Si chiama Pmi Capital ed è la prima piattaforma digitale dedicata alle società del mercato AIM Italia. Si tratta di un servizio riservato a investitori istituzionali, professionali e ad aziende che vogliono quotarsi sul mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese. A realizzarla è IR Top, Partner Equity Markets di Borsa Italiana, società di consulenza milanese specializzata nell’advisory su Equity Capital Markets per la quotazione in Borsa.
Che cosa fa e a chi si rivolge Pmi Capital
La piattaforma, flessibile e scalabile anche su altri mercati non regolamentati europei, è rivolta a investitori istituzionali e professionali, market maker e “industry influencer”: un HUB verticale su AIM con multipli di mercato, dati finanziari, analisi e informazioni su tutte le società quotate per decisioni di investimento informate. Rappresenta uno strumento per la finanza delle PMI che si inquadra nelle azioni del Governo su PIR e sugli incentivi alla quotazione. PMI Capital è la startup innovativa di IR Top
«Alla luce delle azioni del Governo su PIR e “Finanza per la crescita” e della deducibilità dei costi di quotazione proposta nel Ddl Bilancio 2018, si è creato un contesto eccezionalmente favorevole allo sviluppo del mercato azionario delle PMI che ha generato un’alta domanda di investimento da parte di fondi PIR e contestualmente un crescita dell’offerta di PMI che potranno valutare la quotazione su AIM» ha spiegato Anna Lambiase Amministratore Delegato di IR Top. «PMI CAPITAL si pone al centro di questo scenario come protagonista di un passaggio epocale verso la finanza dell’equity. Si tratta della prima piattaforma digitale rivolta ad investitori per una scelta consapevole di investimento e a società private per valutare la fattibilità di IPO. Sulla base delle nostre analisi la liquidità che continuerà ad essere generata dai PIR e il credito d’imposta sui costi di IPO, se approvato, potrebbe creare un potenziale di sviluppo del mercato AIM stimabile al 2020 in circa 300 società quotate per una capitalizzazione complessiva di 15 miliardi di Euro. Riteniamo che questa nostra piattaforma possa essere di aiuto anche all’economia italiana che basa la propria crescita sulle PMI e sulla loro capacità di diventare “le grandi imprese di domani” attraverso la quotazione in Borsa».
PMI Capital si rivolge agli investitori qualificati (istituzionali e professionali) di AIM Italia al fine di facilitare l’analisi di rischi e opportunità delle società emittenti AIM Italia. All’interno della piattaforma nel Research HUB è possibile conoscere il mercato AIM attraverso tutta una serie di indicatori specifici.
Per le aziende quotate sul mercato AIM Italia la piattaforma rappresenta uno strumento di grande visibilità e “investor reach” anche a livello internazionale. Gli analisti interni di IR Top curano l’aggiornamento dei profili aziendali con l’obiettivo di mantenere costantemente informati gli investitori iscritti in piattaforma. La piattaforma rappresenta anche uno strumento utile di confronto con i propri competitors e di analisi delle practice di mercato anche in termini di disclosure, governance, performance, strategia e risultati.
Attraverso PMI Capital, le PMI interessate alla quotazione possono richiedere la verifica della sussistenza dei requisiti di ammissione al mercato AIM Italia. Le società valutate positivamente potranno avvalersi del team di IPO Advisory (studio di fattibilità) di IR Top per essere affiancate nel percorso di quotazione e prepararsi al confronto con gli Investitori. Le aziende non ancora pronte per il mercato azionario potranno entrare a far parte della “Classe AIM” e prepararsi per una futura operazione di quotazione.
I dati sul mercato AIM
Secondo i dati di “Aim Insight 2020”, il documento che fotografa l’evoluzione del mercato Aim Italia nel prossimo triennio, il listino dedicato alle Pmi ha registrato il maggior numero di collocamenti, comprende 89 società, con un capitalizzazione pari a 5,3 miliardi di euro e una raccolta totale in IPO pari a oltre 2,3 miliardi di euro. Inoltre nei primi 10 mesi sono state 18 le IPO su AIM Italia. A questo si aggiunge che il Ddl bilancio del 2018 ha introdotto il credito d’imposta sul 50% dei costi di consulenza sostenuti dalle PMI per l’operazione di IPO fino al 31 dicembre 2020.
Dai dati forniti da IR TOP si evince inoltre che il principale investitore per valore di investimento presente sul mercato AIM Italia è Banca Mediolanum che, tramite Mediolanum Gestione Fondi Sgr, ha investito 72,8 milioni di euro in 43 società. Seguono Efg International AG, tramite il veicolo Patrimony 1873 SA, con 30,5 milioni e Arca SGR spa con 17,3 milioni.