IMPRENDITORIALITÀ

“La finanziabilità del digitale”: il 26 gennaio un evento a Sassari sui finanziamenti alle imprese

Al convegno che si svolge in presenza, con successivo workshop, esperti e docenti illustreranno gli strumenti finanziari a disposizione di pmi e startup, con focus sulle competenze. Rientra nel progetto “Il digitale non è mai stato così semplice”, promosso dall’I-LAB della Camera di commercio di Sassari con Dintec

Pubblicato il 20 Gen 2023

Convegno a Sassari il 26 gennaio

Abbracciare la digitalizzazione è un passo necessario per le aziende,  in particolare per le micro e piccole imprese, ma per affrontare in modo corretto questo percorso servono due ingredienti fondamentali: risorse finanziarie e competenze aziendali.

Su questi temi è incentrato “La finanziabilità del digitale: attori e ruoli per finanziare percorsi di innovazione digitale”,  primo dei due eventi nazionali previsti nell’ambito del progetto “Il digitale non è mai stato così semplice”, promosso dall’I-LAB della Camera di commercio di Sassari, con il supporto del partner tecnico Dintec – Consorzio per l’innovazione tecnologica.

Il convegno, che si terrà in presenza il 26 gennaio presso la sede delle Camera di commercio di Sassari, in via Roma 74, vuole fare il punto sugli strumenti finanziari oggi disponibili, di natura sia pubblica sia privata, pensati per i diversi momenti di crescita di un’azienda, con un approfondimento sull’importanza delle competenze aziendali per cogliere i benefici della rivoluzione digitale.

QUI tutte le informazioni sull’evento

Attraverso un confronto diretto con esperti, docenti universitari e tecnici del settore si avrà l’occasione di conoscere ed approfondire le diverse opportunità e gli attori che possono aiutare le imprese a innovare, crescere e re-inventarsi grazie al digitale. Si passeranno in rassegna percorsi più tradizionali come quelli della finanza agevolata o proposti dagli enti bancari, si approfondiranno le proposte più innovative, dal crowdfunding, al fintech fino ai percorsi di accelerazione per startup. Si rifletterà sul tipo di competenze necessarie per usare al meglio le risorse ottenibili e cavalcare l’onda del digitale, il tutto declinato con un’attenzione particolare alle micro e piccole imprese che caratterizzano maggiormente il tessuto produttivo locale.

Il programma del convegno a Sassari

La giornata si articola su due livelli. Un primo momento in plenaria, moderato dalla giornalista Luciana Maci (Coordinatrice editoriale di EconomyUp), in cui esperti, docenti universitari e tecnici del settore presenteranno le soluzioni  messe a disposizione dagli investitori privati,  dalla cosiddetta finanza alternativa (dal crowdfunding al fintech) e le opportunità di finanziamento proposte dal sistema creditizio e dagli Enti centrali.
Il tutto attraverso esempi pratici declinati anche per le micro e piccole realtà produttive.

Tavola Rotonda 10:20 – 12:30:
– Dall’idea all’impresa: le startup dalla nascita alla crescita | Donatello Aspromonte Docente startup strategy – UniMarconi
– Come finanziare l’innovazione: gli strumenti nel campo della finanza alternativa | Pietro Alù Project Manager – Innexta
– La finanza agevolata nei percorsi di innovazione | Luca Onnis COO – Warrant Hub
– Fondi europei e strumenti finanziari innovativi: il ruolo della banca del territorio | Giuseppe Cuccurese Direttore Generale – Banco di Sardegna
– Il Fintech per le PMI | Roberto Nicastro Presidente e CoFounder – Banca AideXa

Seguiranno tre Workshop in sessioni parallele. Momenti di approfondimento per un confronto e scambio di esperienze tra i partecipanti guidate dal relatore che fornirà suggerimenti operativi rispetto ai temi proposti nella mattinata e alle principali problematicità emerse.

SALA 1 – “Come orientarsi nel sistema dei finanziamenti pubblici: strumenti e modalità di approccio” – Luca Onnis
Cosa si deve fare per accedere ad un finanziamento, dimostrazioni di utilizzo della banca dati per lo scouting dei bandi, presentazioni di casi pratici e possibili incentivi cumulativi.
SALA 2 – “Servizi digitali per il Fintech” – Pietro Alù
Presentazione degli strumenti digitali per l’analisi della situazione economico-finanziaria e l’individuazione degli strumenti di finanza alternativa più idonei per le PMI
SALA 3 – “La startup passo dopo passo” – Donatello Aspromonte
Tecniche, strumenti e competenze per avviare e gestire una startup: aspetti operativi, procedurali e finanziari.

