NearIT, startup attiva nel mobile proximity marketing, ha chiuso un round di finanziamento da 1,5 milioni di euro. A guidare l’investimento è stato Innowatio, realtà consolidata nel mercato libero dell’energia, che ha portato il valore post-money della startup a 10 milioni di euro.
Con sede a Bergamo presso il il parco scientifico tecnologico Kilometro Rosso, NearIT permette di creare campagne di engagement in a snap. L’interfaccia Web di NearIT permette a negozi, musei, centri commerciali, fiere ed eventi di interagire con i propri clienti. NearIT offre la possibilità di mandare messaggi personalizzati, inviare notifiche push o pass, creare raccolte punti, coinvolgere il pubblico e analizzare l’andamento delle campagne di marketing.
Fin dalle prime fasi di realizzazione e progettazione della piattaforma, il mantra di NearIT è stato la semplicità a tutti i livelli” afferma Michel Capitanio, CTO della startup – “dallo sviluppatore, che può integrare il nostro SDK nell’app nativa del cliente (sia essa realizzata per iOS che per Android) in 10 minuti, fino all’utente finale che sarà in grado di configurare e creare le proprie campagne di proximity marketing in pochi click
«Nel 2014 eravamo una piccola realtà di 5 persone – continua Luca Locatelli, CEO di NearIT – reduce da un’esperienza difficile all’estero e tornata ad investire in Italia. Oggi le società Gioca, MindTek e BePrime con NearIT compongono un gruppo che conta in totale oltre 50 persone, delle quali 25 assunte solo nel 2015 con un contratto a tempo indeterminato grazie agli incentivi del Jobs Act e un product manager che ha lasciato Londra per tornare a rimboccarsi le maniche qui da noi, convinto dalle prospettive di crescita della piattaforma».
Dopo gli investimenti in personale NearIT guarda verso clienti oltre confine, con l’obiettivo di superare con i fatti la resistenza di chi ancora considera il proximity marketing uno strumento utile, ma dal costo elevato e gravato da lunghe tempistiche per l’integrazione.
«Il nostro prodotto è pronto, in a snap! Mi piace utilizzare questa espressione per esprimere quanto sia semplice e rapida la soluzione che offriamo.” Conclude Locatelli: “Vogliamo contribuire a rendere i servizi di proximity uno standard nel rapporto tra i comunicatori e i clienti del resto non più tardi di due anni fa anche proporre innovazione in Cloud in azienda voleva dire vincere una diffidenza piuttosto diffusa, mentre oggi chi ancora ricorre esclusivamente a data center fisici si trova in netta minoranza».