Nuovo round di finanziamento per Milkman, startup di logistica smart che permette di decidere giorno e ora nei quali ricevere le spedizioni. A investire poco più di un milione di euro sono stati i fondi P101, società di venture capital specializzata in investimenti in società digital e technology driven, e 360 Capital Partners, fondo di venture capital focalizzato su investimenti nel settore del digitale e della robotica. Il round di finanziamento ammonta complessivamente a 1,05 milioni di euro ed è stato sottoscritto anche da Mike Brennan, manager e business angel statunitense per la cifra rimanente.
Nato a fine 2015, e lanciato sul mercato a fine maggio, Milkman è un progetto che nasce da Antonio Perini, co-fondatore di Cortilia e Viamente (oggi Workwave Route Manager) e da Tommaso Baù, co-fondatore di Itecs. Il servizio, gestito attraverso app (per iOS e Android) nasce per rispondere alle esigenze di chi non dispone di una portineria, non può o non vuole ricevere pacchi sul posto di lavoro e si scontra troppo spesso con gli sgradevoli avvisi di “consegna mancata”. Funziona raccogliendo in una sorta di “nuvola” fisica gli acquisti e consegnandoli a qualsiasi ora e su appuntamento: in giornata o la sera, in fasce orarie scelte dall’utente, fino a 60 minuti.
Il round di investimento appena siglato fa seguito al pre-seed di Boox di 75 mila euro del dicembre 2015 e del seed di WorkWave LLC di 181mila euro di marzo 2016, utilizzati per sviluppare e lanciare il servizio, partito negli scorsi mesi, a Milano.
«L’e-commerce rappresenta uno dei più importanti e pervasivi cambi di abitudine degli ultimi anni con tassi di crescita significativi e costanti ormai di diverso tempo. Al contrario, il “braccio armato” di questo fenomeno – logistica e copertura dell’ultimissimo miglio – sono rimasti legati a modelli e a standard “pre-digitali,” afferma Andrea Di Camillo, managing partner di P101. “Crediamo che Milkman, e lo sviluppo di prodotto cui la società sta lavorando, vada non solo a coprire questo gap evolutivo ma a trasformare una commodity a scarso valore aggiunto nel suo esatto opposto con prospettive interessanti per il futuro,” conclude Giuseppe Donvito, partner di P101».
«A renderci particolarmente fieri, oltre all’innovazione di servizio offerta, è il contributo in termini impatto ambientale garantito da Milkman: lo sviluppo vertiginoso di acquisti online rischia infatti, sul lungo periodo, di intasare i centri urbani. La possibilità che offre Milkman è infatti di consolidare le proprie consegne e programmarle in un’unica soluzione, allo stesso prezzo, evitando che decine di furgoni entrino in città, spesso col vano di carico semi-vuoto. La nostra flotta elettrica fa poi il resto» ha dichiarato Antonio Perini, fondatore e CEO di Milkman.