L’incontro organizzato dall’ I-LAB camerale rientra nell’ambito del percorso di avvicinamento al digitale “Il digitale non è mai stato così semplice”.

Le adesioni ai workshop sono limitate e per partecipare è necessaria la registrazione tramite il form.

QUI il link per iscriversi.

Camera di commercio di Sassari: il progetto dell’I-LAB in 22 tappe

Il progetto “Il digitale non è mai stato così semplice” promosso dall’I-LAB della Camera di commercio di Sassari si snoda attraverso un ciclo di 22 tappe tra seminari, laboratori esperienziali ed eventi nazionali. L’obiettivo è dare l’opportunità al tessuto produttivo locale di conoscere, sperimentare e toccare con mano le tecnologie 4.0 e capirne i vantaggi e le opportunità per il proprio business e, perché no, anche le eventuali criticità.

La partecipazione agli incontri è gratuita ed aperta ad imprese, liberi professionisti, tecnici che operano nel ICT e digitale e diplomati della scuola superiore secondaria. Nello specifico il progetto “Il digitale non è mai stato così semplice” prevede la realizzazione di:

  • seminari in presenza e online, per conoscere e approfondire le principali tecnologie digitali e il mondo 4.0 applicando tecniche didattiche innovative e coinvolgenti;
  • laboratori in presenza, per sperimentare e toccare con mano le tecnologie digitali con applicazioni operative nelle principali filiere locali;
  • eventi nazionali sul tema della sicurezza dei dati e della finanziabilità del digitale, approfonditi grazie alla presenza e al contributo di relatori nazionali e internazionali.

Sardegna e innovazione tecnologica: solo un’impresa su 10 è “esperta di digitale”

L’iniziativa della Camera di commercio di Sassari relativa al convegno e ai workshop del 26 gennaio nasce per dare una risposta concreta ad alcuni dei fabbisogni principali e criticità del tessuto produttivo della Sardegna: miglioramento del livello di digitalizzazione delle imprese e innalzamento delle competenze del capitale umano.

Sul primo tema sono stati raccolti dati dal “PID Osserva – Osservatorio Digitale dei PID delle Camere di commercio”, l’osservatorio della maturità digitale curato da DINTEC – Agenzia del Sistema Camerale specializzata sui temi dell’innovazione. Lo studio è stato elaborato sulla base di un campione delle oltre 40.000 imprese italiane che tra il 2018 e il 2021 hanno utilizzato il SELFi 4.0, strumento di autovalutazione delle maturità digitale di un’impresa disponibile online gratuitamente dal portale dei PID – Punti Impresa Digitale delle Camera di commercio d’Italia.

Dalla ricerca è emerso che oltre il 63% delle imprese sarde risulta “esordiente” (imprese ancora legate ad una gestione tradizionale o cartacea dei processi) o “apprendista” (imprese che hanno appena avviato l’introduzione del digitale) mentre meno del 10% delle imprese si attesta al livello di “esperto” (imprese che applicano con successo il digitale in tutte le funzioni aziendali) o “campione” nel digitale (imprese di eccellenza che possono essere modello per altre).

Nella Regione Sardegna si registra un livello di diffusione delle tecnologie abilitanti inferiore rispetto alla media nazionale. In particolare sono meno diffuse le tecnologie quali la blockchain (-210% rispetto alla media nazionale), la robotica collaborativa (-63%) e i big data (-62%). La realtà aumentata e virtuale, invece, trova una diffusione sul territorio sardo maggiore del 14% rispetto alla media nazionale.

Sardegna e competenze: quasi uno su due è “allievo digitale”

Sul secondo tema (competenze dei lavoratori), dai dati raccolti attraverso il test “Digital Skill Voyager”, strumento di assessment delle competenze digitali di studenti e lavoratori messo a disposizione gratuitamente dai PID delle Camere di commercio, emerge una presenza del 45% nella categoria “allievo digitale”. Si tratta di persone che sono all’inizio del percorso di acquisizione di conoscenze teorico-pratiche necessarie alla corretta applicazione del digitale), segnale che sono ancora pochi gli studenti e i lavoratori che hanno avviato un percorso formativo sul tema del digitale o che si stanno avviando al mondo del 4.0.

Il compito di I-ILAB è proprio quello di fornire alle aziende del territorio know-how e competenze per affrontare con successo la trasformazione digitale. Lo sta facendo attraverso un’esperienza unica di accompagnamento nella conoscenza, sperimentazione ed applicazione operativa della digitalizzazione investendo nella formazione ed aggiornamento del capitale umano quale priorità per lo sviluppo digitale dell’economia sarda.

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