Pos addio. Intesa Sanpaolo e Mastercard compiono un altro passo insieme verso la trasformazione digitale dei pagamenti e lanciano Tap on Phone. Si tratta della prima soluzione sperimentale “no hardware” realizzata in Italia, che consente agli esercenti di utilizzare direttamente lo smartphone per gestire e incassare i pagamenti effettuati dai loro clienti con carte contactless e tramite digital wallet (Apple Pay, Samsung Pay, PAyGO). Tutto tramite un’unica app, XME Commerce, che consente anche di emettere la ricevuta, inviandola sempre digitalmente al cliente.
La nuova soluzione è stata presentata al Salone dei Pagamenti di Milano (dal 6 all’8 novembre), dove i visitatori dello stand Intesa Sanpaolo potranno sperimentare la facilità della nuova soluzione di acceptance (al momento su smartphone Samsung S8 o modelli superiori) effettuando una donazione al Banco Alimentare, ente di charity scelto come “esercente” in favore del quale fare i pagamenti durante l’iniziativa: una volta scelto l’importo da devolvere – fino a 25 euro al massimo pagando con carta contactless, senza vincoli di importo con smartphone o wearable – per effettuare il pagamento basterà avvicinare carta/smartphone/wearable allo smartphone del Banco Alimentare.
Stop al Pos, nasce Tap on Phone
Tap on Phone nasce dalla cosiddetta new digital acceptance, ovvero il percorso che Intesa Sanpaolo ha intrapreso negli ultimi anni per favorire la diffusione e l’utilizzo dei pagamenti digitali: non solo nuove soluzioni rivolte ai consumatori, ma anche nuove proposte per estendere la rete e le modalità di accettazione. Attraverso un’innovativa suite di servizi integrati – l’app che integra le soluzioni di incasso; il portale per gestire e monitorare le attività di acquiring; lo strumento di marketing analytics InfoVendite, che permette alle piccole e medie attività commerciali dotate di POS Intesa Sanpaolo, di analizzare informazioni su clientela, business e competitor; e anche il POS virtuale all’avanguardia, integrabile nei siti e-commerce in modalità “Plug and Pay” – gli esercenti possono disporre di una piattaforma completamente nuova: omni-payment, per garantire l’incasso di ogni forma di pagamento, tradizionale e innovativo; omni/cross canale, per offrire agli esercenti un’esperienza unica e senza soluzione di continuità su tutti i canali (instore, online, in mobilità), da qualunque tipo di device e in ottica globale.
Pos, tutto quello che c’è da sapere
Esistono vari tipi di lettori di carte, che possono essere distinti in due categorie: i POS tradizionali e i POS mobili.
I POS tradizionali comprendono: il POS fisso (connesso alla rete telefonica); il Pos cordless/wireless (connesso alla rete telefonica, ma con una periferica che ne consente l’utilizzo all’interno di un negozio); e il POS GSM/GPRS (con Sim card).
Il POS Mobile funziona sostanzialmente come un normale terminale POS con lettore tradizionale, ma l’innovazione sta nel fatto che, invece di utilizzare la linea fissa o un comune sistema di pagamento con terminali wireless e GSM, il POS mobile si connette direttamente via Bluetooth allo smartphone o al tablet e effettua il pagamento sfruttando la connessione dati internet 3G, 4G o Wi-Fi del dispositivo, tablet o smartphone che sia.
La partnership tra Mastercard e Intesa Sanpaolo per i pagamenti digitali
Mastercard, azienda tecnologica leader nei pagamenti internazionali, sta collaborando con Intesa Sanpaolo nello sviluppo del progetto e del pilota della nuova soluzione, mettendo a disposizione il proprio know-how sul mondo dei pagamenti e in particolare sulle soluzioni innovative di acquiring. L’obiettivo è abilitare esercenti, aziende e liberi professionisti che operano in mobilità all’accettazione di carte e digital wallet attraverso una soluzione che non richieda un device aggiuntivo, oltre lo smartphone dell’esercente, e che consenta un’esperienza di pagamento ai clienti finali user friendly e sicura.
Il progetto è stato realizzato con il supporto di Mercury Payment Services e di Mobeewave, azienda specializzata nei pagamenti con dispositivi mobili, già parte di Mastercard Start Path, il programma di engagement per startup che dal 2014, anno della sua fondazione, ha coinvolto otre 200 aziende e startup tecnologiche più avanzate collegandole alle attività, ai prodotti e ai clienti globali di Mastercard, con una raccolta complessiva di 1.5 miliardi di dollari di investimento in capitale.
I pagamenti digitali, uno strumento contro l’evasione fiscale
“Il futuro era ieri, oggi c’è la nuova digital acceptance e l’app XME Commerce” afferma Raffaella Mastrofilippo, responsabile Prodotti Transazionali e Piattaforme di Payment Intesa Sanpaolo. “Forti di questa convinzione, stiamo accelerando lo sviluppo di innovazioni funzionali a rendere il mobile il canale chiave nelle interazioni con i nostri clienti. Vogliamo eliminare la complessità, a favore di una user experience multicanale sempre più semplice, sicura, hardware free.”
“Come Mastercard, siamo vicini al mondo delle piccole e medie imprese con progetti dedicati e studiati su misura per facilitare i loro business” spiega Antonio Di Meo, Vice President Account Leader di Mastercard. “Crediamo molto nel valore che questa soluzione potrà dare in termini di facilità di accesso, stimolo all’utilizzo e sicurezza nell’accettazione dei pagamenti digitali. Infine, Tap on phone rappresenta uno degli esempi di come Mastercard, in qualità di network globale connette aziende e startup più innovative del sistema dei pagamenti al proprio bacino di attività e clienti internazionali per incentivare la digitalizzazione nei pagamenti.”