiche agricole, in grado di garantire cioè di assicurare elevata qualità degli alimenti, ridotti prelievi di risorse, tracciabilità delle filiere, diminuzione degli sprechi e accessibilità a cibi sani da parte di tutti.
“L’anno scorso –spiega Andrea Poggio, vice direttore di Legambiente Onlus – è stata la volta del settore dell’edilizia. Abbiamo premiato – tra le altre – realtà come Laboratorio di Architetture Brennone, capaci di portare a consumo energetico “quasi zero” un edificio storico grazie a interventi conservativi, e quelli di Lelli e Magazé che dal un recupero di un’area industriale isolata hanno costruito un piccolo eco-villaggio. Abbiamo scoperto e premiato materiali innovativi come i sistemi isolanti della Manifatture Maiano ricavati dal recupero dei filati e stracci e start up di giovani ciclo/programmatori di Bikedistrict, piattaforma web partecipata ed evolutiva di proposta di percorsi urbani in bicicletta. Casi all’avanguardia, non solo per l’Italia, ma per tutta l’Europa.Sono questi gli innovatori che il premio cerca”.
Il Premio Innovazione Amica dell’Ambiente è il riconoscimento nazionale rivolto all’innovazione di impresa in campo ambientale. Ideato da Legambiente, nel 2000 il Premio ha avuto negli anni il sostegno e la promozione di enti, associazioni e soggetti istituzionali di prestigio, uniti dalla comune volontà di diffondere soluzioni innovative di prodotto, di processo e di sistema che partano dalla ricerca di nuovi modelli in grado di preservare il capitale naturale, di cura per valorizzare i territori italiani, nel rispetto dell’ambiente e della legalità. La partecipazione al bando è gratuita aperta a imprese, amministrazioni pubbliche, istituti di ricerca, liberi professionisti ed associazioni di cittadini.
I vincitori del premio hanno diritto per la durata di un anno all’uso del logo “Innovazione Amica dell’Ambiente”, la lampadina dalla foglia verde affiancata al simbolo del cigno di Legambiente, sulla comunicazione legata all’innovazione premiata.
Al bando si aderisce dal sito. Le iscrizioni sono aperte fino al 24 ottobre 2013 .