Le ricette a domicilio piacciono anche in Italia. A dimostrarlo è Quomi, startup che per prima ha introdotto la formula del meal kit nel nostro Paese, e che ha annunciato la chiusura di un round di investimento da 600mila euro. Nata nel 2016 dall’idea di due giovani imprenditori, Andrea Bruno e Daniele Bruttini, Quomi aggiunge così altro capitale ai 250mila euro già raccolti dalla sua fondazione ad oggi. Dopo Digital Magics, incubatore italiano che aveva già puntato le sue fiches sulla startup in passato, entrano ora a far parte della società un nuovo gruppo di investitori privati.
Tra l’altro, Quomi ha già attirato l’attenzione dei grandi marchi del food italiano e non solo tra cui Barilla, Perugina, Delicius e Caffè Vergnano. Il modello di business “meal kit” già validato e diffuso a livello globale avrebbe, secondo quanto si legge in una nota diffusa dalla società, un mercato potenziale di 5 miliardi di dollari. Tra i player più conosciuti a livello internazionale ci sono Blue Apron in Usa e Hello Fresh in Germania che superano il miliardo di fatturato.
«Il nostro percorso finora è stato orientato a testare il mercato e il servizio, per capire quale problema dei nostri clienti stiamo risolvendo – sostiene Daniele Bruttini – oggi, abbiamo la consapevolezza di aver costruito una catena del valore solida e scalabile con fornitori di primo livello per una società piccola come la nostra. Con questo aumento di capitale, abbiamo potuto completare il team con figure chiave e puntiamo alla crescita sul mercato italiano grazie alle maggiori risorse per attività mirate di marketing e comunicazione».
Quomi propone una soluzione innovativa e salutare per tutte le persone che non hanno tempo o voglia di fare la spesa. Permette di provare sempre ricette nuove, dando la possibilità di variare la propria alimentazione secondo i principi della dieta mediterranea. Il servizio consente di ricevere direttamente a casa un box con ingredienti freschi e predosati, pronti per essere preparati. La volontà di Quomi è inoltre quella di ridurre lo spreco di cibo.
Il funzionamento è semplice: una volta entrati sul sito Quomi.it si scegli il piano adatto per le proprie esigenze, si seleziona il numero di ricette (tra le 6 a disposizione ogni settimana), si sceglie il giorno di consegna e si riceve a casa, nel giro di 48 ore, l’ordine con gli ingredienti e le ricette da preparare. Al momento – secondo i dati diffusi dalla società – Quomi ha raggiunto oltre 2500 clienti e spedito più di 45mila pasti.
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