Oval Money e Satispay insieme, dalle startup fintech un aiuto all’ex Birmania

Dall’11 al 31 dicembre i clienti delle due società potranno fare una donazione ad ActionAid per contribuire al progetto “Una scuola per tutti”, che interessa diversi villaggi in Myanmar. “C’è una domanda di sistemi semplici e diretti per la charity”, dicono gli imprenditori che hanno promosso l’iniziativa

Pubblicato il 06 Dic 2017

Bagan (Myanmar)

Alcuni attori della scena fintech italiana si mobilitano per supportare un progetto di solidarietà in favore di ActionAid in vista delle festività natalizie. Ad avere l’idea è stata Oval Money, con la sua app di accumulo e gestione del denaro, e tra i primi a rispondere all’appello c’è Satispay, con la sua app di pagamento. Dall’11 al 31 dicembre i rispettivi clienti delle due giovani realtà potranno donare in modo semplice e diretto ad ActionAid per contribuire alla costruzione, all’ampliamento e alla messa in sicurezza di alcune scuole in Myanmar.

In particolare Oval Money inviterà i suoi migliaia di utenti a destinare almeno una settimana di importi accumulati nel salvadanaio digitale, mentre Satispay consentirà le donazioni online  agli oltre 220mila membri della sua Community.

«Siamo molto contenti che Oval Money e Satispay abbiano deciso di dare il loro importante supporto in questa grande sfida – ha dichiarato Sofia Maroudia, Chief of Operation di ActionAid Italia  – Per ActionAid, garantire il diritto all’istruzione in Italia e nel mondo è fondamentale: le scuole, infatti, sono i luoghi in cui si formano e crescono i cittadini di domani: bambine e bambini che saranno protagonisti del loro futuro e di quello della società circostante, e che con il loro impegno potranno contribuire a cambiare il mondo».

«I nostri utenti ci hanno chiesto da tempo una soluzione semplice per devolvere un po’ dei loro accumuli risparmiati nel salvadanaio digitale a progetti sociali di grande impatto – ha dichiarato Benedetta Arese Lucini, Co-founder di Oval Money – Questa partnership con ActionAid e Satispay per noi è solamente l’inizio del nostro marketplace che darà ai nostri utenti una vasta scelta su come investire o devolvere i propri risparmi con un semplice click. Riteniamo che il Fintech, infatti, possa davvero rivoluzionare il mercato finanziario portando sempre più accesso e inclusione per tutti. Su questo con Oval Money saremo sempre disposti a connetterci con il resto dell’ecosistema per portare avanti nuove e innovative soluzioni».

Arese Lucini, dopo Uber riparte con la startup fintech Oval Money

«Fin dall’inizio in Satispay abbiamo voluto mettere i vantaggi che eravamo riusciti a creare al servizio del no profit. Avevamo ben chiari i benefici che la digitalizzazione del denaro avrebbe potuto generare anche nel terzo settore: semplificazione dei processi, riduzione dei costi di gestione e massimizzazione dell’impatto delle campagne di raccolta fondi. Per questo abbiamo lavorato con un focus particolare e oggi siamo orgogliosi di poter affiancare ActionAid – ha affermato Alberto Dalmasso, CEO e founder di Satispay – Oltre l’83% di chi accede a internet ha donato almeno una volta in rete: una percentuale che indica sensibilità, e noi pensiamo che semplificando il processo e dando la possibilità di una donazione immediata, si possa far leva su questa già alta attenzione aumentando la frequenza delle donazioni».

