Finanziamenti

Talent Garden chiude un aumento di capitale da 12 milioni di euro

La società fondata da Davide Dattoli accrescerà la sua rete di spazi coworking e punterà su formazione, eventi e innovazione con le aziende. Alla raccolta hanno partecipato tra gli altri 500 Startups e Reid Hoffman founder di LinkedIn. Dattoli: «Con questa operazione rafforziamo la nostra leadership a livello europeo»

Pubblicato il 14 Nov 2016

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Il team di Talent Garden

Gran colpo per Talent Garden la rete internazionale di coworking. La società fondata da Davide Dattoli ha chiuso un’aumento di capitale da 12 milioni di euro per accrescere la sua rete di spazi coworking e puntare su formazione, eventi e innovazione con le aziende.

Si tratta del secondo più rilevante financing round realizzato a livello europeo nel settore, la raccolta tra equity e debito, vede – per la prima volta in Italia – la partecipazione di 500 Startups, il più grande incubatore al mondo basato a San Francisco e diretto da Dave McClure, ed Endeavor Catalyst, sponsor Reid Hoffman founder di LinkedIn. Al suo fianco sono intervenuti molti family office italiani, con la regia di Tamburi Investment Partners (TIP), che ha partecipato al round anche direttamente ed è oggi tra i principali azionisti della società. Tra questi le famiglie Angelini e Dompé (farmaceutica), gli armatori D’amico, gli imprenditori del settore metallurgico della Ferrero a cui si aggiungono imprenditori del digitale italiano come Volagratis, MutuiOnLine, Alkemy ed Esprinet.

Talent Garden è il più grande network di coworking d’Europa per numero di sedi: da Brescia, dove è nato cinque anni fa, ‎è arrivato oggi a 17 campus in 5 Paesi europei, con più 1500 professionisti del digitale che lavorano negli spazi, centinaia di manager provenienti da decine di aziende formati da TAG Innovation School, la scuola dell’innovazione di Talent Garden, e centinaia di studenti che ogni giorno si formano per diventare i professionisti del futuro. In aggiunta si contano oltre 500 eventi ospitati o organizzati ogni anno nei diversi campus sui temi dell’innovazione e del digitale.

Secondo Davide Dattoli, founder e CEO di Talent Garden: “È una soddisfazione immensa, con questa operazione rafforziamo la nostra leadership a livello europeo e soprattutto incrementiamo la forza di un network ormai unico, che partendo dall’Italia si è sviluppato in molti Paesi‎ con l’obiettivo di espandersi in tante altre città. Siamo già il terzo player a livello mondiale per numero di campus e vogliamo realizzare il nostro sogno di connettere i talenti più innovativi e brillanti, non solo europei.”

Talent Garden con questo round si posiziona come primo player in Europa in un settore in crescita in cui velocità e qualità del network sono fondamentali. La scommessa dei più grandi investitori internazionali è quella di riconoscere che il mondo del lavoro è cambiato e che sono necessari nuovi player che offrano servizi innovativi e uno spazio di lavoro in continua evoluzione con una forte componente di community, dove si impara e ci si connette grazie a corsi ed eventi.

Negli Stati Uniti il coworking continua a essere uno dei settori di maggior interesse e attrae capitali molto importanti: WeWork, società basata a New York, ha raccolto più di 620M$ negli ultimi due anni. Sempre nella Grande Mela General Assembly ha raggiunto 110M$ mentre NeueHouse 25M$. A San Francisco, altra roccaforte del coworking, RocketSpace ha chiuso un round da 336M$ e Galvanize da 45M$.

Nel dettaglio il piano industriale 2017-2018 si focalizza su:

Il coworking di Talent Garden, partner per lo smart working: obiettivo è aprire direttamente una decina di nuovi spazi in Europa entro la fine dell’anno per un totale di 70.000 mq e 8.000 talenti connessi al network. Luoghi aperti 24h al giorno in cui tutti i professionisti dell’innovazione, siano essi freelance, startup, PMI digitali o grandi imprese con le proprie aree innovazione, possano trovare uno spazio di lavoro innovativo pensato per stimolare la produttività e aumentare le relazioni professionali. Il piano prevede inoltre l’ampliamento della rete di franchising già presente per fornire un servizio sempre più capillare nei diversi territori.

La formazione di TAG Innovation School, aggiornarsi oggi per il lavoro di domani: la prima scuola del digitale in Europa per numero di studenti e aziende formati continuerà a crescere in Italia (a gennaio 2017 aprirà la nuova sede di Roma) e all’estero (nei mercati in cui Talent Garden è già presente) per preparare i professionisti del domani alle professioni più richieste dal mondo del lavoro (sviluppatore software, designer digitale, esperto di e-commerce, esperto di big data). Forti investimenti anche sulla parte B2B, per aiutare le aziende nel processo di digital transformation formando manager ed executives con percorsi formativi personalizzati.

Gli eventi Talent Garden, per connettere innovatori e aziende: grazie alla presenza capillare sul territorio, Talent Garden si è affermato anche come il luogo dove gli innovatori si incontrano, dove imprese e startup sviluppano collaborazioni e dove tanti professionisti si aggiornano e fanno networking nel mondo del digitale. In tale ambito l’aumento del numero di spazi e di mercati in cui opera rende Talent Garden un player unico per connettersi con il meglio dell’innovazione europea e globale.

Continua Davide Dattoli, founder e CEO di Talent Garden “Siamo partiti 5 anni fa con un piccolo spazio a Brescia, abbiamo creduto nella sfida di crescere in Italia ed Europa, nella diversificazione del nostro business e oggi non siamo più solo un coworking pur essendo in tante città in Europa. Abbiamo una divisione che si occupa esclusivamente di realizzare eventi e attività con clienti corporate e da un anno abbiamo anche TAG Innovation School con una proposta formativa sui temi del digital che coinvolge studenti ma anche tante aziende che vogliono cambiare il loro modo di lavorare. Abbiamo esportato il nostro modello in Europa e, dopo Spagna, Lituania, Romania e Albania, puntiamo ai mercati dove l’innovazione sta nascendo, fuori dai circuiti di Londra e Berlino dove esistono già tanti player molto radicati. Il nostro obiettivo è di arrivare in borsa entro la fine del 2018.”

Sono tante le attività che Talent Garden chiuderà tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017: l’apertura della seconda sede di TAG Innovation School a Roma, il lancio del nuovo spazio di Torino realizzato in collaborazione con Fondazione Agnelli e nuove sedi internazionali che amplieranno il network e il valore per i suoi membri. Questo si affianca ai risultati del 2016 come l’apertura di Talent Garden a Roma prima con Poste Italiane in Viale Mazzini e poi all’interno di Cinecittà, con un campus dedicato alla multimedialità, due realtà che si sono già affermate come centri dell’innovazione nella capitale. L’apertura di Talent Garden Bucarest che rafforza la presenza nell’est Europa e Supernova, il festival dell’innovazione targato Talent Garden che quest’anno ha superato i 100.000 visitatori tra Brescia e Torino.

La società si appresta a chiudere il 2016 con circa 5M di euro di fatturato consolidato e un tasso di crescita del 300% rispetto all’anno precedente. Per il prossimo triennio si prevede un raddoppio anno su anno del fatturato, una crescita dell’organico, del numero di spazi di coworking e dei clienti raggiunti.

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