Fintech4Good è un progetto nato per sottolineare l’impatto che può avere l’innovazione digitale sul sistema italiano. Guardando il numero di transazioni digitali nei paesi Europei, l’Italia rimane al 25esimo posto[sotto la media Europea ma la buona notizia è che il 2016 ha visto un incremento dell’11% e per il 2017 è prevista una crescita analoga. L’infrastruttura esiste grazie anche all’adozione di nuovi strumenti tecnologici, che porta il 74% dei consumatori italiani a utilizzare in mobilità il proprio smartphone, tablet o altro dispositivo per tenere traccia delle proprie entrate e uscite finanziarie e per effettuare i pagamenti quotidiani di pedaggi, parcheggi, bollette e altro. Questo anche grazie alla crescita della dimestichezza e comodità nell’utilizzo della tecnologia mobile e a un calante timore legato alla privacy, portato anche dal lavoro svolto dalle Fintech che penetrano il mercato. Sono proprio i millennials – primo mercato di riferimento per molte Fintech – che guidano questo cambiamento con il 62% di loro che gestisce le proprie finanze tramite l’online banking e il l’82% di loro che si dichiara “mobile money user”.

Oval Money lancia il progetto Fintech4Good con l’invito a tutto l’ecosistema del Fintech italiano a partecipare per sostenere ActionAid.  Il progetto “Una scuola sicura per tutti” interesserà diversi villaggi nella Regione di Ayeyarwaddy e nello Stato di Kayah. A Gon Nyin Tan, consentirà la ristrutturazione della scuola secondaria che accoglie 143 studenti del villaggio, ai quali se ne aggiungono 46 provenienti dai villaggi vicini.

Che cosa fa Oval Money

Oval Money è stata creata per permettere a tutti di accumulare risparmi in modo automatico e seguendo le loro abitudini. E’ stata fondata da Benedetta Arese Lucini, ex country manager di Uber Italia, da Claudio Bedino e Edoardo Benedetto, entrambi fondatori della piattaforma di crowdfunding Starteed.com e da Simone Marzola, esperto in machine learning e artificial intelligence. Con la sua tecnologia l’app traccia ogni transazione effettuata tramite conto e carta, senza bisogno di inserirle manualmente, e fornisce un resoconto chiaro e personalizzato delle abitudini di spesa. Con una consapevolezza maggiore delle proprie finanze, gli utenti possono accumulare dei risparmi che vengono spostati dal proprio conto ad un salvadanaio digitale garantito e personale. Gli utenti di Oval Money risparmiano grazie agli “Steps”, ovvero impostazioni che in automatico calcolano piccoli importi da accumulare dopo ogni spesa, come l’arrotondamento all’euro più vicino. Ad esempio, quando si spende €7,40 per il pranzo, i rimanenti 60 centesimi vengono accantonati. Sono pochi spiccioli ma nel tempo possono diventare una somma importante. E’ possibile utilizzare Oval Money anche collegando i social network Facebook e Twitter e scegliere di mettere da parte 50 centesimi o più ogni volta che si fa un post sulla propria bacheca o un tweet. Oval non regala risparmi, ma è sorprendente sapere che le tue attività sui social stanno aiutando ad essere finanziariamente più responsabile. Infine, si possono impostare dei depositi ricorrenti, che ogni settimana trasferiranno in modo automatico nel salvadanaio un importo prestabilito. Un modo nuovo e più flessibile rispetto al vecchio piano di accumulo.

Benedetta Arese Lucini, co-founder di Oval
Che cosa fa Satispay

Satispay è un servizio di mobile payment basato su un network alternativo alle carte di credito e debito: libero, efficiente, gratuito e sicuro. Disponibile per iPhone, Android e Windows Phone, può essere utilizzato da chiunque abbia un conto corrente bancario per scambiare denaro con i contatti della propria rubrica telefonica e pagare nei punti vendita ed e-commerce convenzionati con la stessa semplicità con cui si invia un messaggio o si effettua il check-in sui social network. Per gli utenti il servizio è completamente gratuito, non ci sono infatti costi di iscrizione, di invio o ricezione pagamenti. Per gli esercenti fisici e online aderenti al servizio non sono previsti costi di attivazione o canoni mensili ma soltanto una commissione fissa di 0,20 € per i pagamenti superiori a 10 €: tutti gli incassi inferiori a questa soglia non hanno alcuna commissione.

Il team di Satispay

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